Il finale della prima stagione di Supacell presenta una serie di colpi di scena volti a preparare il terreno per una seconda stagione ancora più avvincente. Approdata su Netflix a fine giugno e in posizione ben salda tra i prodotti più visti sulla piattaforma streaming, Supacell segue le vicende di un gruppo di abitanti del sud di Londra che scoprono di aver sviluppato misteriosi superpoteri e diventano bersaglio di un gruppo di “figure incappucciate”. Nello specifico, il nostro protagonista è Michael, un autista di consegne con il potere di teletrasportarsi e, con qualche sforzo, di viaggiare nel tempo.
Gradualmente, la storia di Michael si intreccia con quella degli altri personaggi della serie – un parterre di supereroi di tutto rispetto – e, come vedremo in questa spiegazione del finale di Supacell, l’ultimo episodio della serie Netflix chiude diverse storyline. Per quanto riguarda le domande più salienti, Michael cerca disperatamente di salvare la vita della sua fidanzata Dionne, dopo aver viaggiato nel futuro dove apprende che la ragazza morirà il 9 luglio. Ci si interroga anche sull’identità dei personaggi incappucciati, un gruppo che attacca i nostri eroi nel corso della stagione attraverso i wormhole. Inoltre, rimane incerta la disposizione dell’organizzazione militare che tiene prigioniere i neri del sud di Londra con i poteri. Qual è il loro obiettivo e perché lo fanno?
Cos’è il Supacell e come si collega agli eventi del primo episodio
Nel finale di stagione di Supacell, ci uniamo a Sabrina, Tazer, Rodney, Michael e Dionne mentre si recano ad Ashington Estate, un’area apparentemente abbandonata e invasa dalle gang. Sotto di essa si trova la base del pericoloso gruppo militare che abbiamo incontrato nel corso della stagione, noto come Organizzazione, guidato dal cattivo Ray (Eddie Marsan). L’Organizzazione si occupa di rintracciare chiunque sia sospettato di avere il Supacell, una mutazione del gene della falce che conferisce alle persone i loro poteri. Questi superpoteri vengono sbloccati quando le persone con il Supacell vengono spinte in situazioni pericolose o entrano in contatto con altre persone che hanno già sbloccato le loro capacità: questo spiega perché il nostro gruppo di protagonisti ha sviluppato i propri poteri da un giorno all’altro.
Scopriamo che la donna di colore brutalmente uccisa nel quartier generale all’inizio della stagione era la madre di Tazer, che lui credeva lo avesse semplicemente abbandonato. Nel frattempo, la ragazza scomparsa Jasmine, sul cui caso sta indagando Dionne, è stata imprigionata dall’Organizzazione e usa i suoi poteri di guarigione per curare i soldati feriti. Ma c’è un’altra persona che bazzica gli spazi dell’Organizzazione: Andre, la quinta persona sulla lista di coloro che Michael deve aiutare a salvare Dionne dal suo destino. Alla ricerca disperata di denaro per vedere suo figlio, Andre accetta l’offerta di lavoro di Ray per unirsi al gruppo degli incappucciati, che lavorano per l’Organizzazione portando dentro i sospetti, compresa la squadra di Michael.
Scontro all’ultimo potere con gli incappucciati
Arriviamo dunque alla battaglia finale nella tenuta di Ashington. Tazer e Sabrina vogliono trovare il capo della banda Krazy, che minaccia le loro famiglie; si scopre che questi altri non è che il leader del gruppo di incappucciati dell’Organizzazione e che il suo superpotere è la capacità di assorbire i poteri degli altri. Gli altri incappucciati sono persone dotate di superpoteri che lavorano per l’Organizzazione, tra cui Andre. Quest’ultimo, che assiste alla dilagante corruzione, si allontana dal gruppo di Michael e combatte le figure incappucciate, che muoiono tranne Krazy. Fingendo di arrendersi, Krazy assorbe il potere di supervelocità di Rodney e attacca il gruppo, lasciandolo morto.
