All’interno di Qui non è Hollywood, la serie Disney+ dedicata all’omicidio di Sarah Scazzi, è possibile notare una peculiarità linguistica apparentemente tipica di alcune zone del Nord Italia, ovvero quella di anteporre l’articolo determinativo a un nome proprio di persona, per indicarla univocamente. Il mistero è presto svelato: quest’uso colloquiale è diffuso anche in tutta la zona Salentina, cui appartiene il comune di Avetrana.
Ce lo conferma Hiroshi Kubo, nel paper intitolato ‘Presenza o assenza dell’articolo definito davanti al nome proprio di persona in italiano e nei dialetti italiani’, stilato per la Facoltà di Lingue dell’Università di Padova. Nello studio, si riportano varie occorrenze in cui quest’uso è attestato: vi presentiamo alcuni esempi
U Gianni pote essere ‘sutu.( ‘Gianni può essere uscito’)
A Maria saie visti tutti ‘rivare a casa tuttu de paru. (‘Maria si è vista tutti arrivare all’improvviso’)
U Gianni sarà ca è ssutu. (‘Gianni può essere uscito’)
La Maria se l’ha bisti tutti ‘rriare intra casa tuttu de paru (‘Maria se li è visti tutti arrivare a casa all’improvviso’.
Una diffusione confermata anche dagli studi etno-linguistici condotti dal progetto Vinko, i cui risultati si possono consultare qui: secondo quest’ulteriore indagine, in Salento sarebbe comune l’uso dell’articolo determinativo davanti a nomi femminili: meno diffuso, invece, l’accompagnamento a nomi maschili