Con il suo film C’è ancora domani, Paola Cortellesi ha fatto il suo esordio da regista e sta ottenendo grandi consensi, sia dalla critica che dal pubblico, che ha premiato al boxoffice la pellicola ambientata nella Roma del dopoguerra. Merito anche delle frasi del film, pronunciate dalla protagonista e dagli altri interpreti, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli e Vinicio Marchioni, tra gli altri, dialoghi che punteggiano una sceneggiatura cesellata nel dettaglio, al servizio di una storia emozionante, che Cortellesi ha dedicato a sua figlia.
“Stringete le schede come fossero biglietti d’amore”
“Se penso che quanno te ne andrai, non ce sarà più ‘na donna dentro a ‘sta casa”
“Me ne pento ogni mattina da trent’anni, me so’ distratto un attimo e quello te s’è rubata”
“Tu pensa a porta’ i soldi a casa e a dà ‘na mano a ‘st’incapace de tu’ madre”
“Va’ da nonno, chiudilo bene a chiave e poi me la riporti. Fai piano che se se sveja quant’è vero iddio t’ammazzo!”
“Te però sei in tempo”
“Pure te ma’”
“What is your name?”
“Senti, io devo annà”
“Bye, Devoannà!”
“Perché non te ne vai? E ‘ndo vado?”
“De tanti giorni proprio oggi ha deciso de morì”
“Te l’ha fatto pe’ dispetto, ‘sto disgraziato”
“Dai mejo così, che t’eri messa ‘n’ testa? Ivano lo sapemo è un farabutto, ma penza ai figli, penza a Marcella”
“È proprio a lei che penzo. C’è ancora domani”
“L’omo te lo devi sceglie bene, eh! Giulio è quello giusto?”
“Beh, non lo so, dimmelo te che te lo sei scelto bene!”
“Mamma tu non fai mai niente”
“Ho fatto, ho fatto”
“Hai visto gli americani quanto so’ belli, oh? C’hanno tutti i denti! Ma tanti!”
“Eh, più de noi, me sa”
“A te proprio un americano gentile te ce vorrebbe, altro che quel delinquente farabutto de tuo marito”
“No beh, sai com’è fatto, è nervoso, ha fatto due guerre.
“Alla fine dei conti, lei è ‘na brava donna de casa”
“È che me ‘e leva dalle mano…”
“Non je poi mena’ sempre, sennò s’abitua! Una, ma forte!”
“Non ce devi anna’ più a lavora’”
“E chi t’ha detto?”
“Te lo dico io, tu sei mia”
Cortellesi ha spiegato che C’è ancora domani è un film ispirato ai racconti delle sue nonne, ma anche di altri familiari che hanno vissuto quel periodo. Erano storie assurde ambientate in quegli anni, perché è quando sono stati giovani. Il film è stato girato a Roma ed è “ambientato nel 1946, subito dopo la guerra, ci sono ancora gli Americani. Io interpreto Delia: madre e moglie maltrattata” – aveva detto l’attrice e regista. E a proposito di violenza sulle donne, durante una presentazione del film, Paola Cortellesi ha commentato il caso di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato, e dei femminicidi, dicendosi speranzosa che si possa fermare questo fenomeno, a patto che ci sia impegno, sia da parte della politica che dei singoli cittadini.