Netflix ha aggiunto un disclaimer al trailer di The Crown 5, rispondendo in questo modo alle numerose polemiche che, di recente, si sono susseguite online e sui principali media britannici. In molti hanno infatti accusato i produttori dello show di non sottolinearne in maniera sufficiente la fictionalità, spingendo gli spettatori, soprattutto quelli non britannici, a credere che quanto raccontato sullo schermo rappresenti completamente la realtà dei fatti. Per questo motivo, nella descrizione del trailer è stata aggiunta la seguente dicitura: “Ispirata ad eventi reali, questa fiction narrativa racconta la storia della regina Elisabetta II e gli eventi politici e personali che hanno plasmato il suo regno“.
Nessuno dei trailer precedenti di The Crown 5 includeva questo disclaimer e la definizione “fiction narrativa“, ma procedevano direttamente con la descrizione della nuova stagione. La mossa arriva dopo numerose pressioni da parte di alcune personalità britanniche, tra cui Judi Dench che, all’inizio di questa settimana, ha accusato pubblicamente lo show di “crudele sensazionalismo” tramite una lettera al Times. Due giorni prima, Deadline ha rivelato che Netflix avrebbe posticipato la sua docuserie sul principe Harry e Meghan Markle, che doveva seguire il lancio di The Crown il 9 novembre.
“The Crown è sempre stato presentato come un dramma basato su eventi storici“, ha detto una portavoce di Netflix, aggiungendo: “La quinta stagione è un dramma di fantasia e immagina cosa sarebbe potuto accadere a porte chiuse durante un decennio significativo per la famiglia reale, un decennio che è già stato esaminato e ben documentato da giornalisti, biografi e storici”.
La quinta stagione di The Crown riprende dai primi anni ’90, dopo la caduta di Margaret Thatcher e con la relazione tra Diana e l’allora principe Carlo ormai al punto di rottura. Nei nuovi episodi saranno quindi introdotti nuovi attori, con Imelda Staunton che interpreterà Elisabetta II, Elizabeth Debicki che sarà Lady Diana e Dominic West che invece interpreterà l’ex principe Carlo. Jonny Lee Miller, infine, sarà il primo ministro britannico John Major.