La questione legata a Netflix e alla condivisione degli account tiene banco ormai da un paio di mesi. Sembrava che il colosso dello streaming internazionale avesse deciso di “chiudere i rubinetti” e vietare la visione in due case differenti, ora però potrebbe cambiare lo scenario con i codici di verifica.
Alla fine di gennaio sembrava tutto chiaro con la pubblicazione di una pagina nel centro assistenza della piattaforma che indicava le nuove regole e l’impossibilità di utilizzare lo stesso account su due linee telefoniche differenti. La pagina in questione è stata rimossa il 2 febbraio con Netflix che si è giustificato con gli utenti spiegando che quelle informazioni erano state inserite per errore e riguardavano i paesi di Cile, Costa Rica e Perù dove da un anno va avanti una fase sperimentale proprio sulla condivisione degli account.
Il 3 febbraio sono poi comparse le nuove regole, con il regolamento che comunque è stato un po’ rivisto rispetto al passato. Il punto che farà più discutere è quello legato ai 31 giorni entro i quali è necessario collegare un dispositivo al wi-fi del nucleo domestico per autorizzarne la visione. Per l’utilizzo di un altro dispositivo poi sarà fornito un codice di verifica temporaneo di 4 cifre inviato sul numero di telefono del proprietario dell’account e che si dovrà attivare entro 15 minuti dalla ricezione.
Va però specificato anche che Netflix ha sostituito nel regolamento la frase “ai dispositivi che non fanno parte del nucleo domestico la visione può essere bloccata” con “la verifica del dispositivo potrebbe essere richiesta periodicamente”.