Da sempre i film horror con bambole assassine affascinano gli adulti perché, oltre che giocattoli e oggetti da collezione, possono essere considerate anche riflesso delle paure della nostra infanzia. Queste strane sensazioni hanno, negli anni, catturato l’attenzione di diversi registi horror, dando vita ad alcune delle storie più inquietanti che vedono come comparse o protagoniste proprio bambole che, improvvisamente e inspiegabilmente, si animano.
La paura irrazionale delle bambole si chiama “pediofobia”: sono diversi i sintomi – tra cui una forte ansia – che questa fobia può causare e le teorie sulle sue cause sono diverse. Il cinema horror è pieno di esempi di bambole che prendono vita in modo disturbante. Scopriamo insieme alcuni dei migliori film horror con bambole assassine, dai classici del genere ai più recenti come Annabelle.
1. Annabelle (2014)
Apriamo questa classifica con il miglior film horror con bambole assassine, interamente incentrato su una delle figure più inquietanti del genere: Annabelle. Diretto da John R. Leonetti, il film è uscito nel 2014 ed è lo spin-off di The Conjuring, film del 2013 diretto da James Wan e primo capitolo dell’omonima saga cinematografica basata sulla vita dei ricercatori del paranormale Ed Warren (Patrick Wilson) e Lorraine Warren (Vera Farmiga). Anche in questo caso, la storia del film è ispirata a una vicenda vissuta dai coniugi e demonologi Warren.
Ci troviamo nel 1967 a Santa Monica, dove gli sposi John (Ward Horton) e Mia Form (Annabelle Wallis) sono in attesa della loro prima figlia. La donna colleziona bambole, che sta riponendo nella stanzetta della bimba in arrivo ed è proprio il marito a regalarle Annabelle. Quando la coppia si accorge che i vicini di casa sono stati brutalmente uccisi, anche Mia viene accoltellata e uno degli aggressori è Annabelle Higgins, figlia dei vicini di casa – e parte di una setta – che si suicida nella cameretta dei Form vicino alla bambola. Da quel momento, hanno inizio una serie di strani eventi che portano la coppia a decidere di sbarazzarsi della bambola senza riuscirci, essendo questa posseduta; motivo per cui, in loro soccorso, arrivano i Warren…
La saga ha avuto due seguiti: Annabelle 2: Creation nel 2017 e Annabelle 3 (Annabelle Comes Home) nel 2019, a cui abbiamo dedicato un’approfondita recensione.
2. Dead Silence (2007)
Uscito nel 2007 e diretto da James Wan, Dead Silence racconta la storia di una coppia, Jamie (Ryan Kwanten) e Lisa Ashen, che riceve un pacco anonimo con all’interno un’inquietante marionetta che si chiama Billy.
Quando una sera Jamie esce per comprare la cena, tornando a casa trova la moglie morta a terra con il pupazzo accanto. Indagando, l’uomo scopre che il pupazzo apparteneva alla ventriloqua Mary Shaw (Judith Roberts), un’assassina che tagliava la lingua alle proprie vittime e che è stata seppellita con le sue bambole nella sua città natale: Ravens Fair.
Dopo alcune ricerche, Jamie scopre che la ventriloqua voleva che il suo corpo venisse trasformato in un pupazzo e che, adesso, uccide le sue vittime proprio attraverso le sue terrificanti creazioni…
3. Dolls (1987)
Film horror del 1987, Dolls è diretto da Stuart Gordon e racconta la storia di una famiglia che quasi investe due ragazze prima di essere costretta a lasciare la propria macchina a causa di un forte temporale: cercando riparo dal forte maltempo, padre, matrigna e figlia vengono ospitati da un anziano artigiano che crea bambole e da sua moglie.
Durante la notte, nella strana casa giungono anche le due autostoppiste che erano quasi state investite dalla famiglia e un altro uomo, Ralph Morris (Stephen Lee). Gli ospiti sono ignari del fatto che, la notte, le bambole dell’anziano prendono vita e che sono, in realtà, delle assassine in grado di trasformare in bambole le proprie vittime.
