ll cast di Mare Fuori ha recitato a Sanremo 2024 un monologo sull’amore, di cui vi riportiamo video e testo, scritto da Matteo Bussola. L’autore ha compilato un glossario delle nuove parole legate all’amore “perché i sentimenti possano essere curati”, come annunciato da Amadeus durante un importante momento su Raiuno. Durante la serata del 7 febbraio a Sanremo, queste parole sono state recitate dai giovani di “Mare Fuori”: Giovanna Sannino, Matteo Paolillo, Valeria Andreanò, Domenico Cuomo, Antonio D’Aquino, Francesco Panarella, Maria Esposito e Massimiliano Caiazzo. Riportiamo qui di seguito le loro parole.
Ascolta (Giovanna Sannino, Carmela nella serie)
Ascolta è la prima parola. Una donna che ti parla, si fida di te. Non trattarla mai con sufficienza o con fastidio, neanche quando ti sembra che si stia alimentando di qualcosa, perché c’è differenza tra lamentarsi di te e lamentarsi con te.
Accogli (Matteo Paolillo, Edoardo nella serie)
Accogli è la seconda. Nessuno si merita la violenza di dover aderire ad aspettative altrui, di essere considerato troppo o troppo poco. Non ancora o non più. Facciamo invece sempre sentire accolto qualcuno esattamente per quello che è, perché tutti noi abbiamo il diritto non a sentirci amati nonostante, ma essere amati proprio perché.
Accetta (Valeria Andreanò)
Accetta è la terza. Non sempre l’amore dura e dopo un percorso condiviso può succedere di dover spezzare un cuore pur di non spezzare noi stessi. Perché siamo al mondo per fiorire, non per appassire all’ombra dei rapporti in cui non ci riconosciamo più. Ecco perché amare. A volte può voler dire accettare che le persone siano felici. Anche senza di te.
Impara (Domenico Cuomo, Cardiotrap – Tony nella serie)
Impara è la quarta. L’amore è un lavoro e impararlo è forse la cosa più importante per la quale siamo qui. Ci riusciremo solo con un’applicazione quotidiana. Tu insegni le tue parole. Lei insegna le sue. Fino a quando non inventerete le vostre.
Verità (Antonio D’Aquino, Milos nella serie)
Verità e la quinta. Abbandoniamo gli stereotipi del vero uomo, della vera donna. Per ambire a essere uomini veri e donne vere. Gli uomini veri e la donna vera vivono e amano nel mondo. Accorpa le proprie diversità e quelle degli altri come risorse sapendo che sono proprio quelle a rendervi liberi.
Accanto (Francesco Panarella, Cucciolo nella serie)
Accanto è la sesta. Una coppia non si fonda sull’attribuire ruoli, ma sul condividerli. Non sul tracciare confini, ma sullo starsi accanto. Certe volte perfino sull’attendersi. Accettando anche i momenti di silenzio. In cui ti sembra non stia succedendo. Ma quell’attesa è solo ciò che prepara il tuo meglio. E quel silenzio è solo ciò che testimonia il tuo amore.
No (Maria Esposito, Rosa Ricci nella serie)
No, è la settima, è una parola dura ma che dobbiamo riuscire a pronunciare. E che gli altri devono essere pronti a ricevere. No è la parola che stabilisce il perimetro della nostra volontà. Rende chiaro che l’amore non deve c’entrare mai, mai con il costo. Per questo a volte no è la più alta dichiarazione d’amore che si possa fare.
Insieme (Massimiliano Caiazzo, Carmine Di Salvo nella serie)
Insieme è l’ottava? Sì, una parola che può sembrare un po’ fuori moda, soprattutto oggi, no? Gli uomini e donne si dicono sempre di più avversari. Ecco, è proprio per questo che questa parola è la più preziosa. Quella su cui investire per il futuro. Perché ciò che conta è che che ricominciamo a guardare gli uni negli occhi degli altri. E quello che sceglieremo di vedere dipenderà solo da noi.