Il mondo della televisione italiana è in fermento: Amadeus, dopo cinque trionfali edizioni da plenipotenziario del Festival di Sanremo, sarebbe pronto a lasciare la Rai per trasferirsi alla corte di Warner Discovery, che ha già accolto tra le sue fila Fabio Fazio; la notizia rimbalza da ore su tutte le maggiori testate, ma stando a quanto riporta il noto critico televisivo Renato Franco, le motivazioni per l’addio non sarebbero economiche, bensì legate a divergenze creative, e a presunte pressioni indebite esercitate dalla emittente pubblica sul conduttore, tra cui un pranzo di cortesia con Pino Insegno. Ma vediamo in che modo questa sarebbe stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Secondo Franco, infatti, tra i pomi della discordia ci sarebbe la bizzarra richiesta, fatta ad Amadeus dai vertici della tv pubblica, di un pranzo con Pino Insegno, organizzato per riabilitare il comico, finito sotto accusa dopo la sua assunzione in Rai, a causa dell’amicizia personale con la premier Giorgia Meloni. Scrive Franco (riportiamo da Open): “una richiesta quasi fantozziana: un pranzo “di cortesia” con Pino Insegno, in realtà il modo di tirarlo per la giacca ancora una volta per dare una sorta di legittimazione esterna al collega che è rientrato in Rai con l’etichetta di “raccomandato”, per i suoi rapporti diretti con la presidente del consiglio Giorgia Meloni“.
Voci smentite, sempre su Corriere, dalla dirigenza di Viale Mazzini; l’AD Roberto Sergio, in riferimento alle voci di un già certo passaggio di Amadeus al Nove, ha addirittura parlato di “una infinità di false notizie, riferite al contratto di Amadeus, [che], anche attraverso autorevoli testate, stanno danneggiando l’Azienda Rai. Tutto questo è inaccettabile”.
Non resta che attendere i prossimi sviluppi della vicenda, mentre Fiorello, ormai storico sodale di Amadeus, scherza sul suo eventuale approdo ai canali Discovery, insieme all’amico, nella puntata del 12 aprile di Viva Rai 2: “Sono coinvolto anche io, scrivono che almeno mi lasciano libero fino a dopo l’estate. Ho il contratto blindato con il mio divano. Addirittura mia madre mi ha chiesto “dove minchia è questo Nove”? Io smentisco, a me nessuno ha offerto nulla, nessuno mi ha chiamato. La mia risposta è: divano“