A essere uccise da queste bambole assassine sono le persone superficiali, che hanno una visione materialista del mondo. Le bambole rappresentate sono di vario genere: si va, infatti, dalle bambole di porcellana ai pagliacci, passando per peluche, marionette e burattini.
4. La bambola assassina (1988)
Tra i film horror più famosi di sempre c’è La bambola assassina (Child’s Play), diretto da Tom Holland nel 1988 e divenuto noto in tutto il mondo per la bambola protagonista di nome Chucky. La storia è ambientata nel 1988 e vede il serial killer di Chicago Charles Lee Ray (Brad Dourif) morire dopo un inseguimento della polizia e del detective Mike Norris (Chris Sarandon): muore, infatti, in un negozio di giocattoli – dove il detective gli spara – ma soltanto dopo aver fatto un rito voodoo su un pupazzo.
L’anima del serial killer si ritrova, quindi, all’interno di Chucky con lo scopo di rientrare, appena possibile, in possesso di un corpo umano. Quando il piccolo Andy Barclay (Alex Vincent) riceve in regalo per il suo sesto compleanno il bambolotto, quest’ultimo – con crudeltà e determinazione – inizia a uccidere diverse persone: dalla babysitter di Andy al complice di Charles quando era in vita. Inizialmente, Andy viene ritenuto colpevole degli omicidi, ma la madre Karen (Catherine Hicks) gli crede dopo essere stata assalita dal pupazzo e, con l’aiuto di Norris, lo salva.
Il film è diventato un cult, dal quale è scaturito un franchise che include film sequel e remake e, persino, una serie TV: La bambola assassina 2 (Child’s Play 2), La bambola assassina 3 (Child’s Play 3), La sposa di Chucky (Bride of Chucky), Il figlio di Chucky (Seed of Chucky), La maledizione di Chucky (Curse of Chucky), Il culto di Chucky (Cult of Chucky) e Chucky.
5. Magic (1978)
Quando si pensa ai film horror con bambole assassine non si può non pensare al Magic del 1978 diretto da Richard Attenborough e tratto dal romanzo di William Goldman, che ha firmato anche la pellicola. La trama vede il prestigiatore Corky Withers (Anthony Hopkins) non riuscire a sfondare nel mondo dei maghi; fatto che lo spinge a specializzarsi in ventriloquismo con il pupazzo Fats.
Il successo arriva immediatamente, perché Corky è davvero bravissimo ma, ben presto, le cose prendono una piega spaventosa: l’inquietante pupazzo dagli occhi azzurri prende vita e inizia a parlare, rendendo l’uomo succube psicologicamente e uno spietato assassino…
Quello di Corky Withers è uno dei primi ruoli di Anthony Hopkins, ovviamente ben prima del suo Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti del 1991.
6. Poltergeist (1982)
Diretto da Tobe Hooper nel 1982, Poltergeist è uno dei film horror più noti: a questo sono seguiti Poltergeist II nel 1986 e Poltergeist III nel 1988. In una cittadina californiana vive la famiglia Freeling che una notte, improvvisamente, inizia a essere vittima di fenomeni paranormali. Dopo la scomparsa di una figlia, si rivolge a un gruppo di studiosi di parapsicologia e a una medium, che scopre che la piccola Carol Anne (Heather O’Rourke) si trova intrappolata in un limbo.
Uno dei momenti più spaventosi del film riguarda il pagliaccio di Robbie (Oliver Robins), che prende vita a causa degli spiriti maligni presenti nella casa (che sorge su un cimitero abbandonato).
