Come molti di voi sapranno, Barbie, il fenomeno commerciale del 2023, non ha ricevuto due tra le candidature più importanti della notte degli Oscar, quelle a Miglior regia e Miglior attrice protagonista; secondo Helen Mirren, che è voce narrante del film, la cosa non deve essere fonte di rammarico; Barbie, infatti, verrà ricordato per molto tempo, a merito degli importantissimi risultati commerciali ottenuti, mentre nessuno più, tra due anni, si ricorderà della mancata candidatura.
“Non è il caso di rimanerci male” – ha detto Mirren a ET Tonight – “Barbie è il film di maggior successo nella storia della Warner Bros. Tu ti ricordi i candidati a Miglior film di due anni fa? Certo, mi sarebbe piaciuto vedere Greta nominata, e secondo me avrebbe anche meritato di vincere. Christopher Nolan ha fatto un lavoro magnifico, ma Greta ha fatto qualcosa di eccezionale e mai visto prima. Ha avuto un grande coraggio, ed è meraviglioso che il pubblico abbia risposto nella maniera in cui ha risposto“.
Le mancate nomination hanno generato una lunga e accesa polemica su Internet, grazie anche agli interventi di Ryan Gosling e America Ferrera (peraltro nominata a Miglior attrice non protagonista) che hanno fortemente criticato la decisione (l’intervento di Gosling, in particolare, è stato molto chiacchierato); Robbie, dal canto suo, ha però spento gli allarmismi, ponendo l’accento, come Mirren, sui grandi successi ottenuti dalla pellicola
“Quando le cose ti vanno così bene, è impossibile essere tristi; abbiamo ricevuto molte nomination, tra cui Miglior film. Ci eravamo ripromessi di fare qualcosa che cambiasse e modificasse la cultura del momento, e lasciasse un impatto significativo. Direi che ci siamo riusciti alla grande, anche oltre le nostre più rosee aspettative. Questa è la più grande ricompensa che avremmo potuto ricavare da questo progetto”
Barbie, diretto da Greta Gerwig, è candidato a 8 Oscar, ma le sue probabilità di vittoria si assottigliano sempre più, giorno dopo giorno.