La serie: Ragazzo divora universo, 2023. Creata da: Trent Dalton. Cast: Felix Cameron, Zac Burgess, Bryan Brown, Lee Tiger Halley, Travis Fimmel, Phoebe Tonkin, Simon Baker. Genere: Drammatico, Crime Durata: 50 minuti circa/7 episodi. Dove l’abbiamo visto: su Netflix.
Trama: Un ragazzino cresciuto nella periferia di Brisbane negli anni ’80 deve vedersela con una famiglia amorevole ma disfunzionale, e con tutti i pericoli che minacciano costantemente la sua vita.
Dall’11 gennaio è disponibile su Netflix l’adattamento in 7 episodi del romanzo semiautobiografico di Trent Dalton, intitolato Ragazzo divora universo. Lo show appare, fin da subito, come uno straordinario racconto di formazione, al cui centro troviamo la complessa esistenza di un ragazzino cresciuto all’interno di una famiglia amorevole ma disfunzionale in un sobborgo di Brisbane, Australia, negli anni ’80. Proprio come l’opera letteraria, lo show segue Eli Bell, questo il nome del giovane protagonista, attraverso il suo percorso di crescita dai 12 ai 19 anni di età, mentre cerca di tenere al sicuro le persone che ama e prova a costruirsi una vita migliore nonostante le continue difficoltà che la vita gli pone davanti.
Ma, come vedremo nella nostra recensione di Ragazzo divora universo, nella serie c’è spazio anche per il realismo magico, che ritroviamo in quelle che sembrano le premonizioni del fratello maggiore Gus e nei ricordi travestiti da viaggi onirici di Eli. Un mix perfettamente riuscito, quindi, tra storia di formazione, crime ed elementi soprannaturali, che si dipana con un ritmo vivace capace di tener sempre vivo l’interesse dello spettatore. Una narrazione ramificata capace di esplorare molte tematiche e di mostrarci come la vita non sia mai solo bianco o nero ma, al contrario, sia fatta di sfumature che non la rendono mai di facile comprensione.
Una famiglia amorevole ma disfunzionale
![La famiglia Bell in Ragazzo divora universo. Fonte: Nettlifx.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/boy-swallows-universe.webp)
Darra, Brisbane, 1985. Eli Bell (Felix Cameron) è un ragazzino di 12 anni che vive insieme alla madre Frances (Phoebe Tonkin), ex tossicodipendente, al patrigno Lyle (Travis Fimmel), che spaccia per sbarcare il lunario, e al fratello maggiore Gus (Lee Tiger Halley), completamente muto dall’età di 7 anni ma dotato di una spiccata sensibilità che sembra renderlo in grado di predire il futuro. Una famiglia colma d’amore ma disfunzionale che Eli, nonostante la sua giovane età e gli innumerevoli ostacoli disseminati sul suo cammino, cerca di proteggere a tutti i costi, pianificando per lui e per i suoi cari un futuro migliore lontano da quella periferia malfamata.
Ma della vita del ragazzo fanno parte anche il vicino di casa Slim (Bryan Brown), malvivente detentore del record nazionale di evasioni dal carcere e dispensatore di preziosi consigli che ha il compito di vegliare su Eli e sul fratello in assenza dei genitori, e Alex Bermuda, detenuto amico di penna di Eli al quale il ragazzo racconta le proprie giornate a mo’ di diario. Intanto, attorno al ragazzo, si dipana un mondo in cui bene e male possiedono labili confini, confondendosi continuamente, e che sembra nascondere un segreto del passato desideroso di emergere.
Un racconto di formazione caleidoscopico
![Una scena di Ragazzo divora universo. Fonte: Netflix.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/BoySwallowsUniverseS1_Netflix_01011.webp)
Quella raccontata in Ragazzo divora universo è la storia di un adolescente con una madre tossicodipendente, un patrigno spacciatore, un padre alcolizzato e un fratello con problemi relazionali. Si tratta di premesse piuttosto impegnative, che potrebbero far pensare allo spettatore a una serie televisiva difficile da guardare e metabolizzare, ma non è così. Tutti gli eventi narrati vengono, infatti, visti attraverso lo sguardo candido del suo protagonista, la cui attitudine sempre positiva rende il mondo attorno a lui meno cupo e più accogliente. In questo contesto ovattato di una realtà complessa e, molte volte, brutale, avviene il percorso di formazione di Eli, che vediamo crescere e sviluppare la propria personalità – ma anche una solida consapevolezza riguardo al contesto circostante – fino alla tarda adolescenza, alla quale presta il volto l’attore Zac Burgess.
Eli è un ragazzino precoce e loquace, dotato di una fervida immaginazione, di un arguto spirito di osservazione e, soprattutto, della capacità di entrare in punta di piedi nelle faccende degli adulti, anche quando si tratta di affari loschi e criminali. Sono tutte abilità che il giovane è stato costretto a sviluppare per poter sopravvivere a un mondo che, nella migliore delle ipotesi, lo ignora e, nella peggiore, cerca di ucciderlo. Un mondo in cui spesso e volentieri deve fare da genitore a chi, invece, dovrebbe prendersi cura di lui. Ma, nonostante le continue prove che la vita gli sottopone, il nostro protagonista riesce sempre a mantenersi dal lato buono della barricata, cercando fino alla fine di perseguire quello che è il suo obiettivo principale: proteggere la propria famiglia. In questo senso, Ragazzo divora universo non è solo il normale racconto di formazione di un adolescente, ma è la storia di un essere umano che rimane fedele a se stesso e ai propri ideali pur imparando a scendere a patti con la difficile realtà circostante.
