A Belve, la presenza di Albano da Francesca Fagnani potrebbe alzare un vero e proprio polverone. Il famoso cantante, più volte accostato alla Russia per via dei tanti concerti ospitati dalla nazione, avrebbe in un certo senso giustificato gli atti di Vladimir Putin.
Prima di giudicare rimane importante valutare il contesto in cui il cantante di Cellino San Marco e lo potremo capire solo durante la messa in scena del programma stasera, ma le parole che arrivano dalle anticipazioni scuotono. Albano ha sottolineato: “Putin in qualche modo una buona parte della ragione ce l’ha, ma ha anche parte del torto. L’Ucraina è sempre stata sotto la giurisdizione russa, la Nato se n’è appropriata. Questa guerra è terribile e squallida. Io non approvo quello che Putin ha fatto, chi lo farebbe? Invadere quel paese come ha fatto mi ha dato fastidio e non solo a me”.
Albano non nega che però tornerebbe a cantare in Russia: “Lo farò sempre per il popolo russo. Putin è un russo e io ho cantato anche per lui. Mi auguro che succeda un miracolo, che questa guerra finisca. Io farei il concerto della pace, magari in Piazza Rossa e nella piazza di Kiev”. L’appuntamento con Belve di Francesca Fagnani, con ospite tra gli altri anche il cantante, andrà in onda stasera in prima serata dalle 21.20 su Rai 2.