Con il suo sorriso cattivo, una notte il clown scompare dalla sedia dove si trovava per attaccare Robbie mentre lo sta cercando sotto il letto…
7. Profondo Rosso (1975)
Diretto da Dario Argento e prodotto nel 1975, Profondo Rosso è considerato uno dei capolavori del regista italiano ed è proprio in questo film che – sebbene non sia un elemento centrale della trama – troviamo uno spaventoso bambolotto meccanico, utilizzato per spaventare una delle vittime della pellicola. La trama narra la storia di un pianista jazz, Marc Daly (David Hemmings) e di una giornalista, Gianna Brezzi (Daria Nicolodi), che vengono coinvolti in un mistero dopo l’omicidio di una sensitiva: la tedesca Helga Ulmann (Macha Méril), che aveva percepito la presenza di un assassino durante una sua conferenza sul paranormale. Marc – che vive nello stesso palazzo di Helga – assiste all’omicidio e inizia, dopo una serie di eventi, a indagare con Gianna, che è interessata a scrivere un articolo su questa misteriosa storia.
8. Puppet Master (1989)
Uscito nel 1989 e diretto da David Schmoeller, Puppet Master è il primo capitolo dell’omonima saga. Ci troviamo nel 1939, quando il burattinaio Andre Toulon (William Hickey) si suicida per salvarsi da due spie naziste.
Prima di togliersi la vita sparandosi, però, nasconde i pupazzi da lui creati facendo degli antichi rituali egizi. Anche in questo caso, le bambole prendono vita e, quando un gruppo di sensitivi indaga sul passato dell’uomo, i burattini iniziano a vendicare la morte del loro creatore…
9. Saw (2004)
Quella di Saw è una saga cinematografica horror ben nota: creata da Leigh Whannell e James Wan, ha avuto inizio nel 2004. John Kramer/Jigsaw (Tobin Bell), che soffre di un tumore al cervello, cattura le sue vittime per far loro affrontare terribili sfide.
Per lui si tratta di esperimenti per scoprire se queste persone – chiuse insieme in una stanza e costrette a delle torture – siano degne o meno di continuare a vivere quella vita che, finora, sembra non abbiano apprezzato davvero. Non si tratta, quindi, di un film su bambole assassine, ma vede comunque la partecipazione del burattino Billy con le sue guance rosse a forma di spirale e gli occhi rossi.
Della saga fanno parte Saw II del 2005, Saw III del 2006, Saw IV del 2007, Saw V del 2008, Saw VI del 2009, Saw 3D del 2010, Saw Legacy (Jigsaw) del 2017 e Saw IX in uscita nel 2023, oltre allo spin-off Spiral – L’eredità di Saw (Spiral: From the Book of Saw) uscito nel 2021.
10. Trilogia del terrore (1975)
Trilogy of Terror – in italiano Trilogia del terrore – è un film per la TV diretto da Dan Curtis e diviso in tre episodi: si tratta, quindi, di tre macabre storie e quella che vede protagonista un pupazzo voodoo è Amelia, il terzo episodio.
Questo episodio vede Amelia (Karen Black) spaventata dalla bambola che riceve in dono all’interno di un pacco: la statuetta in legno è legata a uno spirito malvagio che, con i suoi denti affilati, spaventa ed è desideroso di uccidere.
Prigioniero della statuetta per via di un talismano lo spirito viene, però, risvegliato a causa di un goffo incidente: con un coltello da cucina, questo tenterà in tutti i modi di uccidere Amelia…
11. The Boy (2016)
Infine, tra i film horror con bambole ce n’è uno del 2016 diretto da William Brent Bell, ovvero The Boy che vede Greta (Lauren Cohan) in fuga dal suo passato: la ragazza trova lavoro come babysitter di un bimbo di otto anni, Brahms (Jett Klyne), in Inghilterra. Prima di lasciare il figlio nelle sue mani, però, i genitori le dicono di seguire attentamente alcune regole o le cose potrebbero andare male.
Il segreto è che Brahms, in realtà, non è un bambino vero, ma un bambolotto di porcellana. Nonostante i comprensibili dubbi, Greta decide di rimanere ma, ogni volta che la ragazza non rispetta una regola, il bambolotto viene trovato in una posizione diversa rispetto a quella in cui era stato lasciato. Quando il telefono squilla, una voce afferma di essere Brahms e ricorda a Greta di seguire le regole.
Indagando la ragazza scopre che Brahms era un bambino vero, figlio degli Heelshire (Jim Norton e Diana Hardcastle), che aveva ucciso una sua amichetta e morto poi in un incendio.