Denis Villeneuve si sta già confrontando con la prospettiva di Dune 3, ma ha dichiarato che realizzerà il film a una sola condizione: garantire una sceneggiatura solida e completa prima di procedere con il progetto, che superi qualitativamente anche quella del secondo capitolo. Solo se il risultato finale sarà “veramente meritevole”, il regista si dedicherà a un terzo capitolo, non prima di essersi preso una pausa dall’universo di Arrakis, dopo aver girato i primi due film consecutivamente.
In un’intervista recente a Empire, Villeneuve ha rivelato che, nonostante le crescenti speculazioni su un possibile Dune: Parte Tre, la produzione del film non partirà fino a quando non avrà affrontato e superato un importante ostacolo. Il regista ha chiarito che, nonostante il desiderio iniziale di continuare senza interruzioni dopo il primo film, ora ritiene sia saggio fare una pausa. La priorità, ha sottolineato, è garantire una sceneggiatura solida e completa prima di procedere con il progetto. Ecco cosa ha dichiarato:
“Ho pensato che fosse una buona idea andare avanti subito dopo la Prima Parte. Stavamo già progettando, scrivendo eccetera. Ma questo significava anche che per sei anni sono stato su Arrakis senza sosta, e credo sia salutare fare un piccolo passo indietro. Per prima cosa, dobbiamo assicurarci di avere una sceneggiatura forte. La cosa che voglio evitare è di non avere qualcosa di pronto. Non l’ho mai fatto e ora sento che potrebbe essere pericoloso a causa dell’entusiasmo. Dobbiamo assicurarci che tutte le idee siano sulla carta. Se torniamo indietro, deve essere reale, deve essere rilevante, se mai farò Dune Messia, [è] perché sarà meglio della Seconda Parte. Altrimenti non lo faccio“.
“Abbiamo iniziato a progettare, scrivere, eccetera, subito dopo il primo film,” ha spiegato Villeneuve, “Ma questo significava anche che per sei anni sono stato completamente immerso in Arrakis, e credo sia salutare fare un piccolo passo indietro. La cosa che voglio evitare è di non avere qualcosa di pronto. Non l’ho mai fatto e ora sento che potrebbe essere pericoloso a causa dell’entusiasmo“.
Sebbene la decisione possa sorprendere, dati i precedenti piani di Villeneuve di trasformare Dune in una trilogia, è evidente che il regista attribuisce grande valore alla coerenza e all’eccellenza artistica del progetto nel suo complesso. Inoltre, considerando il potenziale contenuto del terzo film, come l’approfondimento del regno di Paul Atreides e lo sviluppo del personaggio di Chani interpretato da Zendaya, sembra che Villeneuve sia determinato a non affrettare nulla.
La storia di Dune: Parte Tre promette di essere ancora più intensa e coinvolgente dei precedenti, con la possibilità di esplorare temi più profondi e trame più intricate. Tuttavia, vi sono sfide logistiche da affrontare, come il gap temporale tra i film e il mantenere il cast originale.