Il più longevo festival di cinema al mondo (è nato nel 1932), la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è da decenni uno degli appuntamenti fondamentali della fine dell’estate, con il suo ampio ventaglio di proposte che spaziano dai blockbuster hollywoodiani ai grandi autori, passando per i cineasti emergenti. Un appuntamento che è fondamentale anche per l’industria cinematografica italiana, che considera la Mostra il punto di partenza per la nuova stagione nelle sale. Ecco come funziona.
La Mostra in breve
La kermesse si svolge al Lido di Venezia, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre (a seconda delle annate, inizia o l’ultimo mercoledì dell’ottavo mese o il primo del nono). La zona nevralgica ruota attorno all’area del Palazzo del Cinema e del Palazzo del Casinò, dove si trovano quasi tutte le sale della Mostra e hanno luogo anche conferenza stampa e photocall. Il festival è parte della Biennale di Venezia, ente che firma anche manifestazioni dedicate all’arte, al teatro, alla musica, alla danza e all’architettura. Dal 2012 la direzione del settore Cinema è di Alberto Barbera, che aveva già firmato le edizioni 1999-2001 della Mostra prima di essere allontanato per motivi politici.
Le sezioni
Concorso
La vetrina principale della kermesse, con un massimo di 21 lungometraggi presentati in anteprima mondiale (eccezionalmente sono ammesse deroghe per film usciti solo nel paese d’origine). Il concorso è tendenzialmente riservato a cineasti affermati, ma solitamente nella selezione c’è anche almeno un’opera prima.
Fuori Concorso
Sezione non competitiva con film di registi affermati, spesso dotati di una dimensione spettacolare (il più delle volte le major americane sono in questa sezione). È anche la collocazione privilegiata per i documentari, raramente ammessi in concorso.
Orizzonti
Sezione competitiva che presenta opere di autori emergenti, cinematografie poco note ed esponenti di nuove correnti del linguaggio cinematografico.
Orizzonti Extra
Uno spin-off di Orizzonti che propone fino a dieci lungometraggi che si contraddistinguono per come lavorano sul rapporto tra l’opera e il suo pubblico. Per tale motivo è l’unica sezione della Selezione Ufficiale ad avere un premio per cui votano gli spettatori.
Venezia Classici
Inaugurata nel 2012, la sezione sostituisce la classica retrospettiva, proponendo invece una selezione di restauri, tutti in anteprima mondiale, di opere importanti del passato. Inoltre, sono proiettati anche dei documentari inediti sul cinema, generalmente su una personalità specifica o su un tema preciso.
Venice Immersive
Sezione competitiva dedicata alla realtà virtuale e alle sue varie forme. A differenza delle altre sezioni della Mostra, le sue attività si svolgono non al Lido, ma su una delle isole vicine, il Lazzaretto Vecchio.
Biennale College Cinema
Un laboratorio dedicato allo sviluppo e alla produzione di lungometraggi dal budget ridotto. Ogni anno, tre o quattro film scaturiti da questa iniziativa vengono presentati all’interno del programma della Mostra.
Settimana Internazionale della Critica
Sezione parallela e indipendente a cura del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici Italiani. La SIC presenta nove opere prime in anteprima mondiale: sette film in concorso, più gli eventi di apertura e chiusura. Ciascun film è preceduto da un cortometraggio italiano, firmato da studenti delle scuole di cinema.
Giornate degli Autori
Sezione parallela e indipendente, organizzata dall’ANAC (Associazione Nazionale degli Autori Cinematografici) e da 100 autori. Si basa sul modello della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, puntando sull’originalità espressiva e sull’innovazione.
I luoghi
Palazzo del Cinema
L’edificio principale della Mostra, con il red carpet dove le star si lasciano ammirare da fotografi e appassionati a partire dal primo pomeriggio. Al suo interno vi è la Sala Grande, dove hanno luogo le proiezioni di gala di Concorso e Fuori Concorso, mentre la Sala Pasinetti, più piccola, ospita le repliche di Venezia Classici. Adiacente al Palazzo c’è la Sala Darsena, dove si svolgono le proiezioni anticipate per la stampa (Concorso e Fuori Concorso) e quelle ufficiali di Orizzonti.
Palazzo del Casinò
L’altro grande edificio della kermesse, con al suo esterno due aree di ristoro. Al primo piano ci sono la Sala Volpi (proiezioni anticipate e repliche) e la Sala Perla, che ospita le proiezioni ufficiali della Settimana Internazionale della Critica e delle Giornate degli Autori, oltre ad alcune anticipate di varie sezioni. Al terzo piano c’è la Sala Casinò, che svolge una funzione simile alla Volpi, e la sala delle conferenze stampa.
PalaBiennale
Situato fuori dall’area centrale della Mostra, lungo Via Sandro Gallo, è un tendone che ospita tutte le repliche della Selezione Ufficiale, aperte a ogni tipologia di accredito. La sera propone, quasi in contemporanea, gli stessi film della Sala Grande.
Sala Corinto
Situata vicino al PalaBiennale, è la nuova incarnazione dell’arena all’aperto allestita durante le edizioni 2020 e 2021 per compensare la capienza ridotta nelle sale nella fascia oraria serale. Oltre ad alcune anticipate e le repliche della SIC e delle Giornate, ospita le proiezioni ufficiali di Venezia Classici.
Sala Giardino
Situata nel giardino fuori dal Palazzo del Casinò, ospita le proiezioni ufficiali di Orizzonti Extra e alcune anticipate e/o repliche di altre sezioni.
Sala Laguna
In collaborazione con l’Isola di Edipo, è la sede delle proiezioni speciali delle Giornate degli Autori note come Notti Veneziane (che si prenotano direttamente dal sito della sezione anziché passare per la biglietteria classica della Mostra). È ubicata dopo il PalaBiennale, continuando su Via Sandro Gallo in direzione Alberoni.
Le giurie
Concorso, Orizzonti, Venice Immersive, SIC e Giornate hanno le proprie giurie ufficiali che assegnano determinati premi, in base al regolamento della Mostra (eventuali deroghe sono a insindacabile giudizio della direzione). Per Orizzonti Extra, come già menzionato, il premio è votato dal pubblico, che assegna anche un riconoscimento ai film della SIC e a quelli della selezione ufficiale delle Giornate. Come negli altri festival maggiori, esistono anche diverse giurie parallele, come quella della FIPRESCI (la federazione internazionale dei critici cinematografici). Infine, tutte le opere prime selezionate, a prescindere dalla sezione, concorrono per il Leone del futuro.
I premi speciali
Oltre ai premi ufficiali, la Mostra assegna anche, annualmente, due Leoni alla carriera, rispettivamente a un/a cineasta e un attore o un’attrice. Ai registi viene anche conferito il premio Glory to the Filmmaker, il cui nome omaggia un film di Takeshi Kitano, il primo a ottenere il riconoscimento.