La serie: Shelter, 2023. Creata da: Allen MacDonald Cast: Jaden Michael, Mickey Bolitar, Constance Zimmer, Shira Bolitar, Abby Corrigan, Ema Winslow, Sage Linder, Rachel Caldwell, Adrian Greensmith. Durata: 50 minuti circa/8 episodi. Dove l’abbiamo visto: in anteprima su Prime Video
Trama: Mickey e i suoi nuovi amici Arthur ed Ema si ritrovano a indagare su alcune misteriose sparizioni che stanno avvenendo in città. Un’indagine che condurrà i ragazzi alla scoperta di inimmaginabili segreti all’interno della loro apparentemente tranquilla comunità.
Debutta su Prime Video – con il rilascio di un episodio a settimana, eccezion fatta per i primi tre – il mistery teen drama adattamento del romanzo omonimo dello scrittore statunitense Harlan Coben. Nel corso delle sue otto puntate totali, Shelter porta sul piccolo schermo una storia ricca di mistero, quella del giovane Mickey Bolitar (interpretato da Jaden Michael, star di Colin in bianco e nero) che, insieme ai suoi nuovi amici Arthur ed Ema, si ritroverà coinvolto in un’intricata rete di segreti nascosti sotto la superficie dell’apparentemente tranquilla cittadina di Kasselton, in New Jersey.
Come vedremo nella nostra recensione di Shelter (in originale Harlan Coben’s Shelter), la serie tv scritta da Allen MacDonald (dietro le quinte di Tredici), ha la capacità di catturare l’attenzione dello spettatore grazie a una trama avvincente e ricca di colpi di scena, ma approfondisce anche tematiche più complesse rispetto ai soliti teen drama, come il pregiudizio razziale, gli abusi sui minori e la salute mentale.
La trama di Shelter: una rete di segreti sotto la superficie
Dopo essere sopravvissuto a un incidente d’auto che ha causato la morte del padre e un lungo ricovero in un ospedale psichiatrico per la madre, Mickey Bolitar (Jaden Michael) si trasferisce a casa della zia paterna Shira (Constance Zimmer) nella tranquilla cittadina di Kasselton, nel New Jersey. Qui, senza nemmeno avere il tempo di ambientarsi alla sua nuova quotidianità, il ragazzo si ritrova immediatamente coinvolto nella misteriosa scomparsa di una studentessa della scuola, Ashley Kent (Samantah Bugliaro). Con l’aiuto dei suoi nuovi amici Arthur Spoon (Adrian Greensmith) ed Ema Winslow (Abby Corrigan), Mickey si metterà sulle tracce della ragazza, tracce che, però, lo condurranno a scoperchiare un vaso di Pandora di misteri che, da decenni, alberga nel sottosuolo di Kasselton. Ma anche a far luce sulla complessa storia della sua famiglia.
Non c’è tempo per annoiarsi
Lo show entra da subito nel vivo della narrazione, con un ritmo coinvolgente e un susseguirsi di colpi di scena che spingono lo spettatore a volerne sapere sempre di più sui segreti dell’apparentemente tranquilla cittadina di Kasselton. Non c’è infatti grande spazio per preamboli e presentazioni: la fitta rete di misteri inizia ad articolarsi fin dai suoi primi minuti. Chi è la donna soprannominata Bat Lady che abita l’inquietante casa in Hobart Avenue e, soprattutto, è vera la scioccante rivelazione che fa a Mickey nel cuore della notte? Chi sono gli uomini con gli occhiali scuri che sembrano essere così interessati ad alcuni ragazzi della scuola e cosa c’entra una vecchia storia ambientata ai tempi dei campi di concentramento con le misteriosi sparizioni che avvengono in città? Tutti gli adulti del posto sembrano essere a conoscenza di qualcosa di indicibile ma toccherà a Mickey e ai suoi amici scoprire di cosa si tratta e perché continua a perseguitarli.
Gli orrori…della società
Descrivendo lo show di cui è protagonista, Jaden Michael ha affermato: “Se ti piace uno spettacolo pieno di colpi di scena e mistero, ma cerchi anche qualcosa che abbia un po’ più di profondità rispetto alla maggior parte dei drammi ambientati alle scuole superiori, allora penso che Shelter faccia al caso tuo“. La serie tratta dall’omonimo romanzo di Harlan Coben, infatti, oltre a una buona dose di mistero e di vita adolescenziale, dedica ampio spazio a tematiche complesse, che non molto spesso vengono affrontate in questo genere di prodotti per ragazzi. Prima fra tutti la questione razziale: Mickey è vittima di pregiudizio da parte dei cittadini di Kasselton, che fanno fatica a riconoscerlo come figlio dello scomparso Brad Bolitar in quanto il padre, al contrario del ragazzo, era di etnia bianca; per questo, il nostro protagonista viene arrestato (più volte) da un poliziotto locale nell’esercizio abusivo della sua professione, come ci tiene a sottolineare la zia Shira. Ma all’interno della serie tv troviamo anche un’attenzione particolare alla salute mentale – come emerge fin dalla prima puntata a causa della particolare situazione della madre di Mickey – evidenziando quelli che, purtroppo ancora oggi, sono i molti preconcetti della società a riguardo. Infine, ma non meno importante, con l’infittirsi del mistero sembra emergere anche un sordido retroscena di abusi sui minori.
Il cast di Shelter
A guidare il cast di Shelter troviamo Jaden Michael – già noto per aver interpretato il giovane Colin Kaepernick nella serie tv Colin in bianco e nero – che qui ci regala un’interpretazione intensa e mai sopra alle righe, rimanendo sempre fedele a quello che è il suo personaggio, un adolescente che cerca di scendere a patti con la scomparsa del padre e, allo stesso tempo, incanalare quella sofferenza in qualcosa di utile. A fare da spalla a Jaden ci sono Adrian Greensmith (Metal Lords) e Abby Corrigan (Ema), veri e propri co-protagonisti, ognuno con la propria caratterizzazione e un arco narrativo ben sviluppato. Fra i tre esiste una sinergia innegabile, grazie alla quale riescono a tenere alta la speranza e ad osare anche in quelle che sembrano le situazioni più disperate.
La recensione in breve
Fin dai suoi primi minuti, Shelter ha la capacità di catturare l'attenzione dello spettatore grazie a una trama avvincente e ricca di colpi di scena, ma approfondisce anche tematiche più complesse rispetto ai soliti teen drama, come il pregiudizio razziale, gli abusi sui minori e la salute mentale.
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Voto CinemaSerieTV