Dopo il boom d’ascolti del primo episodio, emergono nuovi retroscena su The Last of Us, la serie creata da creata da Craig Mazin e Neil Druckmann e basato sull’omonimo videogioco. In una recente intervista rilasciata a Wired US, Pedro Pascal – che nella serie interpreta Joel Miller – ha rivelato che la produzione gli ha dato poche istruzioni per vestire al meglio il suo personaggio, tra cui una molto particolare: non giocare al videogioco!
“Non avevo mai sentito parlare del gioco. Ho ricevuto però delle istruzioni, ovvero non giocare al videogioco. Le ho ignorate. Ho provato, con risultati molto, molto scarsi (mio nipote invece era bravissimo). Per me era importante carpire aspetti che mi permettessero di collegare la mia interpretazione al gioco, dal punto di vista fisico, visivo e vocale“, ha rivelato Pedro Pascal.
Nonostante l’attore abbia fatto di testa sua, la richiesta della produzione di giocare al videogioco è piuttosto comprensibile. La versione televisiva di Joel potrebbe distaccarsi in qualcosa dalla versione gaming del personaggio. Tant’è che Pedro Pascal, nel corso dell’intervista, ha dichiarato di aver messo qualcosa di suo nel personaggio: “Esternare l’oscurità interiore in modo sicuro attingendo ai propri incubi. Mi riferisco alla capacità di Joel di essere violento e di essere bravo a uccidere. Non ho fatto a botte da bambino e sicuramente non da adulto. La violenza mi spaventa. Non so, però, se mi spaventa la violenza in generale o quella che mi coinvolge“.
La serie è ambientata 20 anni dopo lo scoppio di una brutale pandemia da Cordyceps che trasforma gli esseri umani in mostri simili a zombie, il cinquantenne Joel, un cinico contrabbandiere ormai privo di qualsiasi speranza verso l’umanità, è costretto in circostanze estreme a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina di 14 anni che non ha mai vissuto al di fuori della zona di quarantena. Ma quella che doveva essere all’inizio una semplice e veloce consegna, si tramuterà ben presto in un lungo e atroce viaggio che li segnerà per sempre.