Ancora una Vigilia di Natale in compagnia di Una poltrona per due: anche stasera su Italia 1 infatti andrà in onda il film diretto da John Landis nel 1983. La storia d’amore della rete Mediaset con la commedia cult è iniziata il 24 dicembre di 25 anni fa, e prosegue di anno in anno sempre con buoni risultati in termini di ascolti.
Hanno chiamato in causa perfino la psicologia per spiegare il successo del fenomeno rappresentato da Una poltrona per due (e da tutti gli altri film diventati classici delle vacanze natalizie). Il perchè è un insieme di fattori, primi fra tutti la nostalgia e la prevedibilità della trama, assai rassicurante. E se repetita iuvant, allora anche per la buona riuscita di questo articolo sarà il caso di raccontare ancora una volta cosa è successo a Philadelphia in quella Viglia di Natale dei primi ’80.
Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) è un agente di cambio di successo nell’azienda dei fratelli Duke, esponente della Philadelphia bene. Billy Ray Valentine (Eddie Murphy) è un imbroglione senza un tetto sulla testa che mendica elemosina in virtù del suo status da veterano di guerra. Ma quello che racconta è tutta una bugia. Un banale incidente in strada nella giornata del 24 dicembre fa incrociare per la prima volta le esistenze dei nostri due protagonisti. Louis denuncia Billy, che finisce arrestato.
Alla scena però assistono i fratelli Mortimer e Randolph Duke che iniziano una discussione su quali fattori spingano un uomo a diventare un criminale. Mortimer sostiene che alcuni sono geneticamente predisposti mentre per Randolph dipende dall’ambiente di crescita. Per sostenere le tesi decidono di portare avanti un esperimento sociale “aiutati” da Louis e Billy Ray, ignari di quanto stia per succedere. Propongono al fantasioso senzatetto un posto prestigioso all’interno della propria azienda, ma allo stesso tempo tolgono a Louis tutti privilegi conquistati negli anni.
Se Billy Ray dimostra uno spiccato talento per la finanza, Louis si troverà sempre più spesso a maledire la vacuità di cui si è circondato. Fino a decidere, con l’aiuto della prostituta Ophelia (Jamie Lee Curtis), di vendicarsi dell’usurpatore. Ben presto però dovrà fare i conti con la necessità di collaborare con Billy, soprattutto ora che ha scoperto chi l’ha realmente costretto a vivere nella vita dell’usurpatore.