La serie: Mare Fuori 4, 2024. Regia: Ivan Silvestrini. Cast: Maria Esposito, Massimiliano Caiazzo, Matteo Paolillo, Domenico Cuomo, Clotilde Esposito, Vincenzo Ferrera, Clara Soccini, Carmine Recano, Raiz. Genere: drammatico, sentimentale, adolescenziale. Durata: 46-67 minuti ca./12 episodi.
Trama: Una storia di giovani, tutti minorenni, finiti in carcere loro malgrado sullo sfondo di una Napoli che non fa sconti a nessuno. Un universo giovanile che si incontra e scontra con quello degli adulti.
L’attesa è finita e i primi sei episodi di Mare Fuori 4 sono stati finalmente resi disponibili su Rai Play, dopo la presentazione in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2023 e il fermento scatenatosi tra i fan e online per le nuove vicissitudini dei ragazzi dell’IPM di Napoli. Il colpo di scena finale della terza stagione lasciava presagire un futuro incerto per Rosa, Carmine e Don Salvatore: dopo lo sparo alla Piscina Mirabilis – non si sa ancora chi è rimasto ferito – la storia d’amore tra i due ragazzi è ulteriormente contrastata dal fatto che la ragazza si è messa contro il suo stesso padre. Come già anticipato dal regista Ivan Silvestrin, e come analizzeremo nella nostra recensione di Mare Fuori 4, la nuova stagione vedrà i ragazzi confrontarsi con le proprie responsabilità e la consapevolezza di aver raggiunto la maturità. Ormai sono giovani adulti e l’IPM non potrà accoglierli per le sempre: oltre le sbarre c’è un mondo di possibilità, che riusciranno a cogliere solo se saranno disposti a lasciarsi da parte il linguaggio della violenza e gli errori del passato.
Mare Fuori 4: non siamo più piccoli detenuti
La nuova stagione di Mare Fuori si apre con l’ultima scena della terza stagione, mostrando Rosa Ricci alle prese con la difficile scelta imposta dal padre Don Salvatore: sparare a lui o all’amato Carmine Di Salvo. La decisione di Rosa di sparare a Don Salvatore ha lasciato i fan con il fiato sospeso, ma nessuno è morto, solo Don Salvatore è rimasto ferito. Da quel momento, Rosa è tormentata dal senso di colpa, cercando conforto nell’amore di Carmine e nel perdono del padre. La serie esplora anche il passato della famiglia Ricci, svelando il rapporto conflittuale tra la madre di Rosa e Don Salvatore. Edoardo Conte si risveglia in ospedale grazie a una trasfusione di sangue che gli ha salvato la vita. Suo figlio e sua moglie sono al suo fianco, ma la persona che gli ha salvato la vita è Teresa, il suo amore segreto. Nel frattempo, Kubra, che ha scoperto che Beppe è suo padre nella terza stagione, si avvicina gradualmente a lui, con l’intenzione di studiare su suggerimento di Beppe.
La nuova direttrice dell’IPM, Sofia Durante, prende il posto di Paola Vinci. Non amata nella terza stagione per la sua rigidità, in questa stagione potrebbe mostrare invece un arco interessante, soprattutto grazie alla sua ironia e l’avvicinamento a Beppe. Silvia, dopo aver scontato la sua pena, si trasferisce con il suo fidanzato Lino, l’avvocato. Tuttavia, inizia a percepire qualcosa di sbagliato in lui, aprendo la strada a futuri sviluppi. Infine, il primo episodio introduce una nuova ragazza all’IPM, misteriosa e senza nome. Si sa solo che ha commesso un omicidio e potrebbe avere un interesse per la musica. Don Salvatore incontra segretamente Edoardo Conte e lo convince a prendere il posto del defunto figlio Ciro. Tuttavia, Carmela apre gli occhi di Edoardo sulla vera natura di Don Salvatore. Anche la storia tra Milos e Cucciolo continua in questa stagione, con il loro amore tormentato che incontra ostacoli, specialmente da parte del fratello di Cucciolo, Micciarella.
Rosa Ricci, una regina tragica
All’inizio della quarta stagione di Mare Fuori, troviamo una Rosa Ricci praticamente agli antipodi rispetto a quella che conosciamo: addolorata, con il trucco colante, le lacrime agli occhi e un senso di colpa e responsabilità che non l’avevano mai attraversata così tanto. “Sono una figlia che ha sparato a un padre“, dirà, per la prima volta consapevole delle sue azioni di giovane adulta, non più sorella vendicatrice, ma donna innamorata. Rosa si trova esattamente a metà tra l’afferrare con mano la prospettiva di un futuro migliore, quella che gli adulti dell’IPM continuano a proporre ai ragazzi, e una rovinosa ricaduta nella lotta tra i clan. Per la prima volta, potrebbe imparare a vivere secondo nuove regole, quelle della libertà e della consapevolezza che fare la scelta giusta è possibile; tuttavia, per una ragazza che ha sempre parlato il linguaggio della violenza e dello scontro fratricida, cambiare completamente destino è una spaventosa opportunità.
Che ne sarà del futuro dei ragazzi?
Nella quarta stagione di Mare Fuori iniziano a dipanarsi le prospettive future dei ragazzi dell’IPM, tra chi punta alla retta via come Kubra, che è pronta a ricominciare a studiare, nonostante il timore di impegnarsi in qualcosa di significativo tanto per lei quanto per i genitori, e chi sta incespicando come Silvia, abbagliata dalla promessa di svolte di vita che potrebbero rovinosamente scivolarle tra le mani. Questa sarà una stagione decisiva per i protagonisti del prison drama Rai, e non li abbiamo mai visti confrontarsi così di petto con l’essere diventati adulti. Ancora una volta, Mare Fuori trova la sua forza nelle prove attoriali, in particolare quella di Maria Esposito nei panni di Rosa Ricci, che ha dimostrato di poter guidare abilmente una serie tv che poteva perdere vigore dopo l’abbandono dei suoi personaggi storici.
La recensione in breve
La quarta stagione di Mare Fuori è decisiva per le scelte e i destini dei suoi giovani protagonisti. Tra chi è pronto a guardare oltre le sbarre e chi fatica ad accettare di essere diventato grande, la serie Rai ritrova ancora una volta forza nei suoi talentuosi interpreti.
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