Fenómenas – Indagini occulte si basa su una storia vera accaduta in Spagna. Il film Netflix diretto da Carlos Therón si rifà, infatti, al lavoro del gruppo Hepta, un team di professionisti accomunati dalla passione per i fenomeni paranormali e fondato nel 1987 a Madrid da Padre José María Pilón. In particolare, le vicende narrate nella pellicola si rifanno a un vero caso sul quale l’Hepta ha indagato nel 1999 e conosciuto come El Baúl del Monje, un negozio di antiquariato al centro di inquietanti eventi paranormali.

Nato nel 1924 a Madrid, Padre José María Pilón era un sacerdote gesuita con una laurea in filosofia e una in teologia sacra. Appassionato di fenomeni paranormali e tra i massimi esperti del paese di parapsicologia, nel 1987 fondò il gruppo Hepta (del quale potete trovare qui la pagina ufficiale), formato da un team di professionisti in diverse discipline tutti accomunati dalla volontà di indagare gli eventi ai quali la scienza non sa dare una spiegazione. Le tre donne protagoniste di Fenómenas – Indagini occulte sono ispirate alle tre principali collaboratrici di Padre Pilón: Sol Blanco-Soler, Paloma Navarrete e Piedad Cavero. In particolare, il film è dedicato a Paloma Navarrete, scomparsa nel 2022, poco dopo le riprese del film. Pilón, invece, è morta nel 2012.

Anche il caso presentato in Fenómenas – Indagini occulte è basato su fatti realmente accaduti nel 1999. Si tratta non solo di uno dei casi più famosi mai gestiti da gruppo Hepta, ma anche di uno dei fenomeni di poltergeist più importanti di Spagna. Il caso in questione è conosciuto come El Baúl del Monje, un negozio di antiquariato con sede a Madrid al centro di presunti fenomeni paranormali di grande intensità. Tra gli strani eventi accaduti al suo interno, vennero riferiti dai proprietari rumori violenti, oggetti volanti, odori sgradevoli e ombre umane che apparivano e scomparivano all’interno delle stanze. Secondo la testimonianza di quello che all’epoca era il medium del gruppo: “Le lampade cominciarono a muoversi da sole. Ad esempio, gli ornamenti cristallini appesi a loro apparivano in altre stanze. Sono saltati davanti ai tuoi occhi o si sono rotti direttamente. I rubinetti venivano aperti da soli, a volte sembrava che cadesse sul pavimento delle stoviglie e molte altre si alzava un odore marcio che si trasformava in un incredibile aroma di rose. Emergeva attraverso le stanze e permeava alcuni mobili. Puzzava di capelli bruciati all’interno di uno degli armadi“.

Secondo gli studi condotti dall’Hepta all’interno del negozio di antiquariato, tali fenomeni paranormali potrebbero essere stati causati da un evento drammatico avvenuto in quello stesso luogo diversi anni prima: la morte di un uomo determinata dall’inalazione di fumo proveniente da una stufa malfunzionante. Oggi il negozio è una casa privata e non sono più stati registrati eventi insoliti.
La maggior parte delle cose che vediamo nel film – di cui potete leggere la nostra recensione di Fenómenas – Indagini occulte – sono quindi successe davvero, salvo ovviamente alcune libertà che il regista si è preso, sempre comunque in accordo con i membri del gruppo Hepta.