Morte in Normandia, del 2020, è un film tv francese di genere giallo, con una trama incentrata su Camille Fauvel, una scrittrice ed ex anatomo-patologa, che mentre si trova a Granville ed è impegnata con la stesura del suo ultimo romanzo, si ritrova ad indagare sull’omicidio di un uomo il cui cadavere viene trovato con lesioni che richiamano antichi rituali vichinghi.
Nella trama di Morte in Normandia, Camille Fauvel (Florence Pernel) scrittrice ed ex anatomo-patologa, si ritrova ad indagare sull’omicidio di un uomo il cui cadavere viene ritrovato proprio da lei, mentre sta facendo jogging, in una spiaggia vicino casa sua, a Grenville. Il corpo presenta delle lesioni inconsuete sulla schiena che vengono associate all’antico rituale vichingo dell’aquila di sangue. Un omicidio insolito, che presenta molte similitudini a quello descritto da Camille nel suo libro. Insieme al capitano della polizia locale, Damien Bonaventure (Raphaël Lenglet) Camille inizia ad indagare sull’accaduto, prima che vengano uccise altre persone e scoprono che questo omicidio potrebbe essere legato a quello della cognata di Camille, risalente a qualche anno prima.
Il rituale dell’aquila di sangue, molto cruento, consisteva nel disporre il corpo del condannato in posizione prona e aprirgli la gabbia toracica sulla schiena, tagliando le costole attaccate alla spina dorsale. A quel punto alla vittima venivano tirati fuori i polmoni, in modo da farli sembrare due ali di sangue. Questo rituale è anche al centro di una delle scene più forti dell’horror Midsommar.
Morte in Normandia è stato girato a Granville, ma anche a Saint-Pair-sur-Mer, Blainville-sur-Mer e Bricqueville-sur-Mer. Il film fa parte di una serie di film per la tv di genere giallo, ambientate in località diverse.