Quante volte avete alzato lo sguardo al cielo e fantasticato di perdervi lassù, in quella miriade di stelle dove si celano i misteri dell’universo? Quante volte avete sperato di spiccare il volo alla volta di una storia da poter raccontare prima di destarvi e riscoprirvi con i piedi saldi a terra?
Perché se c’è un limite talvolta spietato alla realtà, non ce n’è affatto nessuno alla fantasia, lei sì lasciata libera di vagare a briglia sciolta. Ecco a cosa serve la nostra lista dei migliori film sullo spazio, che vi consigliamo se volete sognare, divertirvi, riflettere. Novelle tra il fantascientifico e il filosofico, tra l’avventura e l’orrorifico, tutte perfettamente in linea con le infinite possibilità che può offrire un cosmo che non ha limiti, dove l’unico confine è il desiderio di chi continua ad alzare gli occhi e lasciarsi incantare.
1. 2001: Odissea nello spazio (1968)
Come potremmo iniziare questa lista se non dal miglior film sullo spazio di sempre: 2001: Odissea nello spazio. Stanley Kubrick con questa pellicola ha inventato una nuova maniera di intendere la fantascienza sul grande schermo e nessuno, dopo di lui, ha saputo eguagliarne la profondità di immaginazione e potenza visiva. Dagli albori dell’essere umano a un futuro in cui l’umano pare essersi evoluto oltre ogni orizzonte con un viaggio che si consuma in un battito di ciglia. Descrivere il film mettendolo a parole è un’operazione quasi impossibile (ci ha provato un altro genio, Arthur C. Clarke che partecipò anche alla stesura della sceneggiatura), perché poche opere cinematografiche si affidano all’esperienza del guardare, del percepire e del riflettere così come fa il capolavoro di Kubrick.
2. Guerre stellari (1977)
Star Wars non ha bisogno in realtà di presentazione alcuna. Arrivato originariamente in Italia con il nome di Guerre stellari, ribattezzato poi come Una nuova speranza una volta che la saga si è ampliata e fatta più profonda, l’universo fantascientifico di George Lucas ha segnato non solo un’epoca, ma l’intera storia del cinema. E non solo. Un franchise nel corso dei decenni si è espanso a macchia d’olio, stratificato con una miriade di affascinanti storie tutte da scoprire tra film, serie TV, libri e fumetti. Luke, Han, Leia, Obi-Wan Kenobi, R2D2, C3PO e soprattutto Darth Vader, solo alcuni dei nomi impressi a fuoco in un immaginario collettivo che non li dimenticherà mai.
3. Solaris (1972)
In qualche maniera Solaris del regista russo Andrei Tarkovsky fu la risposta sovietica cinematografica a 2001: Odissea nello spazio. Un altro capolavoro, un altro film estremamente ambiguo e quasi indecifrabile che mette al centro i tormenti del cosmonauta interpretato da Donatas Banionis, perseguitato dalla morte di sua moglie. Mentre la sua nave orbita attorno a un pianeta che mantiene celati i propri misteri, strani fenomeni si verificano e i pensieri e la mente di questo viaggiatore del cosmo si perdono lentamente nei meandri di una realtà che si fa malleabile e che proietta visioni impossibili alle quali ogni risposta resta sospesa.
4. Alien (1979)
Nello spazio nessuno può sentirti urlare. Questa la tagline di un capolavoro in grado di segnare per sempre l’immaginario sci-fi al cinema, come è appunto l’Alien diretto da Ridley Scott e scritto da Dan O’Bannon. Una lotta per la sopravvivenza estrema e claustrofobica, un feroce duello tra gli stretti corridoi che fanno da dedalo alla stazione spaziale dove il viscido alieno xenomorfo bracca l’Ellen Ripley di Sigourney Weaver. Un film magistrale e terrificante, apripista a un franchise espanso poi tra prequel e sequel.
