Tra gli altri è intervenuta anche la ex Iena Pablo Trincia nel caso che ha legato Le Iene Show alla morte di Roberto Zaccaria, 64enne che si è suicidato dopo il servizio del programma targato Mediaset. Alcuni sono andati giù pesante, mentre Trincia, nonostante non abbia condiviso le scelte editoriali non si è sentito di criticare a spada tratta gli ex colleghi. Sicuramente da questo episodio è nato un precedente che dovrà essere da insegnamento per tutti e in grado di far riflettere sulla potenza dei media.
Pablo Trincia a Tv Talk specifica: “Sicuramente l’essere andati da quella persona che aveva qualche problema psichiatrico con un modo aggressivo, un po’ almeno, non ha assolutamente aiutato. È una cosa che si poteva e doveva fare in maniera differente. Allo stesso tempo quello è un programma che con tutti gli sbagli che ha fatto è riuscito anche a fare cose molto belle e positive”. Parere importante quello del giornalista perché da ex Iena non ha tirato la croce addosso ai colleghi: “Non butterei solo fango, hanno fatto anche tante inchieste tirando fuori cose importanti”.
Ma cosa è successo precisamente a Roberto Zaccaria? Per un anno l’uomo si era nascosto dietro false identità per chattare con un 24enne che in seguito alla forte delusione d’amore si era suicidato. Le Iene erano andate proprio da Zaccaria a chiedergli spiegazione su quanto accaduto e poco dopo la messa in onda del servizio anche l’uomo si era tolto la vita. Fanpage ha poi rivelato come l’uomo si sia prodigato di lasciare dei biglietti alla madre invalida per come portare avanti la sua situazione medica senza di lui.