Il film Mio fratello rincorre i dinosauri ha un finale decisamente commovente: dopo aver vissuto una fase di vergogna nei confronti del fratello e aver nascosto la sua esistenza ai compagni di scuola, Jack alla fine accetta Giovanni per quello che è e riconosce il valore unico della sua presenza nella sua vita.
Durante una recita scolastica, Giovanni sorprende tutti con una performance toccante, dimostrando il suo talento e la sua determinazione. Questo evento fa sì che Jack comprenda quanto sia speciale suo fratello, nonostante le sue diversità. Il film si conclude con un messaggio di accettazione e amore fraterno, mostrando che la diversità può essere una fonte di arricchimento e non di vergogna: Jack impara a vedere suo fratello non come un peso, ma come un dono straordinario nella sua vita.
Tratto dall’omonimo romanzo di Giacomo Mazzariol, ispirato alla storia di suo fratello Giovanni, e diretto da Stefano Cipani, il cast principale è guidato da Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese, che interpretano i genitori di Jack e Giovanni. L’attore giovane Francesco Gheghi veste i panni di Jack, il protagonista del film, mentre il ruolo di Giovanni è interpretato da Lorenzo Sisto, che porta sullo schermo il personaggio con grande sensibilità. Inoltre, il film vede la partecipazione di Rossy de Palma nel ruolo della zia di Jack e di Roberto Nocchi come Davide, l’amico di Jack.
Per quanto riguarda i riconoscimenti ottenuti, il film è stato apprezzato per la delicatezza con cui ha affrontato temi importanti come la diversità e l’inclusione. Ha ricevuto diverse candidature ai premi David di Donatello 2020, tra cui una per il miglior regista esordiente, Stefano Cipani. Anche Francesco Gheghi è stato candidato come miglior attore esordiente. Il film ha vinto il Premio del Pubblico BNL alla Festa del Cinema di Roma 2019, un riconoscimento significativo che testimonia l’impatto emotivo che la storia ha avuto sul pubblico.