5. Viaggio sulla luna (1902)
Probabilmente è qui che ha inizio la fantascienza, il vivere un viaggio nello spazio profondo davanti lo schermo di un cinema. Siamo agli albori di questa forma d’arte eppure Viaggio sulla luna, l’a dir poco leggendario film di George Méliès, è già proiettato con la testa e con il cuore lì sopra, al primo gradino da conquistare, la Luna. In un tempo in cui immaginare razzi spaziali era appannaggio di folli visionari, Méliès confeziona una pietra miliare ancora oggi in grado di stupire con la sua bizzarria e audacia.
6. Sunshine (2007)
Il Sole sta morendo ed è necessario dargli uno scossa prima che sia troppo tardi per la sopravvivenza dell’uomo sulla Terra. Inizia con questa premessa Sunshine, scritto da un visionario come Alex Garland e diretto da Danny Boyle, che prende il via con una disperata missione dalla quale non ci sarà ritorno e cede un poco alla volta nei deliri di un’umanità costretta a fronteggiare l’inevitabile. Teso e sempre più terrificante ogni chilometro che ci si avvicina alla superficie della stella, dietro al dolore di indicibili verità e alle sofferenze dell’equipaggio (Cillian Murphy, Chris Evans, Rose Byrne, Benedict Wong, ecc.) si cela un’opera anche estremamente commovente.
7. Gravity (2013)
Gravity è puro cinema d’autore. Il nome del pluripremiato regista Alfonso Cuarón dietro la macchina da presa dovrebbe essere da sé garanzia di qualità, e di fatti questa intensa passeggiata nello spazio con protagonisti Sandra Bullock e George Clooney ha riscosso un impareggiabile successo: acclamazione unanime di critica e pubblico e 7 statuette ai premi Oscar del 2014. Un film a due semplice solo in apparenza, in realtà saggio sul perdersi e sul ritrovarsi e lavoro tecnicamente incredibile, annoverabile tra le migliori opere cinematografiche del XXI secolo.
8. Moon (2009)
Debutto alla regia cinematografica del figlio d’arte Duncan Jones (il padre è David Bowie), Moon è un film all’apparenza piccolo e intimista ma con grande consapevolezza del genere e del suo racconto. La storia è quella di un dipendente di una struttura d’estrazione d’elio sulla Luna, un grande Sam Rockwell, costretto a vivere in solitaria per la durata triennale del suo turno di lavoro. A fargli compagnia tra il sogno del ritorno sulla Terra e la monotonia del quotidiano c’è solo l’assistente robotico HAL. Chissà che questa struttura non celi però un grande mistero…
9. Interstellar (2014)
Probabilmente il film di fantascienza più chiacchierato e apprezzato dell’ultimo decennio, Interstellar è da molti considerato come uno dei migliori film di Christopher Nolan. L’umanità è alla ricerca di una nuova casa dopo che la Terra sta diventando un pianeta sempre più arido e incoltivabile, così un progetto segreto nato dalle ceneri della NASA scandaglia la galassia nella speranza di trovare un’alternativa. Pieno di avventura, emozioni, relatività temporale e di una incredibilmente dettagliata rappresentazione di un buco nero, l’odissea spaziale di Matthew McConaughey è un tassello che non ci si può far mancare.
10. First Man (2018)
Dopo essere stato acclamato per Whiplash (2014) e aver ottenuto il definitivo plauso di critica e pubblico (nonché un Oscar alla miglior regia) per La La Land (2016), Damien Chazelle si immerge nell’immensità dello spazio con First Man. Adattato da Josh Singer a partire dalla biografia ufficiale di Neil Armstrong di James R. Hansen, il film elabora il sacrificio e il viaggio del primo uomo ad aver mai messo piede sulla Luna come un’odissea alla riscoperta di sé e dello stare alla vita dopo una dolorosa perdita familiare. Intenso e struggente, per buona parte con i piedi in terra prima di spiccare il volo, Ryan Gosling e Claire Foy sono il centro umano e catalizzatore di questa storia all’ombra del grande evento della missione Apollo 11.
11. WALL-E (2008)
Divenuto istantaneamente un classico nonché tra i migliori lavori di sempre di casa Pixar, WALL-E è un’adorabile fiaba post-apocalittica con al centro l’omonimo robottino rimasto l’unico abitante di un pianeta Terra oramai inospitale a causa dell’elevato inquinamento. Attraversato dal messaggio ecologista, WALL-E è soprattutto un’appassionante e divertente storia d’amore, ricca di momenti visivamente spettacolari e venato da una tenerezza in grado di cambiare per sempre il destino dell’umanità.
