Mare Fuori è la serie del momento, i ragazzi dell’Istituto di Pena Minorile di Napoli sono i più amati dai giovani. Molti però si chiedono se Mare Fuori è adatto ai bambini. La risposta è no, considerati i contenuti e i temi, la visione del successo di Rai 2 è sconsigliata ai minori di sedici anni. Ma naturalmente, la scelta sta a voi e sarete voi a valutare a seconda della sensibilità e della maturità dei vostri figli.
Mare Fuori ha debuttato su Rai 2 nel 2020, già la prima stagione ha superato la media di ascolti della rete. Poi è iniziato il passaparola, il successo della serie è stato consolidato con la seconda stagione. L’esplosione vera del progetto di Rai Fiction è concisa con la distribuzione delle prime due stagioni su Netflix. Sull piattaforma streaming Mare Fuori è finita subito nella top ten delle serie più viste, balzando al primo posto, occupato per numerose settimane nonostante la presenza su Netflix dei colossi di oltreoceano. Attualmente occupa la seconda posizione, preceduta solo da You.
La presenza di Mare Fuori, prima su RaiPlay, e poi su Netflix, ha fatto nascere l’interrogativo se la serie sia adatto ad un pubblico di giovanissimi. I contenuti, trattandosi di ragazzi che vivono in un carcere minorile sono molto forti. Ci sono scene di violenza, omicidi, risse, parolacce, momenti di bullismo verso i più deboli da parte dei più grandi. Per questi motivi, Mare Fuori non è consigliato ad un pubblico di giovanissimi. Netflix l’ha catalogato come un progetto raccomandato ai ragazzi che hanno dai sedici anni in su. Nella descrizione la piattaforma streaming scrive: “Crudo, Emozionante“.
Nel frattempo i ragazzi di Mare Fuori sono pronti a tornare a lavoro, le riprese della quarta stagione inizieranno a maggio. Anche quest’anno all’esterno della Marina, la storica base navale di Napoli, location della serie, ci sarà la fila di adolescenti che sperano di incontrare i loro attori preferiti.