L’amore bugiardo – Gone Girl, film del 2014, non è ispirato da una storia vera, ma da un romanzo della scrittrice Gillian Flynn, che tuttavia ha spiegato di aver preso spunto da un caso di cronaca nera che nel 2002 vide coinvolti Scott Peterson e sua moglie Laci Rocha. La donna, che era incinta, scomparve nel nulla e fu ritrovata morta. Ad ucciderla era stato suo marito, che aveva una relazione con un’altra donna, Amber Frey, che diede il suo contributo alle indagini.
Questi eventi, dunque, hanno ispirato la vicenda immaginaria di Nick ed Amy con un epilogo completamente diverso. Nel romanzo e nel film di David Fincher, infatti, la figura inquietante è quella della moglie, capace di architettare un piano sottile e perverso per far incolpare il marito della sua scomparsa. A spingerla è una natura ovviamente sociopatica e la delusione per il fallimento del suo matrimonio, di cui incolpa Nck. Ad interpretare questo thriller incredibile, campione d’incassi sono stati Ben Affleck Rosamunde Pike.
Ma rievochiamo la storia di Scott e Laci Peterson, che ai tempi sembravano incarnare la coppia perfetta. Dopo essersi conosciuti nel 1994 presso il campus dell’Università della California, scoppia l’amore. Lei s’interessa di orticoltura ornamentale, lui è un buon giocatore di golf e, oltre a studiare, lavora in un bar part time. Sembra inevitabile, dunque, che dopo tre anni di rapporto, decidano di convolare a nozze proprio agli inizi del 2000.
In quel periodo Laci ha iniziato a lavorare come supplente, mentre Scott diventa un venditore di fertilizzanti. Dopo aver messo su casa, poi, nel 2002 Laci scopre di essere incinta. Un evento gioioso che sembra fare da coronamento ad una vita semplice ma apparentemente perfetta. Nonostante questo, però, l’imprevisto è dietro l’angolo. La sera della Vigilia di Natale, infatti, Laci scompare dopo aver portato a spasso il cane.
A denunciare il fatto è proprio Scott che, però, fin dall’inizio, sembra avere un atteggiamento atipico. Secondo gli agenti coinvolti, infatti, mostra tranquillità e freddezza. Oltre a questo, poi, non pone mai domande riguardo le indagini. Per questo motivo la polizia inizia a guardarlo con un certo sospetto.
Un intuito che non sbaglia. Alcuni giorni dopo, infatti, esce allo scoperto Amber Frey, una massaggiatrice e madre single. Alle autorità dichiara di essere l’amante di Scott e di non aver mai saputo che fosse sposato. Da quel momento le prove contro di lui iniziano a sommarsi. Tra queste anche un’assicurazione sulla vita della moglie di ben 250 mila dollari stipulata proprio da lui. Per finire, poi, nell’aprile del 2003 vengono scoperti i resti di un feto nella baia di San Francisco, dove Scott è andato a pescare proprio il giorno della scomparsa di Laci. Successivamente viene ritrovato anche il corpo d una donna con alcune parti mancanti.
Grazie all’analisi del DNA, però, si arriva alla conclusione ovvia: si tratta di Laci e del suo bambino. Scott, a questo punto, viene immediatamente arrestato e condannato a morte per omicidio di primo e di secondo grado. Una pena che nel 2021 è stata cambiata in ergastolo senza possibilità di libertà condizionata.