12. Guardiani della galassia (2014)
Se nell’interconnesso flusso narrativo del Marvel Cinematic Universe c’è un film che spicca per davvero il volo nella infinità vastità del cosmo, quel film è Guardiani della galassia. Diretto da un cineasta spassosamente estremo come James Gunn, le avventure di questo disfunzionale gruppo di eroi galattici è un’irresistibile novella a ritmo di anni Ottanta, colorato, divertente e sempre carico a mille. Dal mai davvero cresciuto Star-Lord (Chris Pratt) all’albero senziente Groot, dal procione geneticamente modificato (Bradley Cooper) all’energumeno pieno di humor Drax (Dave Bautista), ce n’è davvero per tutti i gusti.
13. The Martian (2015)
Reduce dalla divisiva esperienza di Prometheus, Ridley Scott si cala nuovamente nei meandri dell’universo facendo naufragare, su sceneggiatura di Drew Goddard, Matt Damon sul pianeta rosso Marte. The Martian è quasi un one man show che vede questo astronauta alla deriva alle prese con le insidie di un ambiente inospitale, film dal cuore survivalista che non disdegna l’opportunità di farsi anche ironico nella situazione disperata in cui ricaccia il protagonista. Affascinante e d’intrattenimento, uno dei maggiori successi del 2015.
14. Pitch Black (2000)
Prima che il suo nome fosse indissolubilmente legato alla saga di Fast & Furious, Vin Diesel vestì i panni dell’antieroe Riddick in Pitch Black. Film di fantascienza a suo modo piccolo e contenuto, con il tempo il lavoro di David Twohy si è aggiudicato la nomea di cult grazie ai suoi toni scuri ed oscuri, alla lotta per la sopravvivenza che mette in scena su un disabitato pianeta prossimo a una notte che durerà interi mesi. Una notte che con il favore delle sue tenebre avvolge qualcosa che striscia e resta in agguato. Avrà due sequel nel 2004 con The Chronicles of Riddick e nel 2013 con Riddick.
15. Contact (1997)
Adattato a partire dal romanzo di Carl Seagan, Robert Zemeckis dirige Contact, film che esplora le implicazioni più profonde di un possibile primo contattato tra l’umanità e una razza aliena. Nel mentre indaga il rapporto tra questioni etiche e di fede attraverso il personaggio della scenziata Ellie (Jodie Foster), Contact si spinge anche a mettere in scena con un gran lavoro visivo un viaggio che percorre le immensità del cosmo attraversando buchi neri e varchi spazio tempo, dove ogni coordinata cade e tutto resta in balia della relatività.
16. Apollo 13 (1995)
Se spetta alla missione Apollo 11 l’essere la più celebre tra quelle che hanno solcato lo spazio perché in grado di portare per la prima volta l’uomo sulla Luna, il programma spaziale della NASA è denso anche di numerosi fallimenti. Tra questi spicca il racconto di Apollo 13, diretto da un chirurgico Ron Howard che mette in scena i critici momenti che hanno condotto all’aborto del viaggio diretto sulla superficie del satellite lunare. Bill Paxton, Tom Hanks e Kevin Bacon formano un trio d’eccezione per uno dei migliori film degli anni Novanta.
17. Ad Astra (2019)
Il cinema di James Gray è sempre pensato e fatto per la ricerca della ragione del sé in virtù del prossimo. Così dopo il suo personale cuore di tenebra ambientato in Amazzonia di Civiltà perduta, il regista (che cura lo script assieme a Ethan Gross) guarda alla profondità dello spazio dove immerge un Brad Pitt alla ricerca di un padre nascosto su una stazione in un angolo vicino Nettuno. Un percorso consumato a tappe, una via crucis tra Terra, Luna, Marte e chissà cosa’altro alla fine di un viaggio contemplativo con un pizzico di intrigo e azione.
