Filumena Marturano è il dramma di Eduardo De Filippo che ha ispirato il film per la televisione con Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera. Non tutti sanno però che è tratto da una storia vera, quella di una donna realmente esistita e di cui si parlò su un quotidiano, che ispirò la fantasia del principe del teatro. Un racconto drammatico che ci porta all’interno della vita di Filumena una donna pronta a lottare per i suoi figli e per ottenere pari posizioni all’interno del matrimonio con un uomo facoltoso.
Fu lo stesso Eduardo De Filippo a rivelare: “L’idea di Filumena Marturano mi nacque alla lettura di una notizia. C’era una donna a Napoli che conviveva con un uomo senza esserne la moglie, era riuscita a farsi sposare fingendo di essere in fin di vita. Questo era il fatto piccante, ma minuscolo. Da esso trassi la vicenda ben più vasta e patetica di Filumena che è la più cara delle mie creature“.
Filumena Marturano è la storia di una ex prostituta che per venticinque anni è stata mantenuta da Domenico Soriano un ricco pasticcere del napoletano che prima era un suo cliente. Per costringerlo al matrimonio la donna si finse malata e coinvolse nell’inganno un prete e un medico. Da lì la donna inizierà poi a lottare per ottenere i suoi diritti di donna – e per farli ottenere ai tre figli che ha cresciuto in segretezza – in un’epoca prettamente maschilista. Uno di questi figli, per giunta, è il figlio naturale di don Domenico.
La prima interpretazione al cinema ci porta al 1951 quando a darle volta per la prima volta sul grande schermo è Titina De Filippo sorella di Eduardo. In Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica del 1964 invece fu interpretata da Sophia Loren. L’abbiamo vista trasportata anche in Argentina nel 1950 con la ballerina sudamericana Tita Merello che le presta il volto. Sono tantissime le interpretazioni televisive con anche altri grandi attrici che l’hanno interpretata come Mariangela Melato fino a Vanessa Scalera nella serie trasmessa stasera dalla Rai.