In questo sequel del 2021 diretto ancora una volta da Adam Robitel, Zoey (Taylor Russell) e Ben (Logan Miller) – unici sopravvissuti alle escape room mortali progettate dalla Mninos Corporation che abbiamo visto nel capitolo precedente – sono determinati a raccogliere prove che possano portare alla luce le attività di questa sadica organizzazione. Come abbiamo visto nella nostra recensione di Escape Room 2 – Gioco mortale, però, questo non farà altro che scaraventare nuovamente i ragazzi nell’incubo, costringendoli a prendere parte a nuove – e se possibile ancor più diaboliche – prove, questa volta in compagnia di altri sopravvissuti. Se siete arrivati alla fine della visione di questo film conoscete il destino dei nostri protagonisti, ma non tutti i dettagli che ci vengono mostrati potrebbero essere chiari come sempre. Ecco perché abbiamo deciso di scrivere una spiegazione del finale di Escape Room 2 – Gioco mortale.
Un ritorno inaspettato
Affrontata la penultima prova – un’escape room ambientata in una ricostruzione della città di New York – Zoey è rimasta da sola: le sue compagne sono morte a causa della pioggia acida e il suo miglior amico Ben era già stato risucchiato all’interno di un vortice di sabbia in un gioco precedente. La ragazza si ritrova, così, in quella che sembra la camera di una bambina, nella quale spiccano dei cubi colorati che vanno a comporre il nome “Sonya”. Nemmeno il tempo di realizzare il da farsi, che qualcuno fa il suo ingresso nella stanza: è Amanda, giocatrice che avevamo visto nel primo capitolo della saga e con la quale Zoey aveva stretto un particolare legame. Al contrario di quanto pensassimo, quindi, la donna non era morta, bensì, come spiega lei stessa, era stata fatta prigioniera dalla Minos Corporation. Il motivo? Obbligarla a ideare delle escape room per loro, con il ricatto di non farle più rivedere la figlia, Sonya.
Ben è morto?
Una volta raccontata la storia di Sonya, un altro personaggio fa il suo ritorno dall’aldilà: è Ben, che non è morto nella sabbia come avevano fatto pensare a Zoey (e agli spettatori) ma è stato fatto anche lui prigioniero. Il ragazzo si trova al di là di uno spesso vetro, all’interno di quella che sembra un’altra escape room. Sonya spiega a Zoey che, se lei accetterà di collaborare con la Minos Corporation nella creazione di nuovi giochi, Ben avrà salva la vita. La ragazza, però, non è disposta a cedere al ricatto; la stanza in cui si trova Ben inizia quindi a riempirsi d’acqua.
Come scappano dal gioco?
Zoey nota un tubo del gas in bella vista nella camera in cui si trova con Amanda. Decide così di sradicarlo dal muro e puntarlo contro il vetro – circondato da un telaio di metallo – della stanza in cui è rinchiuso Ben, che rischia adesso di morire affogato. Con un accendino, la ragazza dà vita a un incendio che, grazie al suo calore, fa dilatare il metallo ed esplodere la porta di vetro. Una volta liberato Ben, i tre trovano un’uscita all’interno di una cassettiera e scappano così dall’edificio nel quale si trovano intrappolati. La scena si sposta poi alla centrale di polizia di New York, dove Zoey e Ben sono stati appena ascoltati. In tv, il telegiornale racconta di come le autorità locali abbiano scoperto la macabra organizzazione che realizzava le escape room, rinvenendo anche i corpi dei quattro giocatori morti. L’agente della task force conferma poi ai ragazzi di come siano già in atto decine di arresti e, congedandosi, restituisce a Zoey l’orologio che – all’inizio del film – le era stato rubato da colui che li aveva poi incastrati nella prima escape room. Convinti di essere ormai in salvo, Ben e Zoey decidono di far ritorno a casa in aereo, affrontando così anche la paura della ragazza.
Come finisce Escape Room 2 – Gioco mortale?
Mentre si trovano in aereo, però, Zoey inizia ad avere una brutta sensazione: il modo in cui sono riusciti a scappare le sembra improvvisamente troppo semplice. Inoltre, mentre si alza per andare in bagno, incontra una persona che assomiglia incredibilmente alla sua psicologa e che possiede i medesimi effetti personali: una penna, una borsa e un libro. Proprio in quel momento, le maschere per l’ossigeno iniziano a cadere dal soffitto dell’aereo e si sente una voce che dice: “Di’ un po’ Zoey, quanto siamo stati bravi a convincerti? Il gioco finisce solo quando lo diciamo noi. Grazie per aver scelto Minos Air.”
Escape Room 3 si farà?
Benché Escape Room 3 non risulti ancora in produzione, il cliffhanger finale di Escape Room 2 – Gioco mortale non lascia molto spazio alle interpretazioni: il sequel si farà a vedrà Zoey e Ben impegnati in nuove diaboliche sfide. Non ci resta che aspettare nuovi aggiornamenti riguardo a una data di uscita.