![Felix Cameron è Eli nella serie tv Ragazzo divora universo. Fonte: Netflix.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/MV5BZGRmMTdlNzQtZDVkNC00MGM5LWEyM2YtYTczMmUzOGIyZGE3XkEyXkFqcGdeQWpnYW1i._V1_.jpg)
Oltre all’evoluzione di Eli in un contesto drammatico, però, in Ragazzo divora universo trova anche posto il realismo magico. In tutto il film, flashback e rimuginamenti del protagonista sono presentati sotto forma di visioni allucinatorie e sequenze oniriche che, pur apparendo talvolta incongrue rispetto al tono della narrazione, aumentano quel senso di stupore e meraviglia che solo gli occhi di un bambino possono conferire alle cose. Si tratta della visione candida e priva di malizia sopracitata, che permette che nello show accadano eventi altrimenti impossibili nella vita reale, i cosiddetti miracoli: le persone si riprendono inspiegabilmente da mali terminali ed Eli riesce a entrare nella prigione di Boggo Road per vedere la madre il giorno di Natale.
Il labile confine tra bene e male
![Phoebe Tonkin e Travis Fimmel nella serie Ragazzo divora universo. Fonte: Netflix.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/BoySwallowsUniverseS1_Netflix_04716.jpg)
Lo show mostra però il suo lato migliore quando mette a riposo il caotico susseguirsi degli eventi e permette ai personaggi di esprimersi nella propria complessità. Quando non sono troppo impegnati a cercare di salvarsi la pelle, infatti, i protagonisti di Ragazzo divora universo fanno del proprio meglio per essere degli esseri umani compassionevoli, affettuosi con i propri cari e gentili con le persone che li circondano. Vediamo, allora, come i loro errori – lo spaccio, la tossicodipendenza – siano forse solo frutto di una società che mette i suoi membri più poveri nelle condizioni di compiere azioni negative pur di riuscire a rimanere in vita.
In questo senso, lo show sospende qualsivoglia giudizio morale riguardo alle decisioni sbagliate dei suoi personaggi, suggerendo, al contrario, uno sguardo di comprensione verso chi avresti potuto giudicare negativamente prima di averne conosciuto il background di provenienza. Nel corso dei suoi 7 episodi, la serie mostra – con un grande ottimismo che però non scade mai nello svenevole – come nella vita non esistano solo il bianco o il nero, ma ci siano invece tutta una serie di sfumature che rendono l’esistenza molto più complessa di ciò che potrebbe sembrare a uno sguardo superficiale e le persone mai del tutto buone o del tutto cattive.
Una storia quasi vera
![L'autore Trent Dalton e il cast di Ragazzo divora universo. Fonte: Netflix.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/BoySwallowsUniverseS1_Netflix_00584-scaled.jpg)
Come già accennato nell’introduzione, Ragazzo divora universo è l’adattamento del primo e premiatissimo romanzo semiautobiografico scritto da Trent Dalton, celebre giornalista australiano che ha voluto così rivelare al mondo le drammatiche circostanze nelle quali è stato costretto a trascorrere la propria infanzia. Nato e cresciuto a Brisbane proprio come il protagonista, Trent aveva sei anni quando scoprì dell’esistenza in casa di una stanza segreta, con al suo interno un telefono rosso. Una scena che vediamo anche nello show, quando il fratello Gus rivela all’alter ego di Trent, Eli, la presenza di una camera nascosta dietro a un armadio a muro, completamente vuota se non per il medesimo apparecchio telefonico rosso. Nel corso degli episodi, questo oggetto acquisirà un ruolo sempre più decisivo, di cui ovviamente non vogliamo farvi spoiler.
Come dichiarato dallo stesso Dalton, il suo racconto è un mix continuo tra realtà e fantasia, ma sono comunque diversi gli elementi di verità all’interno della narrazione: i luoghi in cui si svolgono gli eventi narrati sono reali, così come la tossicodipendenza della madre e l’occupazione del patrigno, un piccolo trafficante di eroina. Per quanto riguarda invece i suoi fratelli, erano ben tre, mentre nella storia di finzione sono stati tutti accorpati nella singola figura di Gus.
La recensione in breve
Ragazzo divora universo è un mix perfettamente riuscito, quindi, tra storia di formazione, crime ed elementi soprannaturali, che si dipana con un ritmo vivace capace di tener sempre vivo l'interesse dello spettatore. Una narrazione ramificata capace di esplorare molte tematiche e di mostrarci come la vita non sia mai solo bianco o nero ma, al contrario, sia fatta di sfumature che non la rendono mai di facile comprensione.
-
Voto CinemaSerieTV