Su Netfllix è disponibile una docu-serie in tre puntate, Volo MH370: l’aereo sparito nel nulla, che racconta la storia vera del velivolo Malaysia Airlines svanito nel nulla l’8 marzo 2014. A bordo dell’aereomobile che si dirigeva da Kuala Lumpur, in Malesia, a Pechino, c’erano 239 passeggeri.
Il Boeing 777 ha perso il contatto con la torre di controllo circa un’ora dopo il decollo. Le ultime parole del comandante Zaharie Ahmad Shah, 53 anni, uno dei piloti con più esperienza della compagnia aerea, sono state: “Buonanotte Malaysian 370“. Al suo fianco c’era Fariq Hamid, un giovane pilota al suo ultimo volo di addestramento.
La scomparsa di MH370 ha generato una delle ricerche più grandi e costose della storia dell’aviazione. Furono utilizzate 34 navi e 28 aerei per provare a cercarlo o ad individuare i resti. Pochi giorni dopo la scomparsa, si scopri che, dopo l’interruzioni delle comunicazioni, il volo aveva fatto una virata in direzione sud-ovest tornando indietro verso la Malesia.
Le autorità e i tecnici hanno formulato numerose teorie sulla scomparsa dell’aereo, comprese la disintegrazione in volo, l’incidente causato da un guasto tecnico. Tra le ipotesi vagliate c’è quella dell’azione suicida del pilota. Nessun gruppo ha rivendicato un possibile atto di terrorismo. Alcuni credono che si sia trattato di un dirottamento finito in tragedia. Tuttavia, non ci sono prove conclusive per sostenere nessuna di queste teorie.
Tra il 2015 e il 2016 Blaine Gibson, che investigò sulla vicenda per proprio conto, trovò sull’isola di Riunione e al largo delle coste del Madagascar, numerosi detriti. Le perizie confermarono che si trattava di parti dell’aeromobile. Durante una ricerca triennale in 120 000 chilometri quadrati di oceano, il relitto non fu localizzato. Il Joint Agency Coordination Centre, responsabile delle operazioni, sospese le attività a gennaio 2017. Anche una seconda ricerca dell’Ocean Infinity, una società americana di esplorazione marina, avviata a gennaio 2018 e durata sei mesi, si concluse senza successo.
Nel 2018, il governo malese ha archiviato la scomparsa di MH370 come un incidente e che tutti a bordo erano presumibilmente morti. Tuttavia, le famiglie dei passeggeri hanno continuato a cercare risposte e molte domande rimangono ancora irrisolte sulla scomparsa di questo aereo.