La serie: Nuova Scena, 2024. Creata da: Ryan Murphy, Brad Falchuk. Cast: Fabri Fibra, Geolier, Rose Villain. Genere: Reality. Durata: 45 minuti circa/8 episodi. Dove l’abbiamo visto: su Netflix.
Trama: In questo rap show Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain vanno in cerca della nuova superstar della scena italiana partendo dalle strade di Roma, Napoli e Milano.
Sanremo si è appena concluso e due dei protagonisti della 74esima edizione della kermesse musicale sono già pronti ad invadere nuovamente in nostri schermi. Stiamo parlando di Geolier, fenomeno della scena rap napoletana vincitore della serata delle cover e secondo classificato nella finale del Festival della canzone italiana, e Rose Villain, cantautrice rapper che ha portato sul palco dell’Ariston un pezzo che promette già di diventare un tormentone, Click Boom!. I due, insieme a Fabri Fibra, conducono un nuovo show musicale – format di un prodotto Netflix di successo nato negli Stati Uniti – che mira a incoronare il miglior talento emergente della scena rap italiana a suon di freestyle e brani originali. In palio per il vincitore un premio di 100.000 euro per poter trasformare i propri sogni in realtà.
Ma i tre giudici non saranno da soli: al loro fianco in questa ricerca del rapper del futuro tra Roma, Napoli e Milano ci saranno anche degli ospiti speciali, tra cui Madame, Marracash, Gué, Fred De Palma, Lazza e Rocco Hunt, solo per citarne alcuni. Lo show, composto da otto episodi totali, sarà diviso in tre parti, con i primi quattro episodi in uscita lunedì 19 febbraio, i successivi tre disponibili da lunedì 26 febbraio e la puntata finale sulla piattaforma Netflix dal 4 marzo; quest’ultima, vedrà sfidarsi i tre artisti più meritevoli selezionati nel corso dello show che presenteranno il proprio brano originale per conquistare il titolo e il lauto premio. Ma scopriamo questo nuovo talent più nel dettaglio con la nostra recensione di Nuova Scena.
Una battaglia a suon di freestyle
Nuova Scena è un viaggio alla ricerca del miglior talento emergente della scena rap italiana. Per trovarlo, i tre giudici dello show hanno deciso di ripartire dalle proprie origini, tornando nelle città in cui hanno iniziato le rispettive carriere musicali: Roma per Fabri Fibra, Napoli per Geolier e Milano per Rose Villain. I rapper, selezionati direttamente dai conduttori in base alle proprie conoscenze e alle segnalazioni degli ospiti illustri dello show, dovranno dimostrare le proprie capacità e la propria motivazione sul campo, tra le strade dove sono cresciuti, prima di poter accedere alle audizioni e a tutte le sfide del talent, in uno studio col pubblico allestito nei Magazzini Generali del capoluogo lombardo.
Guidati dalla loro passione e dalla voglia bruciante di trasformare il proprio sogno in realtà, i giovani rapper dovranno portare sul palco le proprie produzioni originali, ma anche sfidarsi tra loro con prove di rap battle, freestyle, videoclip e, soprattutto, misurarsi nel featuring con le maggiori personalità del rap italiano, Guè, Madame, Marracash e Noyz Narcos.
Non solo musica
Nuova Scena, però, non è solo musica, ma porta sullo schermo anche le storie – spesso difficili – di chi si contende il titolo di rapper del futuro e il premio di 100.000 euro. Per molti dei ragazzi e delle ragazze in gara, infatti il talent rappresenta una nuova chance, un’occasione di riscatto da una vita che sembra già averli condannati. Sul palco del rap show condotto da Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain, i concorrenti cercheranno così non solo di dimostrare il proprio talento ma anche di portare quel pesante bagaglio emotivo che ci viene raccontato nei primi episodi, quando viene concesso ampio spazio al background sociale e culturale di ciascuno.
Inoltre, Nuova Scena mira anche a far emergere le profonde differenze nel modo di fare rap che esistono nelle diverse zone d’Italia. A Milano c’è la pressione dell’industria discografica, che sembra inaccessibili per alcuni e, sbagliando, un punto di arrivo definitivo per altri; a Roma esiste una sorta di decadentismo dilagante mentre, a Napoli, quando fai rap vuoi trasmettere un messaggio che arrivi al pubblico in modo potente, come uno schiaffo in faccia.
Rap come libertà e autoaffermazione
Il rap è soprattutto autoaffermazione. Prima delle rime e prima dell’abbigliamento, ciò che deve brillare sul palco è la propria identità, il sapersi distinguere da tutti gli altri diventando immediatamente riconoscibile per il pubblico. Ma è anche libertà, di scrivere e cantare senza condizionamenti ciò che per il rapper è importante, con la consapevolezza che l’indipendenza di pensiero porta spesso con sé un prezzo da pagare. Nuova Scena si fa quindi promotrice dell’artista libero, un concetto universale che non fa distinzione di genere, età o estrazione sociale, e che nel mondo del rap abbraccia tutti indistintamente.
In definitiva, il talent condotto da Fabri Fibra, Rose Villain e Geolier sembra voler puntare molto su ciò che questo genere significa a livello socio-culturale e sull’accezione che esso assume – soprattutto in termini di riscatto e di speranza per il futuro – per gli artisti in gara, mettendo forse un po’ da parte la musica in sé.
La recensione in breve
Nuova Scena sembra voler puntare molto su ciò che questo genere significa a livello socio-culturale e sull'accezione che esso assume - soprattutto in termini di riscatto e di speranza per il futuro - per gli artisti in gara, mettendo forse un po' da parte la musica in sé.
- Voto CinemaSerieTV