Mare Fuori 3, recensione del settimo e ottavo episodio

Titolo episodi: Per nascere bisogna morire e Un giorno tutto finisce. Regia: Ivan Silvestrini. Creata da: Cristiana Farina. Cast: Maria Esposito, Massimiliano Caiazzo, Nicolas Maupas, Valentina Romani, Carmine Recano, Carolina Crescentini. Genere: Drammatico, sentimentale, adolescenziale. Durata: 57 e 74 minuti. Dove li abbiamo visti: su RaiPlay.

Trama: Dobermann ha delle mire su Kubra e Pino non glielo perdona. La vita spericolata di Naditza e Filippo comincia a pesare sui pensieri della ragazza, che desidera una vita alla luce del sole. Dopo il litigio con Dobermann, Pino viene sbattuto in isolamento mentre Cardiotrap non riesce a legare con la nuova insegnante di musica. I rapporti tra Nad e Filippo sono sempre più tesi.

Mare Fuori 3 torna con la messa in onda di due nuovi episodi questa sera su Rai 2. Negli episodi precedenti, abbiamo visto come Latifah continua ad accusare la distanza da Kubra e il rapporto tra Cardiotrap e Gemma è appeso a un filo, mentre un nuovo ingresso in Ipm desta curiosità. Filippo e Nad sono riusciti finalmente a ricongiungersi con Carmine e Massimo ha capito che Mimmo vuole confessare e chiede a Carmine di spronarlo. Filippo e Nad trovano una bella sorpresa nei loro zaini, lasciata dal loro migliore amico. In questa recensione di Mare Fuori 3×07 e 3×08, vedremo come diverse storyline troveranno risoluzioni, positive o negative, ma in entrambi i casi necessarie al prosieguo delle storie dei ragazzi dell’IPM.

Mare Fuori 3×07 e 3×08: guai all’IPM

Dopo la morte di Viola, l’IPM è ancora di più in una situazione precaria. Si scopre che Sofia non è una semplice educatrice, bensì si è recata al carcere minorile sotto copertura per una valutazione e due ispettori arriveranno a breve per capire che modifiche apportare allo staff dell’IPM, dato che nessun ragazzo sembra essere al sicuro. Intanto, Kubra sembra aver trovato la forza per ripristinare i contatti con la madre: scrive una lettera indirizzata a Latifah e che consegna a Beppe, chiedendogli di recapitarla. Al contrario, la sua relazione con Pino va incontro alle prime difficoltà. Diego, un nuovo arrivato, è attratto da Kubra e anche la ragazza inizia a mostrare simpatia nei suoi confronti. Per quanto riguarda Filippo e Naditza, i due continuano la loro spericolata fuga d’amore, mettendosi in un serio guaio: passano la notte in uno yacht ormeggiato al porto, solo per poi scoprire che appartiene a dei delinquenti, che li rapiscono.

Chi è davvero Sofia?

Gran parte degli episodi 3×07 e 3×08 di Mare Fuori ruota attorno all’indagine interna all’IPM che Sofia e gli ispettori di Roma conducono. Il pensiero oppressivo di Paola, che si è sempre sentita responsabile delle tragedie del carcere minorile, purtroppo, è finito per diventare realtà. Dall’esterno, l’IPM non dà affatto l’impressione di essere un luogo sicuro, dove i ragazzi della strada possono essere rieducati. La morte di Ciro e Viola, l’evasione di Filippo, l’omicidio di Nina ad opera di Totò: troppe tragedie si sono accumulate e il personaggio di Sofia è la giusta aggiunta per rimescolare le carte dell’IPM e mettere in crisi, agli occhi dei giovani detenuti e degli spettatori, l’istituzione morale e familiare che Paola rappresenta.

Nel settimo e nell’ottavo episodio di Mare Fuori 3, anche la piccola Futura assume un ruolo di assoluta rilevanza. Dopo la morte di Viola, alla direttrice Paola viene tolta la custodia di Futura, che passa a Donna Wanda. Il fatto che Rosa abbia salvato Futura da morte certa, mette in crisi la sete di vendetta dei Di Salvo, che sembrano sul punto di stabilire una tregua, anche perchè Salvatore sta per perdere la guerra per il controllo delle piazze di spaccio. Ad essere ancora nel mirino di donna Wanda è però Edoardo, a cui viene concesso il permesso d’uscita per sposarsi con Carmela, anche se è implicito che il ragazzo stia ancora pensando a Teresa.

Un viaggio al contrario: da Futura al passato con Filippo

La vera e propria pace tra i Di Salvo e i Ricci avviene quando Carmine racconta a Rosa che non è il vero responsabile della morte di Filippo. Questa confessione prosegue l’arco di redenzione di Carmine, sempre più propenso a garantire una vita fuori dal carcere alla figlia Futura, desiderio che mette in chiaro anche con Donna Wanda. Un altra “resa dei conti” arriva per quanto riguarda il segreto di Mimmo, responsabile della morte di Gaetano – anche se per legittima difesa – e che non riesce a confessare la propria colpa. Sarà Massimo a riportarlo sulla spiaggia dove è avvenuta la tragedia e, dalla disperazione del ragazzo, a capire che è stato lui ad uccidere Gaetano.

Rullo di tamburi finale per il personaggio di Filippo che, come ci aspettavamo, trova il modo di ritornare all’IPM, dove tutto è iniziato e dove, anche dal punto di vista narrativo, è necessario fare tornare una presenza forte, dopo morti e abbandoni vari. Naditza, consapevole del fatto che sta conducendo Filippo verso una vita da latitante e da criminale, decide di fare un passo indietro e di ricordargli che, se lo vuole, è ancora in tempo per cambiare il proprio destino. Siamo sicuri che non vedete l’ora di scoprire cosa porterà con sè il ritorno di Filippo all’IPM: appuntamento ai prossimi episodi di Mare Fuori 3!