Eva Robin’s è stata ospite di Belve dove ha raccontato come Paolo Villaggio e sua moglie la cercassero per avere, probabilmente, un threesome. Eva Robin’s – attrice cinematografica e di teatro, ma anche conduttrice – è stata, una delle prime trans ad aver raggiunto la popolarità a livello mainstream, negli anni ’80.
Alla consueta domanda di Francesca Fagnani, “Che belva si sente?”, Eva Robin’s risponde che si sente uno Sphynx, il gatto nudo “Perché sono stata molto nuda nella prima parte della mia giovinezza scandalosa. Perché era funzionale al messaggio che volevo lanciare, essere appetibile”. Così inizia l’interessante intervista di Eva con Francesca Fagnani a Belve.
Negli anni Ottanta Eva ha iniziato a frequentare il mondo dello spettacolo, e a questo proposito ha rivelato un inedito aneddoto su Paolo Villaggio, conosciuto durante una festa alla quale non era stata invitata “Mi ricordo che andai ospite a questa festa di Paolo Villaggio, ero con una mia amica. Non eravamo state neanche invitate, ci imbucammo. La mia amica era transessuale ma aveva subito l’intervento”.
“All’improvviso si sparse la voce che quella piccoletta, quella che nessuno notava, aveva l’attrezzo”, dice la Robin’s: “Così Paolo Villaggio mi ha supplicato, chiedendomi se potevo mostrarglielo”. Il racconto continua: “Se mi sono sentita un fenomeno di attrazione? Non aveva quella sorta di pregiudizio. Se si è innamorato di me? No, abbiamo solo passato una notte insieme”.
La storia prosegue con risvolti piccanti, dopo questo primo incontro l’attore e la moglie iniziarono cercarla con insistenza. “Ad un certo punto però mi seguiva. Lui e la moglie mi hanno dato la caccia in Sardegna, mi seguivano”. E alla domanda se volevano un ménage è trois, Eva annuisce e aggiunge “Credo, ma non mi hanno raggiunta, in tre eravamo troppi”, conclude.