Una delle gioie più grandi di Simona Ventura e del futuro marito Giovanni Terzi è sicuramente la figlia adottiva Caterina. La conduttrice e il compagno ne hanno parlato durante il programma Oggi è un altro giorno intervistati da Serena Bortone e sottolineato la loro soddisfazione nel veder crescere la ragazza. La morte di un amica della conduttrice ha cambiato rapidamente tutto, facendo diventare l’adozione un’esigenza.
Caterina è la figlia biologica di un parente della conduttrice che nel 2014 si trovava in difficoltà, così Simona parla di quel momento: “All’inizio non l’avevo adottata, preferendo l’affido, che per me è la forma più alta d’amore, non sapendo se il bambino resterà con te sempre”. Tutto è cambiato quando un’amica fraterna della Ventura è venuta a mancare all’improvviso: “Al di là della disperazione per il momento ho iniziato a farmi delle domande su cosa sarebbe accaduto a Caterina in un caso del genere. Giuridicamente lei non sarebbe stata tutelata e dopo due/tre anni sono riuscita ad adottarla ed è diventata mia figlia a tutti gli effetti”.
Simona Ventura continua a parlare dell’adozione di Caterina: “Nel 2014 ho avuto la sua adozione speciale anche grazie ai genitori biologici. Quindi devo dire grazie anche a loro. Non è stato facile, perché ci sono tanti scalini da compiere per la tutela di un minore. Ho chiesto al mio avvocato e abbiamo fatto partire l’iter per l’adozione speciale e oggi Caterina porta il mio cognome”.