Monica Setta è uno dei pochi personaggi televisivi che può vantare di avere più di un’imitazione comica: la più conosciuta è quella di Giulia Vecchio a Gialappashow, mentre l’altra, quella di Vincenzo De Lucia, sarebbe dovuta andare in scena a Belve, nelle scorse edizioni del programma, ma è stata “bloccata”. Secondo alcuni, sarebbe stata proprio Setta ad intervenire per scongiurarne la messa in onda. In entrambi i casi, Setta è intervenuta per esporre il suo punto di vista.
Monica Setta ci racconta un raro esempio di solidarietà femminile
#GialappaShow pic.twitter.com/buLrY0zZHq
— Gialappa’s Band (@GialappasB) April 14, 2025
Inizialmente Setta aveva ringraziato la Gialappa per l’imitazione fatta da Giulia Vecchio, perché non aveva ancora potuto vederla, a causa dei suoi problemi di salute. Poi però, stando a quanto riferisce Fanpage, ha deciso di mettere i puntini sulle i. Non perché si sia offesa, spiega lei, ma per tutelare il suo programma.
“Ormai lo sport nazionale è fare la mia imitazione e mi fa anche piacere perché è un omaggio al successo di Storie di donne al bivio. Non ho mai pensato di bloccare la Gialappa’s, anche se le centinaia di messaggi che mi arrivano parlano di bodyshaming. La satira fa il suo mestiere, dà fastidio e mi sta bene. I miei legali, però, hanno scritto a TV8 per evitare la deriva social e tutelare il marchio Rai di Storie di donne al bivio. Non mi sono offesa, ho 60 anni e se avessi voluto mi sarei potuta rifare come tante colleghe, ma sono contraria alla chirurgia plastica e alle rappresentazioni difformi dalla realtà oggettiva”
Ma il caso delle imitazioni non finisce qui, perché secondo alcune indiscrezioni, Setta avrebbe fatto pressioni per bloccare la messa in onda di un’altra parodia, quella di Vincenzo De Lucia, che era stata inserita all’interno del programma Belve.
Tutto è partito da alcune dichiarazioni del giornalista Massimo Galanto su Twitter e di Davide Maggio, in TV. Maggio infatti, ha detto a TVTalk
“Devo dirti la verità, quando ho visto l’imitazione straordinaria, con questo movimento sussultorio delle protesi è veramente strepitosa. Mi sono chiesto ma perché non l’hanno fatta prima e in realtà credo che ci avesse pensato Vincenzo De Lucia lo scorso anno a Belve e poi è stata bloccata”
“Bloccata dici?
“Ho la certezza che sia stata bloccata”
“Ah e sai anche da chi?”
“Beh credo che la diretta interessata non abbia gradito, che poi non si capisce perché, perché l’imitazione alla fine è una consacrazione”
Il mio retroscena sulla parodia di Monica Setta ieri a #TvTalk su Rai3 https://t.co/qbdMIVtwVt pic.twitter.com/gRwVM5UbkV
— Massimo Galanto (@GalantoMassimo) April 6, 2025
A queste affermazioni, Monica Setta ha risposto su Twitter sottolineando che non ha le protesi, ma Maggio ha ribadito che si riferiva alle protesi usate dall’imitatrice.
vorrei solo dire a @davidemaggio che non ho le protesi. Ognuno si diverte come può
— Monica Setta 2 (@MonicaSetta) April 6, 2025
In uno scambio successivo però, Maggio chiede a Setta perché l’imitazione di Vecchio le dia fastidio e lei, smentendo, replica di aver anche ringraziato l’imitatrice e la Gialappa’s. A quel punto Maggio incalza: “Ne sono felice, allora era solo l’imitazione di De Lucia a Belve a non andare bene” e su questo punto Setta ha risposto che queste sono affermazioni sue, che lei non ha fatto. E lo ha invitato a prendersi le responsabilità delle sue affermazioni.

Secondo una ricostruzione di Fanpage infatti, Setta avrebbe fatto pressioni per evitare la messa in onda della sua parodia durante la scorsa edizione di Belve. La testata racconta che ci sarebbe stata una discussione al telefono tra Setta e Francesca Fagnani e che sarebbe intervenuto l’ad Rossi, assicurarsi che l’imitazione non andasse in onda.