Massimo Ambrosini ha parlato della malattia di suo figlio Alessandro, di due anni, che soffre di diabete di tipo 1. L’ex calciatore del Milan, insieme a sua moglie Paola Angelini, ha spiegato a Verissimo che non è stato facile riconoscere i sintomi, agli inizi, e che il bambino dovrà convivere per sempre con questa patologia.
“Riconoscere i sintomi del diabete di tipo 1 è molto difficile, soprattutto quando si tratta di bambini piccoli” – ha spiegato la moglie di Ambrosini – “Mio figlio aveva iniziato a bere molto, a fare molta pipì e avevamo notato che era dimagrito”. “Massimo diceva che Alessandro era dimagrito, ma io pensavo che stesse solo crescendo” – ha raccontato Paola – “Poi anche il nostro tato, che si occupa del bambino, mi ha detto la stessa cosa e mi sono preoccupata.”. I due sono andati in farmacia, su consiglio della loro pediatra, per un’analisi rapida della glicemia constatato che il bambino aveva i valori altissimi. A quel punto sono corsi in ospedale, dove nel giro di un’ora hanno confermato la diagnosi di diabete. “In ospedale ci hanno chiesto come avessimo fatto a capirlo, perché è una malattia difficile da individuare e ai bambini viene diagnosticata quando accusano sintomi molto seri”.
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“La frase più brutta che ci è stata detta è che si tratta di una malattia da cui non si può guarire perché è cronica. Rendersi conto che è per sempre”, ha detto Massimo Angelini spiegando che Alesssandro vive una quotidianità impegnativa, con una terapia che va seguita con attenzione: “Vive con due aghi in corpo: ha un sensore per la glicemia sul braccio e un microinfusore nel sedere. Ogni tre giorni deve cambiare gli aghi e gli fa male. Mio figlio fa una vita normale, ma limitata. Limitata nella libertà fisica, pieno di macchinette, limitato quando gioca con i fratelli, va facilmente in ipoglicemia, se fa un po’ di attività fisica”.
Massimo Ambrosini e Paola Angelini hanno tre figli, Angelica, Federico e Alessandro. Angelica è nata nel 2010, Federico è del 2015 e Alessandro è del 2020.