La messa in onda della fiction Alfredino – una storia italiana, su Rai 1, in prima visione, ha dato il via ad una condivisione di ricordi di quello che fu l’incidente di Vermicino, soprattutto da parte di chi c’era e ha vissuto quello che è stato un evento collettivo senza precedenti. Il 10 giugno 1981 Alfredo Rampi, un bambino di sei anni, cadde in un pozzo artesiano, e nei tre giorni successivi, furono fatti diversi tentativi di salvarlo, invano. L’Italia seguì le operazioni in diretta tv col fiato sospeso, mentre a Vermicino si radunarono volontari, esperti, curiosi. Di seguito condividiamo alcuni dei ricordi più interessanti e toccanti consivisi su Twitter dagli spettatori, ma dai tweet si evince che molti non hanno voluto seguire la miniserie, non per sfiducia nei confronti del prodotto in sé, ma perché riportava alla memoria momenti emotivamente intensi e scioccanti.
43 anni fa stasera, fu una serata come tante altre di inizio estate.
Ricordo come fosse oggi che ero ad allenarmi, tornato a casa, mangiai la solita insalata come dopo ogni allenamento e poi con gli amichetti, accompagnati da mio fratello, andammo al cinema estivo a vedere>— Parlavo Da Solo (@parlo_da_solo) June 10, 2024
Qualcuno ha ricordato con affetto Nando Broglio, il vigile del fuoco che intrattenne Alfredino Rampi per ore, parlandogli, raccontandogli storie e cercando di farlo sentire meno solo, mentre si trovava 36 metri sotto terra, in un buco di 28 cm di apertura. Successivamente, a causa dei tentativi di salvataggio, Alfredo sprofondò ancora più in fondo, fino a 60 metri.
Quarantatrè anni fa, ma il dolore per quella tragedia è ancora vivo. Oggi il pensiero dei #vigilidelfuoco è per #AlfredinoRampi, il bimbo che precipitò in un pozzo a #Vermicino, e per Nando Broglio, il collega che per oltre 24 ore parlò al piccolo con un megafono#10giugno pic.twitter.com/UDQqti9UxF
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) June 10, 2024
Deborah Ergas, giornalista de La vita in diretta – che è anche una dei figli di Sandra Milo – ha condiviso una foto e una testimonianza emozionante.
#Alfredino Rampi.
Era il giorno del trentesimo anniversario.
Questo è il terreno a Vermicino dove si trovava il pozzo.
Ero lì per un collegamento e ci ho trovato fiori, pupazzetti e l’omaggio dei Vigili del Fuoco.
Non si può dimenticare…🌹 pic.twitter.com/bbX18R63hP— debora ergas🇮🇹🇬🇷 (@debora_ergas) June 11, 2024
Un utente su X ha ricordato che mesi prima della morte di Alfredino Rampi, c’era stato il terremoto in Irpinia, che devastò la Campania e altre aree del Sud Italia.
Uno dei primi ricordi della mia infanzia. Ricordo il dramma di mia nonna, disperata come se fosse suo nipote. La commozione di Pertini. E la mia Napoli ferita e lacerata che era appena uscita dal terremoto. Tifavamo tutti per te. Il destino fu crudele.#Alfredino https://t.co/Mb1eDUxkNq
— Marino De Mare (@mare_marino) June 11, 2024
Ero una bambina incollata alla TV convinta che alla fine lo avrebbero tirato su. Mi ricordo lo sconforto quando purtroppo ci morì in quel pozzo.
Lo ricordo sempre con affetto il piccolo e sfortunato #Alfredino ❤️#AlfredinoRampi #RaiUno— Mirella De Gaetano (@MirellaDeG) June 11, 2024
A scuola ci permisero di portare una radio. Inizi anni 80 , niente social null’altro che una voce narrante. Un dolore crudo condiviso in classe che non lasciava posto alla speranza persa definitivamente solo al grido di dolore della madre…ricordo bene.Ciao Angelo
#Alfredino— Morena (@Morena20064285) June 11, 2024
Avevo 14 anni e mia madre che non guardava mai la tv rimase tutta la notte a guardare e sperare. Ne ho ancora un ricordo scioccante. Per questo non guarderò #Alfredino
— Antonio (@Doragioneatutt1) June 11, 2024
Di quella notte ricordo le lacrime silenziose di mia madre quando capì che era tutto finito e l’odore del gelsomino che entrava dalla finestra aperta e che,da allora,mi riporta per sempre lì #Alfredino @RaiUno
— letizia (@letiziarabiti) June 11, 2024
#Alfredino non avete idea cosa è stato viverlo nell 81. 10 anni ricordo tutto la speranza incollati alla TV la notte un incubo rivederlo mi fa tornare alla mia angoscia di bambina.
