Maurizio Crozza torna a imitare Silvio Berlusconi a Fratelli di Crozza e si scatena. Durante la sua trasmissione su Nove prima inizia a parlare della squadra di cui è diventato Presidente da un paio di stagioni per poi passare alle “palle” di Natale col video diventato virale. In studio partono le risate e il pubblico si scatena sui social network divertito dalla satira del noto comico.
Comincia così Maurizio Crozza nei panni di Silvio Berlusconi: “Buonasera a tutti i giocatori del Monza, tutti che sono qui alla fermata del pullman. Non le piace il genere? Ha altri gusti. Guardi che per i tipi come lei c’è anche l’autista. Adesso non si può più nemmeno dire pullman, autobus, torpedone? Traghetto, nave cargo, una petroliera di figa può andare bene. La Smart è un grande classico, un apostrofo rosa tra quanto e ti devo. Non siamo negli spogliatoi del Monza qui? Perché mi avete portato in una pineta? Devo fare la pipì? Già adesso gli alberi di Natale? Ma non siamo ad aprile? Qui siamo a Betlemme e sto aspettando i tre Re Magi Gullit, Van Basten e Rijkaard che mi portano oro, incenso e condom. Con tutte ste smart. Si rende conto che potevo diventare Presidente della Repubblica, pensi come sarebbero stati felici i corazzieri vedendo arrivare il pullman di Stato. Lei si immagina il 2 giugno festeggiare la Repubblica facendo volare le troie tricolore?”.
Dopo un leggero pisolino Silvio Berlusconi – Maurizio Crozza continua: “Mi sono riunito ad Arcore per portare avanti le nostre idee. Dare 1000 euro alle pensionate escort che non arrivano a battere fino a fine mese. Questa è una palla e noi la mettiamo, se ci arrivo perché non è facile, è bello raccontarle ma metterle non è la stessa cosa. Di palle così son pieno, ne vuole vedere un’altra? Questa è la palla di meno tasse per tutti, è bella grossa. E la mettiamo su quest’albero qui. Visto che bella? Le ho create tutte io, questa è la palla di un milione di posti di lavoro, quella è ricostruiamo L’Aquila in due anni, quella è il vitalizio alle mamme e alle nonne. La decorazione più bella è il puntale lassù perché ci ho messo la cosa più preziosa per me, quella per cui ho fatto tutto nella vita, la mia stella cometa, le chiavi del pullman”.