Michael usa le sue ultime energie per tornare indietro nel tempo fino al momento in cui Krazy si arrende. Sapendo cosa sta per accadere, accoltella Krazy, lasciandolo a terra ferito e apparentemente morto. Tuttavia, Krazy riesce a sparare di nuovo e, pur mancando la squadra, colpisce Dionne, compiendo il suo destino. Michael, sconvolto, urla quando si rende conto che le sue energie sono troppo scarse per usare di nuovo i suoi poteri di viaggio nel tempo. Scompare quindi nella notte. La scena successiva si svolge qualche settimana dopo, quando il gruppo si riunisce su richiesta di Michael. Apprendiamo che Sharleen, la sorella di Sabrina, è ancora scomparsa, Tazer è alla ricerca disperata di chi ha ucciso sua madre e Andre rivela che il suo amato figlio AJ è stato formato per diventare un membro della banda. Riunendo il gruppo, Michael dice che viaggerà nel futuro per ottenere le risposte che vogliono. Tuttavia, cerca anche di vendicarsi di coloro che hanno causato loro dolore. Forse, Michael non è l’eroe che pensavamo…
La scena post-credits
Supacell presenta inoltre una scena post-credits, dopo l’ultima title card prima dei titoli di coda. Questa ci trasporta nel quartier generale dell’oscura Organizzazione, dove uno dei leader, Ray (Eddie Marsan), si fa largo tra un gruppo di prigionieri neri dotati di superpoteri, tra cui Sharleen (Rayxia Ojo), la sorella di Sabrina, che ora è in cattività e che vediamo piangere nella sua cella. Ray entra in una stanza per salutare Krazy, che si sta riprendendo dopo la brutale battaglia vista all’inizio dell’episodio. Dice al cattivo: “C’è mancato poco, Ray, pensavo fosse finita“. Ray rivela che a Krazy era rimasto “un solo respiro” quando lo hanno trovato. Dopo averlo ringraziato per avergli salvato la vita, Krazy chiede: “Cosa dice il capo?“. Ray risponde: “Puoi chiederglielo tu stesso“. Entra in scena Victoria (Siân Brooke), che si rivela essere il capo del pericoloso gruppo. Questo non promette nulla di buono, visto che all’inizio del programma l’abbiamo vista curare operare pazienti malati in una clinica, per la rimozione di cellule maligne.
Riconoscendo che Krazy è un peso, Victoria gli ricorda esattamente cosa ha fatto per lui: “Ti ricordi che ti ho fatto uscire di prigione. Ricordi che ti ho permesso di vendere la tua droga. Ti ho salvato la vita diverse volte“. Intuendo il suo tono, Krazy chiede “un’altra possibilità” e implora per la sua vita, ma purtroppo viene ucciso su ordine di Victoria. Un timido Ray raggiunge Victoria in ascensore, dove lei gli ricorda: “Sai che non è l’unico che mi ha deluso“. Naturalmente, sa benissimo che sta parlando di lui. Victoria conclude dicendo che, dopo aver lasciato che Ray gestisse le cose, è ora che facciano a modo suo, il che non promette nulla di buono per Michael, il cui profilo è sul suo iPad. L’inquadratura finale del volto spaventato di Ray dice tutto, mentre la perfida Victoria prende le redini della situazione.
Ci sarà una seconda stagione di Supacell?
Supacell termina con diversi cliffhanger che sembrano stabilire una base di partenza per una potenziale seconda stagione. Ma, effettivamente, possiamo sperare in un proseguimento della storia dei supereroi di South London? Netflix non ha ancora dato il via libera alla continuazione della serie e, visti i suoi precedenti di cancellazioni, è molto probabile che Supacell abbia bisogno di totalizzare numeri grossi per garantirsi una seconda stagione Questo, tuttavia, non impedisce al creatore Rapman di sognare in grande per il futuro. In un’intervista a Radio Times, ha rivelato di avere già idee per altri episodi: “Dico sempre a tutti che la prima stagione di Supacell per me è come Batman Begins. È appena iniziata: bisogna vedere dove va a parare per scoprire chi sono davvero queste persone“.