Chi ha detto che su Disney+ ci sono solo cartoni animati, film Marvel e Star Wars? Grazie all’integrazione del catalogo Star (e relativo Parental Control), la piattaforma streaming della casa di Topolino offre molti contenuti per i più grandi, andando a toccare anche tematiche forti. In questa lista noi vi andremo a segnalare quelli che pensiamo essere i migliori film drammatici su Disney+ pronti da essere visti per tutti gli abbonati alla piattaforma.
1. Il Traditore (2019)
Se dovessimo iniziare con forse il miglior film drammatico su Disney+ al momento, allora non possiamo che parlare de Il traditore. Magnifica pellicola firmata da Marco Bellocchio che ricostruisce le vicende delle deposizioni del mafioso Tommaso Buscetta, interpretato da una fenomenale Pierfrancesco Favino. Grazie al giudice Falcone che registrerà le deposizioni, Buscetta non riconoscendosi più nella sua affiliazione, collaborerà con lo Stato. Per la prima volta le forze dell’ordine potranno avere un’idea ben precisa dell’organizzazione di Cosa Nostra e pianificare blitz per contrastare l’ondata di criminalità che faceva base a Palermo. Ancora oggi, il suo contributo viene ricordato come chiave di Volta per aver indebolito Cosa Nostra a metà degli anni ’80.
2. Revenant – Redivivo (2015)
Film con cui finalmente, dopo una ricerca spasmodica della giusta interpretazione, Leonardo DiCaprio ha vinto il suo tanto ambito Premio Oscar al miglior attore, recitando proprio la parte di un esploratore nel pieno di una battuta di caccia nel Nord Dakota a inizio ‘800. Dopo un terribile scontro con un orso grizzly, Hugh Glass sembra destinato a morire. Abbandonato da tutti, il protagonista non potrà nemmeno impedire la morte del figlio, sotto i suoi occhi, per mano dello spietato Fitzgerald (Tom Hardy), desideroso di denaro e che lo seppellirà vivo. Ma Glass riuscirà a “risorgere” con un unico desiderio: vendicarsi. Revenant – Redivivo è un film immerso nella natura selvaggia firmato da Alejandro González Iñárritu.
3. Gone Girl – L’amore Bugiardo (2014)
Tratto dall’omonimo romanzo di Gillian Flynn, David Fincher dirige Gone Girl – L’amore bugiardo, thriller con Ben Affleck e Rosamund Pike. Nick ed Emy sono una coppia sposata, ma fortemente in crisi. Quando Amy scompare nel nulla, numerosi sono gli indizi che porterebbero a pensare che il marito l’abbia uccisa, ma Nick è terribilmente innocente. Da qui inizia la costruzione di questo thriller senza esclusioni di colpi, che non si dimentica di costruire una solida metafora sul valore del matrimonio e del rispetto reciproco tra i coniugi.
4. La Grande Scommessa (2015)
Sapete come è avvenuta la terribile crisi economica che ha investito gli Stati Uniti sul finire della prima decade degli anni 2000? Ebbene Adam McKay mette insieme un team di attori da capogiro (Ryan Gosling, Christian Bale, Steve Carell, Brad Pitt e Melissa Leo) per raccontare tre storie differenti – tutte storie vere – di diversi gruppi di persone che avevano cominciato a fiutare il crollo economico, giocando in borsa contro il proprio Paese. Quando quest’ultimo subì il forte crollo, questi si sono visti arricchire, con uno straziante senso di retrogusto amaro per aver intuito qualcosa che forse è la vittoria di pochi, ma una disgrazia di tanti.
5. Titanic (1997)
Non credo ci sia bisogno di spiegazioni per uno degli ultimi colossal cinematografici degni di questo nome, tanto da creare un vero e proprio evento generazionale che si è protratto nel tempo. James Cameron ci narra la disgrazia del Titanic, transatlantico battezzato come inaffondabile e che invece incontra la sciagura al viaggio inaugurale. Tutto è visto dagli occhi candidi, dolci e innamorati di due giovanissimi Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Un film immortale, ancora oggi, dopo più di venti anni dalla sua uscita.
