La serie: My Lady Jane, 2024. Regia: Jamie Babbit, Stefan Schwartz. Cast: Edward Bluemel, Anna Chancellor, Jordan Peters, Dominic Cooper Genere: Commedia, storico. Durata: 8 episodi/ 50 minuti circa. Dove l’abbiamo visto: Su Prime Video, in lingua originale.
Trama: My Lady Jane è una reinterpretazione radicale della storia della monarchia inglese, in cui Edoardo VI, il figlio del re Enrico XVIII, non muore di tubercolosi, Jane Grey non viene decapitata, né il suo marito mascalzone Guildford. Al centro di questa nuova serie c’è la brillante e caparbia Jane, che viene incoronata regina da un giorno all’altro e si ritrova a essere il bersaglio di famigerati criminali che vogliono la sua corona… e la sua testa. My Lady Jane è un’epica storia d’amore e d’avventura, in cui una damigella in pericolo cerca di salvare se stessa, il suo amore e poi il suo regno..
A chi è consigliato? Agli amanti dei romanzi storici appassionanti, a chi non ha ancora smaltito la sbornia da Bridgerton.
Arriva oggi su Prime Video My Lady Jane, un’esilarante rivisitazione della storia della Regina dei Nove Giorni, Lady Jane Grey, che fu incoronata durante una battaglia politica per il trono d’Inghilterra, che non si preoccupa volutamente dell’accuratezza storica. Per nove tumultuosi giorni del 1553, Lady Jane Grey regnò in Inghilterra, andando incontro a un finale tragico. Come vedremo nella nostra recensione di My Lady Jane, la serie di Amazon Prime Video reimmagina una linea temporale alternativa per questa nobile intelligente e coraggiosa, interpretata da Emily Bader: rimanendo una pedina politica, Jane si muove in un mondo fantastico che altera la realtà storica.
My Lady Jane: in epoca Tudor, una popolazione…diversa
My Lady Jane è ambientata in una Gran Bretagna del 1553 in stile Bridgerton, governata da re Edoardo IV (interpretato da Peters), che è qui reimmaginato come un uomo di colore. Il paese è diviso in due fazioni: i Verity, umani puri, e gli Ethians (o Beasts), umani capaci di trasformarsi in animali a piacimento, senza poter controllare in quale animale si trasformano. Lady Jane (interpretata da Emily Bader) non è una semplice nobildonna, ma una guaritrice intelligente, che sta scrivendo un libro sulle erbe medicinali e che, all’occorrenza, è anche una brava spadaccina. Sullo sfondo dell‘ascesa al trono di Lady Jane in Britannia e Irlanda, c’è il tumulto politico dei Verity che cercano di sottomettere gli Ethians e di bandirli nella foresta. Questo conflitto richiama gli scontri tra protestanti e cattolici dell’epoca. Tuttavia, la storia non verte solo su questi gochi di potere tra i reali britannici, ma anche sul versante amoroso.
Linguaggio moderno per giocare con la fantasia
My Lady Jane cattura lo spirito e il tono di opere come “Blood, Sex & Royalty” e “Ella Enchanted”. Il linguaggio della serie tv è piuttosto contemporaneo, con sposi che vanno in luna di miele e rivalità politiche risolte durante una partita a bowling. Spensierato in superficie, flirta con elementi di fantasia, si prende enormi libertà creative con il periodo storico in cui è ambientato, ma cela anche un sottotesto socio-politico. Il tutto è accompagnato da musica pop, non solo cover strumentali ma canzoni vere e proprie come “Wet Dreams” dei Wet Leg, che aggiungono ulteriore slancio.
Emily Bader è affascinante nel ruolo di Jane, una nobildonna che sta per intraprendere la prevedibile strada del matrimonio, finché la sua vita non cambia completamente. Ci regala un’eroina per cui possiamo fare il tifo, anche quando la sua etica la mette in pericolo di vita. Certo, rimangono alcune perplessità e incongruenze, principalmente a causa degli elementi di fantasia aggiunti alla storia. Tuttavia, il divertimento che offre fa sì che queste imperfezioni passino in secondo piano, lasciandoci curiosi di approfondire il modo eccentrico in cui questa serie serie storica fantastica ridisegna la storia di una regina britannica poco conosciuta.
Riscrivere le regole, divertendosi e appassionando
Come dicevamo, la serie tv My Lady Jane si distingue per la sua audace sceneggiatura, che abbandona l’accuratezza storica in favore di un linguaggio moderno, anacronismi vivaci e un narratore sfacciato che rompe la quarta parete. Simile a “The Great” e “Dickinson”, combina elementi storici e sensibilità contemporanea, creando un’opera originale e irresistibilmente divertente. La trama, pur essendo caotica e deliziosamente intricata, mantiene una sottorraccia coerente di cospirazioni e intrighi dato che Jane, Edward e Guildford devono navigare tra macchinazioni politiche e segreti magici. Nonostante la posta in gioco sia alta, il tono rimane leggero, assicurando che la serie sia tanto divertente quanto coinvolgente. My Lady Jane è una serie fantasy femminista che rielabora il passato con arguzia e vivacità: se cercate una serie estremamente divertente che riscriva coraggiosamente le regole, questa è la scelta perfetta. Non aspettatevi l’accuratezza storica, ma preparatevi al brio.
La recensione in breve
La serie tv My Lady Jane capovolge la tragica storia di Lady Jane Grey, mescolando fantasia, umorismo e girl power e facendo rivivere in maniera eccentrica il personaggio.
Pro
- Una trama affascinante, tra volute inesattezze storiche ed eccentricità
- L'elemento fantasy la distingue rispetto ad altri prodotti del genere
Contro
- Non tutti i personaggi godono di una caratterizzazione convincente
- Potrebbe risultare un po' troppo fantasiosa e implausibile
- Voto CinemaSerieTv