La serie: Land of women, 2024. Creata da: Ramón Campos, Gema R. Neira. Cast: Eva Longoria, Carmen Maura, Santiago Cabrera, Gloria Muñoz, Victoria Bazua. Genere: Dramedy, Thriller. Durata: 45 minuti circa/6 episodi. Dove l’abbiamo visto: su Apple TV+.
Trama: Una donna è costretta a fuggire con la madre e la figlia in Spagna dopo che il marito è scomparso in seguito al disfacimento dei suoi affari finanziari.
A chi è consigliato? A chi è interessato una storia che esplora le complesse dinamiche familiari e meno all’elemento thriller.
Tratta dal romanzo bestseller La tierra de las mujeres di Sandra Barneda, Land of Women è una dramedy del 2024 creata da Ramón Campos, Gema R. Neira e Paula Fernández, con protagonista Eva Longoria nel ruolo di Gala, affiancata da Carmen Maura nei panni della madre Julia e dalla giovane Victoria Bazúa che interpreta la figlia Kate. La trama segue le vicende di Gala, una ricca newyorkese costretta a fuggire con la madre anziana e la figlia adolescente in un tranquillo villaggio vinicolo del nord della Spagna dopo che il marito si è invischiato in affari loschi, mettendo tutta la famiglia in pericolo.
Come vedremo nella nostra recensione, più che un thriller come potrebbe inizialmente sembrare, Land of women esplora le dinamiche tra tre generazioni di donne costrette a riconnettersi in un nuovo contesto, affrontando i propri conflitti interni e i segreti del passato e trovando nuovi modi di interagire e comprendersi. La serie si distingue per la sua profondità emotiva e la capacità di bilanciare momenti di tensione con scene di grande tenerezza e umorismo, rendendo il viaggio di queste donne un’esperienza toccante e autentica.
Fuga da New York
Land of Women segue la storia di Gala (Eva Longoria), una ricca newyorkese la cui vita viene completamente sconvolta quando il marito, coinvolto in alcuni affari loschi, accumula un debito di 15 milioni di dollari nei confronti di persone poco raccomandabili. Con i criminali che cercano la sua famiglia e il marito convenientemente scomparso, Gala è costretta a fuggire dalla città con l’anziana madre, Julia (Carmen Maura), e la figlia adolescente, Kate (Victoria Bazua), rifugiandosi nel suo paese natale, La Muga, un’immaginaria città rurale della Catalogna. Nonostante, inizialmente, quella delle tre appaia come una presenza sgradita, Gala viene presto coinvolta nella cooperativa locale di vigneti completamente gestita da donne mentre Julia si mette alla ricerca delle proprie radici prima che la demenza spazzi via ogni ricordo e Kate prende confidenza con una vita del tutto nuova.
Tre donne, tre generazioni
Con i suoi elementi di suspense e tensione, Land of Women potrebbe inizialmente sembrare una serie tv di genere thriller in tutto e per tutto, ma il vero cuore della serie si rivela presto risiedere nelle complesse dinamiche fra tre generazioni di donne costrette a riconnettersi: Gala, Julia e Kate, infatti, fuggono dalla città per sfuggire ai creditori del marito della prima ma, questo spostamento forzato, non rappresenta solo un tentativo di sfuggire al pericolo, ma diventa anche e soprattutto un’opportunità per queste donne di esplorare e riscoprire il loro in un contesto completamente nuovo. In particolare Julia, che viveva in una casa di riposo, e Kate, che ha affrontato difficoltà nella relazione con sua madre dopo la sua transizione, trovano nella piccola città spagnola e nella vita nei campi una nuova occasione di guarigione e riconciliazione. Così, tra le vigne e le case pittoresche della Spagna, la serie offre uno sguardo intimo e genuino su come anche le circostanze avverse possano diventare un catalizzatore per la riconciliazione e la crescita personale, mettendo quasi completamente da parte l’elemento criminale che, al contrario, risulta piuttosto piatto e marginale.
Dicotomia di paesaggi
L’ambientazione della serie, che alterna tra la caotica vita urbana di New York e il tranquillo villaggio vinicolo nel nord della Spagna, è resa con un’attenzione meticolosa ai dettagli che contribuisce a immergere lo spettatore nelle atmosfere contrastanti dei due mondi. I paesaggi spagnoli, con le loro colline ondulate e i vigneti lussureggianti, non sono solo uno sfondo pittoresco, ma diventano parte integrante della narrazione, riflettendo il viaggio interiore delle protagoniste. Inoltre, la cura dei dettagli è evidente in ogni inquadratura: dalle strade acciottolate e le case tradizionali del villaggio, alle moderne e frenetiche strade di New York. La fotografia utilizza colori caldi e una luce naturale per enfatizzare la bellezza e la tranquillità del paesaggio spagnolo, creando un contrasto visivo con i toni più freddi e l’illuminazione artificiale delle scene ambientate a New York. Questa scelta stilistica sottolinea il cambiamento radicale nella vita delle protagoniste e il loro percorso verso la scoperta di se stesse.
Un cast d’eccezione
Il cast di Land of Women rappresenta di certo uno degli elementi di forza della serie, grazie alle interpretazioni eccezionali di Eva Longoria, Carmen Maura e Victoria Bazúa. Eva Longoria, nel ruolo di Gala, offre una performance sfaccettata e coinvolgente, che bilancia perfettamente la vulnerabilità e la determinazione del suo personaggio, dando vita a una figura complessa e credibile, capace di conquistare il cuore degli spettatori.
Carmen Maura, una leggenda del cinema spagnolo, interpreta Julia, la madre anziana di Gala. La sua presenza scenica e il suo talento nel trasmettere emozioni profonde arricchiscono l’intera narrazione, mentre incarna alla perfezione le sfumature di una donna che deve confrontarsi con i fantasmi del passato mentre si adatta a una nuova vita.
Infine Victoria Bazúa, nel ruolo di Kate, la figlia adolescente di Gala, porta freschezza e una prospettiva moderna alla serie. La sua interpretazione di una giovane transgender che lotta per mantenere un rapporto stretto con la madre è delicata e potente allo stesso tempo, riuscendo a trasmettere con autenticità tutte le speranze e le sfide che il suo personaggio deve affrontare.
La recensione in breve
Più che un thriller come potrebbe inizialmente sembrare, Land of women esplora le dinamiche tra tre generazioni di donne costrette a riconnettersi in un nuovo contesto, affrontando i propri conflitti interni e i segreti del passato e trovando nuovi modi di interagire e comprendersi. La serie si distingue per la sua profondità emotiva e la capacità di bilanciare momenti di tensione con scene di grande tenerezza e umorismo, rendendo il viaggio di queste donne un'esperienza toccante e autentica.
Pro
- La delicatezza con la quale esplora la dinamica fra le tre donne
- L'ambientazione calda e coinvolgente
- L'interpretazione delle sue attrici protagoniste
Contro
- L'elemento thriller risulta piuttosto marginale
- Voto CinemaSerieTV