6. Wild (2014)
Jean-Marc Vallèè, prematuramente scomparso nel dicembre 2021, ci racconta una storia di riscatto e riconciliazione in Wild. La protagonista è Cheryl (Reese Witherspoon), una donna che decide di intraprendere il Pacific Crest Trail, un percorso che contra più di 1600 chilometri da affrontare a piedi. Motivo di questa decisione è la necessità di lasciarsi un passato turbolento alle spalle, fatto di tossicodipendenza e continui tradimenti alle spalle del marito. Un film per riconciliarsi con se stessi, da assaporare nella sceneggiatura cristallina firmata da Nick Hornby.
7. Crazy Heart (2009)
Premio Oscar alla migliore interpretazione per Jeff Bridges in questo Crazy Hearts dove interpreta Bad Blake, un vecchio cantante country ormai dimenticato da molti, che vive la giornata attaccato a qualche bottiglia. L’incontro con la giornalista Jean Craddock (Maggie Gyllenhaal) è l’occasione per riscattarsi e fare ordine nella sua vita. Il tutto sempre con grande difficoltà, perché raccogliere i frammenti della propria vita dopo averli abbandonati a terra per anni, non è semplice.
Interpretazione intima e sentita di Jeff Bridges, dalla voce calda e con i polpastrelli che pizzicano le corde della chitarra, per una ballata country che accarezza la speranza al dolore cronico.
8. Men of Honor – L’onore degli uomini (2000)
Una storia vera inserita in un contesto tutt’altro che facile: Carl Brashear (Cuba Gooding Jr.) ha un sogno, quello di diventare il primo palombaro afroamericano nella storia della marina militare. Questa decisione troverà, come capita spesso in storie di questo genere, diversi ostacoli razziali, ma il ragazzo farà di tutto pur di non fermarsi e cercare di cambiare le cose in un periodo di grandi tumulti e forti cambiamenti negli Stati Uniti d’America come gli anni ’70.
Un cast che vede arruolati anche Robert De Niro e Charlize Theron per un film dalla forte connotazione morale e anche eroica.
9. La Battaglia dei Sessi (2017)
Film che ripercorre una vicenda sportiva che ha coinvolto due tennisti, rispettivamente Bobby Riggs (Steve Carell) e Billie Jean King (Emma Stone), ripercorrendo tutte le tappe che hanno portato all’iconico match tra i due, denominato proprio La Battaglia dei Sessi. Questo avvenne a causa delle continue dichiarazione di Riggs per cui il tennis non era uno sport per donne e la King, sentendosi tirata in causa, anche per un nascente amore omosessuale che stava iniziando in quel periodo con una parrucchiera che diverrà poi sua amante, decide di affrontarlo apertamente in un match pubblico. La vittoria di uno dei due atleti cambierà per sempre il modo di rapportarsi con il mondo del tennis.
10. Non Lasciarmi (2010)
Forse il film più strappalacrime di tutta la lista, Non Lasciarmi è tratto dall’omonimo romanzo di Kazuo Ishiguro e narra la storia di tre ragazzi giovanissimi (Carey Mulligan, Andrew Garfield e Keira Knightley) e della loro quotidianità, tra la scuola, le aspirazioni artistiche e primi amori. Ma loro non sono ragazzi normali, bensì cloni, con lo scopo di diventare da lì a poco donatori di organi per gli esseri umani che ne richiederanno l’uso. Il loro destino è segnato, i sogni si frantumano davanti l’inevitabile morte che li colpirà prematuramente. C’è forse un modo per vivere una vita tutti e tre assieme, magari ancora mano nella mano e anziani? La risposta arriverà dopo la ricerca di metodi ufficiali e non, per dimostrare che anche un clone merita di avere una propria vita, una propria identità.