La serie: Mr. and Mrs. Smith, 2024. Creata da: Francesca Sloane, Donald Glover. Cast: Donald Glover, Maya Erskine, Paul Dano, John Turturro, Michaela Coel. Genere: Azione, commedia. Durata: 45 minuti ca./8 episodi. Dove l’abbiamo visto: su Prime Video.
Trama: Loro sono gli Smith: due estranei solitari, John e Jane, che rinunciano alle proprie vite e identità per diventare partner, come spie e come marito e moglie.
Non è la prima volta che un dramma fuori campo minaccia di mettere in ombra l’azione sullo schermo delle superspie Mr & Mrs Smith. Vent’anni dopo che il kolossal cinematografico di Doug Liman sulla coppia di assassini professionisti è stato eclissato dalla storia d’amore tra i protagonisti Brad Pitt e Angelina Jolie, il remake televisivo targato Prime Video ha dovuto affrontare una rottura professionale tra Donald Glover e la designata co-protagonista Phoebe Waller-Bridge, che ha abbandonato il progetto nel 2021. Probabilmente, non sapremo mai quali sarebbero le “divergenze creative” alla base di questa dipartita, nè cosa sarebbe potuto accadere se la showrunner di quel gioiellino di Fleabag fosse rimasta, ma l’elegante serie di Prime Video, di facile visione, non porta alcun segno di sviluppo interrotto – e, per fortuna, poche tracce del film, piuttosto scadente, da cui è tratta. In altre parole: l’obiettivo era quello di firmare una reinvenzione con personalità, ed è stato pienamente centrato.
Come vedremo nella nostra recensione di Mr. and Mrs. Smith, ci troviamo di fronte a un remake con grande personalità, una divertente serie action-thriller con una coppia che ha un’ottima chimica sullo schermo.
Mr. and Mrs. Smith: novelli sposi action
La storia è familiare: in Mr. & Mrs. Smith, due sconosciuti solitari ottengono un lavoro presso una misteriosa agenzia di spionaggio. Naturalmente, l’offerta di lavoro è allettante: ricchezza, viaggi in tutto il mondo e un lussuoso appartamento a New York, ma non è tutto rose e fiori: devono assumere nuove identità fingendo un matrimonio combinato, spacciandosi per tali signor John Smith e signora Jane Smith. Dovranno mantenere questa copertura da sposati, intraprendendo ogni settimana una missione ad alto rischio mentre il loro rapporto si rafforza e si incrina in egual misura. Riusciranno a mantenere l’equilibrio?
Durante il colloquio di assunzione, Jane rivela di essere stata frenata da quelle che le sono state definite “tendenze antisociali”. John, invece, ricorda di essere stato definito “emotivamente poco intelligente”. Non proprio qualità che favoriscono il successo di un matrimonio, anche se finto. Tuttavia, mentre seguiamo i “novelli sposi” sia a casa (un’invidiabile villetta a schiera di Manhattan) che nelle varie missioni settimanali di spionaggio e sabotaggio – molte delle quali vedono la partecipazione di guest star accattivanti come John Turturro, Sharon Horgan, Wagner Moura e Paul Dano – vediamo la loro iniziale diffidenza svilupparsi in una timida curiosità, poi un’accesa conversazione e, infine, una vera e propria storia d’amore.
Tra sitcom e intrighi, un esperimento riuscito
In quanto menti creative di questa produzione, Glover e Sloane hanno deciso di approfondire la psiche dei protagonisti, facendo entrare in gioco la terapia e lasciando emergere le paure, i presunti problemi inconciliabili e i dubbi dei due come persone, il tutto mascherato dall’ironico doppio gioco di nascondere le loro vere identità. Ci sono dialoghi ispirati – con esilaranti confessioni a letto – e l’atmosfera tipica da sitcom viene introdotta con parsimonia in alcuni episodi.
Questa ingenua, nostalgica, quasi kitsch, nostalgia per il formato televisivo del passato calza a pennello con il tono della serie, così come il cast di guest star di prim’ordine: Alexander Skarsgård, Eiza González, Sarah Paulson, Sharon Horgan, Ron Perlman, Billy Campbell, Úrsula Corberó, Paul Dano, Michaela Coel, John Turturro, Parker Posey e Wagner Moura. Si tratta di una vera e propria parata di grandi nomi della televisione e del cinema.
Due interpreti convincenti
Erskine si conferma senza alcun dubbio la scelta giusta per recitare al fianco di Glover, perché i toccanti, spesso divertenti e apparentemente improvvisati confronti tra i due si rivelano il vero e proprio punto di forza della serie. Seguiamo John e Jane dal loro primo incontro fino a ogni passo significativo del loro finto/reale matrimonio – gli episodi si basano su missioni che coincidono con le pietre miliari della relazione, come il primo appuntamento, il primo vero appuntamento, ecc. C’è una tenera dolcezza in questo duo che supera nettamente il matrimonio deliberatamente disfunzionale degli Smith del film del 2005.
Con un’affascinante mitologia spionistica che si sviluppa nel corso del tempo e una serie apparentemente infinita di guest star di primo piano, Mr. and Mrs. Smith potrebbe andare in controtendenza rispetto al suo genere, dimostrandosi abbastanza forte da poter sostenere altre stagioni. Come in tutti i buoni matrimoni, il compromesso è importante e Glover e il suo team hanno creato qualcosa che fonde brillantemente la posta in gioco del film con il relax della visione televisiva, dandoci il meglio di entrambi i mondi. Niente di troppo perfetto – quale matrimonio lo è? – ma gli Smiths sono certamente una coppia che vorremmo invitare di nuovo a casa nostra.
La recensione in breve
Per quanto l'impostazione di base sia familiare e leggera, Mr. and Mrs. Smith non dà mai l'impressione di essere artificiosa o stantia, grazie alla sua carica energica e alla coppia di affascinanti interpreti Glover ed Erskine, che emanano una chimica effervescente e senza sforzo.
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