Il popolare attore Rainn Wilson ritiene che ci sia un “pregiudizio anticristiano a Hollywood” e il suo tweet che lo afferma nel fine settimana ha raccolto decine di migliaia di reazioni. Il tweet è arrivato dalla star di The Office in merito all’ottava puntata del dramma post-apocalittico The Last of Us, in cui il villain è anche il predicatore di una comunità di sopravvissuti.
I do think there is an anti-Christian bias in Hollywood. As soon as the David character in “The Last of Us”
started reading from the Bible I knew that he was going to be a horrific villain. Could there be a Bible-reading preacher on a show who is actually loving and kind?— RainnWilson (@rainnwilson) March 11, 2023
“Penso che a Hollywood ci sia un pregiudizio anticristiano“, ha detto Wilson. “Non appena il personaggio di David in ‘The Last of Us’ ha iniziato a leggere dalla Bibbia, ho capito che sarebbe stato un cattivo orribile“. L’attore ha continuato: “Potrebbe esserci un predicatore che legge la Bibbia in uno show che è davvero amorevole e gentile?“.
La scena in questione riguarda un gruppo di cannibali guidati da un individuo che sembrava essere un predicatore. Questi cannibali sarebbero stati ritratti mentre giustificavano le loro azioni orribili appellandosi alle scritture. Il predicatore viene anche raffigurato mentre tenta di violentare una donna.
Il tweet di Wilson ha scatenato una reazione immediata, con molti commenti. “Mi piace questo tweet del mio compagno di cast di ‘My Super Ex Girlfriend’ e sono pienamente d’accordo con te“, ha scritto l’attore Stelio Savante. “Ma purtroppo la cristofobia e il sentimento cristofobico sono vivi e vegeti nella nostra industria“.
Lo scrittore Sean Kernan ha aggiunto di tendere “a sinistra“, ma che The Last of Us lo ha lasciato a bocca aperta. “Sono di sinistra, ma The Last of Us mi ha fatto comunque sgranare gli occhi un bel po’ di volte con le sue assurdità hollywoodiane“, ha twittato. “Ho dovuto smettere di guardarlo“.
Altri hanno ipotizzato che forse Hollywood non sa come ritrarre i cristiani in una luce positiva. Un altro utente di nome Isaac Goodwin ha detto che vedere il vero cristianesimo rappresentato sullo schermo sarebbe di beneficio per tutti: “Hollywood non sa come ritrarre un vero seguace di Cristo“, ha twittato. “Qualsiasi cristiano sa che David non era un vero cristiano“.
Altri, però, hanno assunto un tono diverso. L’account Twitter @socialistlyakwd ha proclamato: “I cristiani hanno usato la loro religione per togliere l’autonomia alle donne“. Ha poi aggiunto che i credenti stanno “combattendo per smantellare le biblioteche e fermare l’assistenza sanitaria per le persone trans“.
“Invocano il loro Dio mentre lo fanno, ma voi vorreste che in una serie tv ci fosse un gentile predicatore“, ha continuato @socialistlyakwd. “A che scopo? Questo sembra molto privo di senso per quelli di noi che vivono in Stati fortemente rossi“.( stati con la maggioranza repubblicana).
Wilson non è certo il primo a Hollywood a notare come i cristiani vengono spesso inquadrati e trattati in TV e nei film. Lucas Black, un attore cristiano che ha recitato nella popolare serie “NCIS: New Orleans” prima di lasciarla nel 2019, ha detto che lavorare nello show di successo gli ha “aperto gli occhi”. “C’è un programma preciso per attaccare alcune delle mie convinzioni e, sapete, alcune delle vostre convinzioni come cristiani“, ha detto Black a “The Prodigal Stories Podcast” della sua esperienza. “Ho imparato molto sul cuore delle persone, da dove venivano“.