— Valentina 71 (@FaccinValentina) June 11, 2024
#Alfredino mi fa tornare alla mente che era normale per l’ epoca giocare tutto il giorno fuori da soli. Uscivo la mattina e rientravo solo per pranzare e cenare. Oggi i bambini vengono seguiti come un’ ombra. Non so se sia meglio o peggio.
— Teacherwho? (@Teacherwhocare) June 11, 2024
Altri utenti hanno ricordato la presenza, sul luogo dell’incidente, del giornalista Piero Badaloni e dell’allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, che fu molto vicino alla mamma di Alfredo.
#Alfredino ma vi ricordate di quella diretta,con Piero Badaloni che non si risparmiò un secondo per raccontare quella tragedia e del Presidente della Repubblica, Sandro Pertini,che andò a vedere cosa stava succedendo e l’angoscia nei suoi occhi? Non lo dimenticherò mai!
— Maria Rita (@MariaRita417660) June 11, 2024
Più o meno lo stesso periodo .. più o meno la stessa età … anche io stavo per cadere dentro un pozzo in costruzione .. spinta dalla mia solita curiosita… mi salvó un amico di mio zio che mi afferro al volo #Alfredino
— alberta doc (@Alberta18113875) June 11, 2024
Qualcuno ha ricordato che Franca Rampi, la madre di Alfredino, fu criticata per aver mangiato un ghiacciolo, durante i soccorsi. La signora Rampi oggi è ancora in vita ed è la fondatrice del Centro Alfredo Rampi, in attività da più di 40 anni, e all’epoca fu criticata per il suo dolore composto e perché in tre giorni si era cambiata d’abito. Per alcuni questo, insieme al dettaglio del ghiacciolo, indicava che in realtà non era interessata alle sorti di Alfredo.
Un particolare che ricordo della mamma stava seduta su una sediolina e mangiava il gelato,la stampa all’epoca la massacro’ #Alfredino
— Roberto Fella (@robertofella1) June 11, 2024
Avevo 6 anni e ricordo che dal letto sentivo i miei genitori piangere. Ora ho due figlie, Non riesco a vederlo #Alfredino
— alessia (@alessis18) June 11, 2024
Non sto guardando #Alfredino in TV. Mi spiace, ma è un trauma che mi porto appresso da 43 anni. Provo disagio. Ciao Alfredino…
— stefano corsaro (@sfcorsaro) June 11, 2024
Ero diventata mamma da neanche un mese
Ricordo di essere stata male in quella lunga diretta.
Preferisco cambiare canale, non si può far rivivere una storia tanto dolorosa.
Anche se avranno fatto un buon lavoro è un film che non riesco a seguire
#Alfredino— miry (@miridesant) June 11, 2024
La storia di #AlfredinoRampi è il primo evento mediatico che ricordi. E tra i primi drammi seguiti in diretta tv in Italia, uno spartiacque per tutte le tragedie future. Io, piccolissimo, lo seguii con trepidazione perchè era mio coetaneo e mi immedesimavo in lui. RIP, #Alfredino
— Bruno (@BluLikeSky) June 11, 2024
Ho visto per circa un’ora la fiction. Poi, confesso che non ce l’ho più fatta. Ho provato la stessa angoscia che provai da ragazzina in quei giorni lì. Comunque bravissima Anna Foglietta, ottimo come sempre Marco Pontecorvo. Bravissimi tutti. #Alfredino
— Laura Nardi (@LaurinaNardi) June 12, 2024
Nel caso vogliate recuperare la miniserie, vi ricordiamo che Alfredino – una storia italiana è disponibile in streaming.