Serena Bortone ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove ha svelato anche un momento particolare, quello dell’incontro con Lady Diana. Nella stessa intervista la conduttrice ha parlato anche del suo lavoro e della sua vita privata.
La Bortone sull’ex moglie di Re Carlo III svela: “Da ragazzina andavo spesso con la mia famiglia a fare volontariato alla Città dei ragazzi che ospitava giovani che venivano da famiglie difficili. Il fondatore era britannico e vennero in visita gli allora Principi di Galles, Carlo e Diana. Io consegnai alla principessa un mazzo di fiori e mi colpì la sua carnagione bianchissima e per quel modo speciale di guardare gli altri che aveva. Il suo era uno sguardo accogliente che ti faceva sentire importante. Avevo solo 14 anni“.
Per quanto riguarda la sua professione Serena torna sul grande successo di Agorà: “La politica mi ha sempre appassionato è un grandissimo romanzo dove entra in gioco la storia. Penso che in un programma politico occorra essere sentinella del potere. La confidenza con la politica non funziona. Da giornalista politica sono severa anche se non lo sono nella vita. Ad Agorà sentivo che quello era il mio ruolo”.
Sulla sua vita sentimentale poi Serena Bortone specifica: “Sono una persona molto libera e la libertà comporta l’impossibilità a fare dei compromessi. Nella sfera sentimentale in particolare non sono mai stata capace di farlo. Non so se sia un bene o un male, ma io sono fatta così. Sono stata anche felice in coppia. Ho avuto due importanti convivenze. Io sono una donna accogliente”.