Non è possibile raccontare la guerra in tutte le sue sfaccettature servendosi di un solo film: lo sa bene Netflix, che ha messo a disposizione dei suoi abbonati un catalogo di film molto ben fornito. Al suo interno potrete trovare storie originali e fedeli ricostruzioni, classici senza tempo e nuove uscite, campioni di incassi e progetti indipendenti, vincitori di premi e riconoscimenti ma anche opere di nicchia. Alcuni film fanno riflettere, altri emozionare, altri quasi divertire; e se alcuni si soffermano sulle gesta eroiche dei soldati in battaglia, altri puntano lo sguardo – e il dito – sugli aspetti più aberranti della guerra e sugli orrori che inevitabilmente infligge sulla popolazione che ne è colpita.
Potrete trovare un campionario di tutto rispetto di questo catalogo in questa classifica dei 15 migliori film di guerra su Netflix, da vedere o rivedere a prescindere dalla vostra esperienza con questo genere cinematografico.
1. Dunkirk (2017)
Terra, acqua, aria: da questi tre elementi parte Christopher Nolan per raccontare l’evacuazione di Dunquerque del 1940, in questa pellicola uscita dopo ben 25 anni di pianificazione da parte del regista britannico. Pochi dialoghi, grandi atmosfere, un ottimo cast corale e una prospettiva rigorosamente “sul campo”, dal punto di vista di soldati e soccorritori, conferiscono a Dunkirk una particolare intensità, accentuata anche dalle splendide musiche di Hans Zimmer. Per il montaggio, il sonoro e il montaggio sonoro, il film si aggiudicherà 3 premi Oscar nell’edizione del 2018.
2. Per primo hanno ucciso mio padre (2017)
Angelina Jolie dirige e co-produce per Netflix l’adattamento dell’autobiografia Il Nastro Rosso della scrittrice cambogiana Loung Ung, qui presente anche in veste di co-sceneggiatrice. Il film racconta l’infanzia della Ung in Cambogia durante il sanguinario regime dei Khmer rossi (1975-79): la prigionia e gli stenti nei campi di lavoro, l’uccisione del padre e la separazione dalla famiglia, l’addestramento come bambina soldato e soprattutto la lotta per sopravvivere e ricongiungersi ai suoi cari. Acclamato dalla critica come uno dei migliori film di guerra mai realizzati, Per primo hanno ucciso mio padre ha ricevuto una nomination ai Golden Globes come Miglior Film In Lingua Straniera.
3. I Cannoni di Navarone (1961)
Non si può parlare dei migliori film di guerra senza citare qualche classico, e su Netflix ne troverete diversi. Uno di questi è senza dubbio I Cannoni di Navarone, ispirato all’omonimo romanzo del 1957 scritto da Alistair MacLean. Una squadra di soldati britannici e greci ha il compito di sabotare due potenti cannoni anti-nave tedeschi situati sull’immaginaria isola di Navarone, permettendo così alla Marina britannica di evacuare la vicina Keros. Una volta arrivati a destinazione, i protagonisti (interpretati da Gregory Peck, Anthony Quinn e David Niven) scopriranno che la loro missione è ancora più pericolosa di quanto anticipato.
4. 1917 (2019)
Tom Blake e Will Schofield sono due giovani caporali dell’esercito britannico che nell’aprile del 1917 vengono incaricati di recapitare con la massima urgenza un messaggio che impedirebbe il massacro di un intero battaglione; per riuscire nell’impresa dovranno però attraversare la “terra di nessuno” e superare innumerevoli altri pericoli. Sam Mendes mostra qui gli orrori della Grande Guerra raccontatigli dal nonno durante l’infanzia, e lo fa senza mai distogliere lo sguardo dai due protagonisti. Caratteristica distintiva del film sono i lunghi e potenti piani sequenza, utilizzati dal regista per enfatizzare la crescente tensione di questa disperata lotta contro il tempo. Alla sua uscita nel 2019, 1917 è stato campione d’incassi e si è aggiudicato 10 nomination agli Oscar, per poi vincerne 3.
5. Salvate il Soldato Ryan (1998)
È il 1944 e la famiglia Ryan è stata appena devastata da pesanti lutti: i tre fratelli Sean, Peter e Daniel sono infatti morti in guerra a breve distanza l’uno dall’altro. Il generale Marshall organizza allora un’operazione di salvataggio per il quarto fratello, James (Matt Damon), che però risulta disperso dopo lo sbarco in Normandia; spetterà al capitano Miller (Tom Hanks) e alla sua squadra trovare l’ultimo soldato Ryan ancora in vita e metterlo in salvo. Liberamente ispirato a una storia vera, questo capolavoro di Steven Spielberg ha cambiato per sempre la storia dei film di guerra, vincendo anche 5 premi Oscar: Miglior Regia, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro.