18. Event Horizon (1997)
Bombardato in maniera piuttosto negativa ai tempi dell’uscita originale, con Event Horizon il tempo s’è fatto galantuomo fino a renderlo un piccolo cult movie. Paul W. S. Anderson, regista noto soprattutto per essere la mente e il braccio dietro la saga cinematografica di Resident Evil, dirige su sceneggiatura di Philip Eisner un horror spaziale dall’alto tasso di violenza e gusto per il macabro, comprimendo uno sfortunato gruppo di astronauti (tra cui Sam Neill e Laurence Fishburne) negli spazi angusti di una stazione spaziale maledetta e orripilante.
19. High Life (2018)
A tratti insondabile come le ragioni del cosmo in cui è ambientato, High Life è un sci-fi d’autore diretto dalla rinomata cineasta francese Claire Denis. Robert Pattinson e Juliette Binoche sono tra i protagonisti di questo misterioso viaggio a bordo di una nave-prigione dove i carcerati sono al centro di studi sul corpo e le pulsioni umane. Un racconto inusuale ma allo stesso tempo altamente magnetico, fatto di stranezze, deliri, irrefrenabili desideri sessuali che fanno da preludio a danze della morte e, forse, anche di nuova vita.
20. Starship Troopers (1997)
Il cosmo è abbastanza vasto per poter accogliere al suo interno anche una pungente satira come quella di Paul Verhoeven con il suo Starship Troopers. Messo in scena come se fosse un lungo documentario di proaganda pro-umani nella guerra colonialista contro una razza aliena insettoide trattata con un sadismo tanto spietato quanto comico, il film è un classico della fantascienza che mette alla berlina le inquietanti derive di un governo di stampo dittatoriale e fascista.
21. Life (2017)
Prendete il seminale modello Alien di un ambiente isolato nello spazio dal quale non si può fuggire e applicatelo a un non sempre ben riposto desiderio di scoperta dell’uomo. In sostanza avrete Life, film diretto con compostezza da Daniel Espinosa, non interessato a rinnovare il genere della fantascienza ma solo a mettere in piedi un attento lavoro di tensione non privo di improvvise svolte e colpi di scena. Jake Gyllenhaal è tra i protagonisti di questa pellicola claustrofobica in grado di mantenere col fiato sospeso dal primo all’ultimo minuto.
22. Armageddon (1997)
Film muscolare nel pieno solco del “diavolo di Hollywood” che è Michael Bay, Armageddon resta comunque uno dei classici della fantascienza cinematografica. In barba alle troppe spiegazioni di stampo scientifico, un gruppo di astronauti improvvisati è ingaggiato per volare sopra un asteroide in rotta di collisione con la Terra che ha il potenziale di annientare la vita sul pianeta. Un cast ricco di volti più o meno noti nel cinema degli anni Novanta fa da collante a questa disperata avventura che proietta un improbabile manipolo di eroi sulla superficie di una roccia da far saltare in aria sullo stile del regista statunitense.
23. Star Trek (2009)
Nel cuore di ogni vero amante della fantascienza Star Trek occupa un posto di favore con la leggendaria serie che andò in onda negli anni Sessanta. Nel 2009 J.J. Abrams vi mette mano e dirige l’undicesima pellicola cinematografica della saga, resettando il continuum narrativo e dando il via a una nuova trilogia che farà da reboot degli eventi della serie classica. L’equipaggio del capitano Kirk (Chris Pine) e di Spock (Zachary Quinto) torna quindi a bordo di una USS Enterprise nuova di zecca pronta ad affrontare le insidie dello spazio.
24. Proxima (2019)
Film delicato e attento a porre lo spazio come confine di un discorso più ampio, Proxima di Alice Winocour vede l’astronauta interpretata da Eva Green alle prese con un difficile equilibrio tra vita professionale e la necessità di farsi presenza costante per la figlia piccola di otto anni. Le incertezze che arrivano dall’atteggiamento ostile del collega Mike (Matt Dillon) e le difficoltà nel calibrare il rapporto anche con l’ex marito (Lars Eidinger) sono i temi di una pellicola che cerca di inserirsi nelle ordinarie pieghe di una quotidianità di una donna prossima a partire per un lungo e tutt’altro che ordinario viaggio.