Doc – nelle tue mani 3 è in onda su Rai 1 in prima tv e proseguirà fino a marzo: la serie con Luca Argentero nel ruolo del dottor Andrea Fanti si è confermata come una delle più seguite dal pubblico, che sui social si emoziona a leggere le vicissitudini di tutti i personaggi principali del Policlinico Ambrosiano di Milano, non solo Fanti. A sciogliere il cuore del pubblico, sono le frasi e i dialoghi che punteggiano ogni episodio, e che riproponiamo di seguito.
“Se guariamo solo i loro corpi, guariscono soltanto a metà. Prima di essere medici, siamo persone che curano altre persone. Grazie per avercelo ricordato”
“Sei troppo speciale perché possa averti soltanto io”
“La nostra storia non serve a nulla se non ci insegna ad essere le persone che siamo qui, oggi, adesso”
“Un bel giorno ti sveglierai e non starai pensando più alla gamba persa, ma alla vita persa, perché ne starai vivendo una nuova… succederà te lo giuro! Se non puoi camminare, vola!”
“Se potessi tornare indietro direi tutto a tutti”
“Io e te gestivamo il reparto. Tenendo conto anche dei tuoi impegni.”
“Tu non sei soltanto un medico. Tu sei una persona che è in grado di parlare con le persone, di capirle, di soffrire con loro.“
“Me lo insegni di nuovo?”
“Io non farò come Lorenzo, non starò fermo ad aspettarti.
Amici come prima.
Cerca di non farti troppo male”
“Teresa, stai tranquilla. Devi fidarti di me”
“Lo so, è delle altre che non mi fido”
“Tu le altre le asfalti”
“Qualche ricordo?”
“No”
“Mi dispiace”
“Non fa niente…stasera ho costruito un ricordo nuovo, bellissimo. E sono felice di averlo fatto insieme a te”
“Il primario non fa mai straordinari.”
“Devi staccare il cervello prima che fonda. Due passi, un po’ d’aria fresca.”
“Io voglio che lui sia felice in ogni caso e farò di tutto per aiutarlo.”
“Buona rianimazione, ciao!”
In Doc – nelle tue mani Luca Argentero interpreta il ruolo del Dott. Andrea Fanti un brillante medico che dopo aver subito un’aggressione perde la memoria degli ultimi dodici anni della sua vita. Uscito dallo shock il medico dovrà ritrovare la forza per ricucire i fili della sua vita e tornare a fare la professione che ha monopolizzato da sempre la sua vita. La vicenda alla base di Doc è ispirata alla storia vera del dottor Pierdante Piccioni, un medico che in seguito ad un incidente perse la memoria sugli ultimi 12 anni della sua vita.
Tornando alla sceneggiatura della terza stagione, uno dei dialoghi più belli di Doc – nelle tue mani 3 è quello di Riccardo Bonvegna.