6. Beasts of No Nation (2015)
Questo film di Cary Fukunaga è ispirato al romanzo Bestie senza una patria di Uzodinma Iweala, ed è ambientato in un Paese africano straziato dalla guerra. Il protagonista Abu, dopo il massacro della sua famiglia, viene costretto dal crudele Comandante a diventare un bambino soldato: saranno numerosi gli orrori che dovrà sopportare, ma anche commettere, per riuscire a sopravvivere; e a ogni tappa di questo suo percorso verso la più completa perdizione piangerà la morte della propria infanzia. La giovane rivelazione Abraham Attah ruba la scena a un pur fantastico Idris Elba, e si guadagna il Premio Marcello Mastroianni al Miglior Attore Emergente al Festival di Venezia 2015.
7. U-Boot 96 (1981)
“Mostrare cos’è davvero la guerra”: ecco il vero obiettivo di questo film secondo il regista Wolfgang Petersen, che lo considera “un viaggio ai limiti della mente umana”. U-Boot 96 è ambientato nel 1941 e, cosa assai rara per un film su quell’epoca, è incentrato sull’equipaggio di un sommergibile tedesco; ancora più raro è il fatto che questi soldati non siano gli irriducibili cattivi che Hollywood ci ha sempre presentato, ma semplici esseri umani.
La tensione prima di un attacco, il sollievo al suo termine, i momenti di cameratismo, di noia e di attesa, il panico crescente, la necessità di andare avanti e obbedire agli ordini nonostante la fatica, la sporcizia e la perenne inquietudine: tutto ciò non ha bandiera. Petersen tiene lo sguardo ben puntato su ognuno di questi aspetti e fa di tutto per mostrarli con dovizia di particolari al pubblico, anche a costo di far patire ai suoi attori situazioni fin troppo simili a quelle dei loro personaggi. Possiamo considerare il suo obiettivo raggiunto, poiché U-Boot 96 si è rivelato un capolavoro e un vero e proprio must per gli amanti del genere; su Netlix potrete ammirarne il director’s cut, della durata di 208 minuti.
8. Top Gun (1986)
Più un film d’azione che un film di guerra vero e proprio, ma uno che ha catapultato Tom Cruise nell’Olimpo delle star di Hollywood: parliamo di Top Gun, uscito nel 1986 e vincitore di un premio Oscar e di un Golden Globe per l’indimenticabile canzone “Take My Breath Away”. La storia è quella di Pete “Maverick” Mitchell, talentuoso pilota dell’Aeronautica americana che si appresta a frequentare una delle più prestigiose scuole di aviazione militare al mondo; ma per riuscire davvero a eccellere, il giovane dovrà mettere a freno l’orgoglio e fare i conti con il proprio passato.
Il sequel di Top Gun vede il ritorno di Tom Cruise nei panni del leggendario pilota; arrivato quest’anno nelle sale, sta già battendo un record di incassi dopo l’altro. Se volete fare la conoscenza di Maverick prima di godervi le sue nuove avventure sul grande schermo, non avete che da sintonizzarvi su Netflix.
9. Inglorious Basterds – Bastardi Senza Gloria (2009)
I “Bastardi senza gloria” sono un gruppo di soldati ebrei dell’esercito americano che il tenente Aldo Raine recluta nel 1943 per una missione molto speciale: uccidere soldati tedeschi e prendere loro lo scalpo, al fine di diffondere il terrore tra le fila nemiche. A questa scanzonata e caotica storia di Resistenza e vendetta si aggiunge quella di Shosanna Dreyfus: sopravvissuta al massacro della famiglia ad opera delle SS, la giovane ha l’occasione di portare a termine un attacco ben più imponente prendendo di mira persino Hitler. Questo film si è subito rivelato uno dei migliori lavori di Quentin Tarantino, segnando l’inizio di una trilogia in cui il regista rivisita determinati periodi storici rivoluzionandone pesantemente gli eventi; essa continuerà con Django Unchained (2012) e C’era una volta a… Hollywood (2019).
