Chris Pine è stato scartato da The O.C. per un difetto fisico, ovvero problemi di acne molto gravi. Lo ha rivelato il casting director Patrick Rush e questa confessione è stata ripresa dal critico televisivo Alan Sepinwall nel suo nuovo libro Welcome to The O.C. Rush ha dovuto rinunciare alla futura star di Star Trek, in lizza per il ruolo di Ryan all’interno del cast di O.C. e ricorda di aver preso questa decisione con grande rammarico.
“Odio dirlo, ma è la verità: Chris Pine aveva un’età in cui aveva problemi di pelle davvero gravi. Ed era a quel punto che sembrava insormontabile. Da bambino cresciuto con una pelle orribile, mi ha spezzato il cuore. Ma ora Chris Pine sta bene. Sta bene“, ha raccontato.
Il teen drama dei primi anni ’80 è stato un grande successo fin dall’inizio, grazie al casting di Ben McKenzie, Adam Brody, Mischa Barton e Rachel Bilson. Lo show della Fox ha trovato il suo pubblico grazie alla chimica tra i quattro protagonisti, con il creatore Josh Schwartz che racconta la storia dello scontro culturale che si verifica quando l’adolescente problematico Ryan Atwood (McKenzie) si trasferisce dai ricchi Cohen a Orange County, in California.
Il casting alternativo più noto è quello che vede l’attrice e regista Olivia Wilde in lizza per il ruolo di Marissa Cooper, che alla fine è andato alla Barton. Alcuni dirigenti della Fox, che ha gestito The O.C. dal 2003 al 2007, hanno preferito la Wilde alla Barton. La Wilde sarebbe poi apparsa in The O.C. con un ruolo ricorrente nella seconda stagione. Interpreta Alex, che inizia una relazione sentimentale con Marissa.
Jeff Goldblum era considerato il candidato ideale per il ruolo di Sandy Cohen, ruolo poi vinto da Peter Gallagher. Per il ruolo di Kirsten Cohen ha fatto il provino Kelly Rutherford, che avrebbe poi lavorato con Schwartz in Gossip Girl, mentre Kelly Rowan ha interpretato Kirsten. Emma Stone ha fatto il provino per la parte della sorella minore di Marissa, Kaitlin Cooper (Willa Holland) per il suo recasting nella terza stagione di The O.C., così come altri giovani attori come Lily Collins.
Forse la storia di casting alternativo più divertente citata nel libro è che la futura star della Marvel Sebastian Stan ha fatto un’audizione per interpretare Johnny (Ryan Donowho) in The O.C., uno dei personaggi più antipatici dello show perché le sue storyline hanno dominato la serie una volta introdotto nella terza stagione. Schwartz ammette di essere stupito e imbarazzato per aver rifiutato un personaggio così importante come Stan, che in seguito ha interpretato Carter Baizen in Gossip Girl. Come ogni altro progetto, The O.C. è ricco di scenari “what if”, ed è interessante immaginare quanto sarebbe diverso lo show se uno di questi attori fosse stato davvero scritturato.