Così è la vita, secondo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, non è tratto da una storia vera, nonostante il sottotitolo lasci intendere il contrario. La dicitura “Una storia vera” sul manifesto, nel trailer e nei titoli del film è una presa in giro di numerose pellicole che vengono proposte al pubblico come ispirate ad eventi realmente accaduti.
Tutto inizia con il trasferimento di ‘Bancomat’ (Aldo) un pericoloso rapinatore, da un carcere all’altro; ad accompagnarlo nel viaggio, Giacomo, un mediocre poliziotto con velleità di scrittore, il quale viene inopinatamente abbandonato dal collega (Antonio Catania), defilatosi all’ultimo per un incontro romantico, e deve quindi affrontare l’intero tragitto da solo con il detenuto; Aldo, nel frattempo, approfitta di un suo attimo di distrazione e si impossessa della sua pistola d’ordinanza. Suo malgrado, invischiato nel dramma finirà presto anche un grigio e altero venditore di giocattoli porta a porta (Giovanni).
I tre, fra mille peripezie, finiranno circondati dalle forze dell’ordine e nel tentativo di sfuggire alla cattura, subiranno un grave incidente stradale, dal quale però usciranno illesi; tornati ciascuno alle loro vite di sempre (Aldo se l’è cavata promettendo di rientrare volontariamente in carcere) scopriranno tuttavia di essere creduti morti, e già dimenticati, a seguito del sinistro, dai loro cari.
Decideranno allora di unire le forze e vendicare una volta per tutte i torti subiti nel corso delle loro vite. Ma non tutto è come sembra, e a complicare le cose ci si metterà lo zampino di Clara (Marina Massironi), una donna conosciuta durante il viaggio, di cui Aldo si è invaghito.
Il film, la cui colonna sonora è stata scritta interamente dai Negrita, rappresenta ancora oggi il secondo miglior incasso della carriera del trio comico, dopo Chiedimi se sono felice. Così è la vità è diretto da Massimo Venier e scritto dal trio Aldo, Giovanni e Giacomo insieme al regista, a Giorgio Gherarducci della Gialappa’s Band e Graziano Ferrari. A proposito non perdetevi la classifica sui film di Aldo, Giovanni e Giacomo dal peggiore al migliore. Siete d’accordo con noi?