10. Dien Bien Phu (1992)
Pierre Schoendoerffer non fu solo regista e sceneggiatore, ma anche soldato e soprattutto operatore di guerra della Marina francese: fu proprio in questo ruolo che prese parte alla Prima Guerra di Indocina e in particolare alla battaglia di Dien Bien Phu del 1954, conclusasi con la pesante sconfitta dell’esercito francese. Lo stesso Schoendoerffer fu preso prigioniero e riuscì a salvarsi per intercessione di un reporter di guerra sovietico; tutto il materiale che aveva girato durante l’assedio andò però perduto. Questo film del 1992 vuole essere una sua ricostruzione della fatidica battaglia, ma soprattutto una riflessione sui diversi modi in cui la affrontarono gli uomini attorno a lui.
11. La Battaglia di Jadotville (2016)
Nel 1961 la città congolese di Jadotville (oggi Likasi), sotto la protezione di un reparto dell’esercito irlandese che agiva per conto dell’ONU, fu attaccata da truppe secessioniste del Katanga e numerosi mercenari europei. Gli irlandesi, guidati dal comandante Quinlan, resistettero strenuamente nonostante l’inesperienza e l’inferiorità numerica; la resa arrivò solo dopo 5 giorni di assedio, quando viveri e munizioni erano ormai esauriti. Questa esclusiva per Netflix (con Jamie Dornan nel ruolo di Quinlan) racconta la loro storia, per lungo tempo distorta e solo di recente rivalutata in pieno.
12. Il Re (2019)
Facciamo ora un salto indietro nel tempo fino al XV secolo, alla corte di Enrico V d’Inghilterra. Poco tempo dopo l’incoronazione, il giovane monarca (Timothée Chalamet) deve fronteggiare delle congiure ai suoi danni, ordite dal Delfino di Francia Luigi (Robert Pattinson) che non manca di provocarlo anche in pubblico: ne scaturisce una guerra tra i due regni, che culminerà nella sanguinosa battaglia di Azincourt. Il Re è stato criticato per le sue numerose inesattezze sia rispetto agli eventi storici narrati che rispetto alle opere di Shakespeare a cui si sarebbe ispirato, incentrate su Enrico V; ciononostante, il film ha ottenuto consensi da parte del pubblico.
13. Il Nemico alle Porte (2001)
Torniamo a parlare di Seconda Guerra Mondiale con questo film di Jean-Jacques Annaud, che racconta la storia (vera ma rielaborata) di Vasilij Zajcev, cecchino sovietico che si distinse per il suo valore durante la Battaglia di Stalingrado. Vediamo qui Zajcev (interpretato da Jude Law) protagonista di un famoso ma scarsamente documentato episodio della battaglia in questione: il suo presunto duello con il miglior cecchino dell’esercito tedesco, il maggiore Erwin König, inviato sul posto proprio per battersi con lui.
14. Free State of Jones (2016)
Gary Ross scrive e dirige questo struggente dramma tratto da una storia vera e ambientato durante la guerra di secessione americana. Newton Knight (Matthew McConaughey) presta servizio come infermiere nell’esercito sudista, ma è sempre più disilluso e perde completamente fede nella causa dopo la morte del nipote. Dopo aver assistito alle razzie dei soldati sudisti ai danni della loro stessa gente, Newton decide di unirsi a un gruppo di ex schiavi e disertori come lui, che combattono questo genere di soprusi e in generale la Confederazione. Essi si impadroniscono di un’area che ribattezzano “Stato Libero di Jones”, dal nome della contea in cui era situato, e giurano fedeltà agli Stati Uniti d’America; continueranno a lottare contro la disuguaglianza razziale anche dopo la fine della guerra e l’abolizione della schiavitù.
15. La Battaglia Dimenticata (2020)
Sono tanti i film che nel corso del tempo hanno cercato di puntare l’attenzione su eventi storici considerati secondari o di poco conto, enfatizzandone l’importanza; lo ha fatto anche Netflix, e con questo film prova a farlo sin dal titolo. La “battaglia dimenticata” è quella della Schelda, in Zelanda, combattuta alla fine del 1944 per il controllo del porto di Anversa: nonostante esso fosse occupato dagli Alleati, lo sbocco del fiume Schelda sul Mar Baltico era ancora in mano ai Tedeschi. Il film ricostruisce il preludio e le fasi salienti dell’inevitabile scontro tra le due forze, che si rivelerà determinante per la liberazione dell’Olanda avvenuta l’anno successivo. Nonostante la fedele ambientazione storica, il punto di vista è quello di tre personaggi immaginari: un soldato olandese unitosi ai Nazisti, un pilota dell’aviazione britannica e una ragazza che si unisce suo malgrado alla Resistenza olandese.