Anche in forma animata, l’universo cinematografico basato sui fumetti della DC Comics non rinuncia alla tradizione della scena dopo i titoli di coda. Ecco che, quindi, alla fine di DC League of Super-Pets, ora nelle sale italiane, c’è un momento aggiuntivo che ha implicazioni che vanno ben oltre la cornice produttiva del film stesso. Attenzione, seguono spoiler!
Il film si conclude ufficialmente con i vari super animali che riprendono le proprie attività con i nuovi padroni, ossia i vari membri della Justice League. Nella scena mid-credits vediamo come questa nuova coesistenza ha luogo, e Mercy Graves salva l’antagonista Lulu, ponendo le basi per un’alleanza nell’eventuale sequel. Il post-credits, invece, contiene una gag dove Krypto si confronta brevemente con un altro supercane, tale Anubis, mentre il padrone di questi, un certo Black Adam, conversa con Superman.
La sequenza ha una valenza particolare se vista in lingua originale, poiché Krypto in inglese è doppiato da Dwayne Johnson, che presta anche la voce ad Anubis e Black Adam nel post-credits. Una trovata che si collega ai piani più vasti per la DC al cinema: l’attore è infatti l’interprete fisico di Black Adam nel lungometraggio che uscirà nelle sale a ottobre, portando a compimento un progetto di durata molto lunga.
È infatti dal 2007 che Johnson è accostato, all’epoca in fase preliminare, al ruolo dell’antieroe egiziano e avversario di Shazam. Doveva apparire nel film dedicato a quest’ultimo, uscito nel 2019, ma lo stesso Johnson convinse lo studio e i produttori a separare l’introduzione dei due personaggi prima che arrivi l’inevitabile scontro. C’è comunque un’allusione all’esistenza di Adam nel film di Shazam, quando il mago racconta di un ex-allievo che decise di dedicarsi al male. La rappresentazione visiva di quel discepolo ha le fattezze di Johnson, che ora si appresta a ridefinire il franchise cinematografico della DC.