Franco Nero ha rivelato che avrebbe voluto interpretare il ruolo di Oskar Schindler in Schindler’s List ma che, per una questione di tempistiche, ha mancato la sua occasione; i diritti per il film sarebbero poi stati opzionati da Steven Spielberg, che l’avrebbe anche diretto: in una lunga intervista a Repubblica, l’attore italiano, icona dello spaghetti western, racconta così l’accaduto
“Ho rapporti anche con Harrison Ford. Mi ha anche fatto gli auguri per il compleanno. Quando girava Indiana Jones volevo prendere i diritti di Schindler’s List, ma per un giorno Spielberg mi ha fregato. Allora chiamai Harrison e gli dissi: “fammi un favore, dì a Spielberg che quel ruolo devo farlo io. Lui ci ha parlato ma Spielberg ha detto che lo avrebbe girato più in là”
Nel 1982, Thomas Keneally scrisse il romanzo Schindler’s Ark; Spielberg, rimasto affascinato dalla storia apparentemente inverosimile, di un uomo che decide di lasciare tutto per fare del bene agli altri, comprò immediatamente i diritti di sfruttamento del libro; consideratosi però ancora troppo giovane per affrontare un progetto così impegnativo, scelse di accantonarlo per dieci anni; nel 1992, dopo che in passato aveva offerto il ruolo da protagonista a Harrison Ford, ricevendone un rifiuto, Spielberg consegnò la parte di Schindler a Liam Neeson. Oggi Schindler’s List è considerato un classico del cinema e tra i film sul nazismo è sicuramente uno dei più intensi, dal punto di vista emotivo.
Racconta a proposito Franco Nero: “[Spielberg] ha poi preso mio genero, Liam Neeson, per quel ruolo. L’ha visto a teatro con Natasha [Richardson, futura moglie di Neeson e figliastra dell’attore italiano, ndr], ed è andato nel camerino, “farei questo film”, gli ha detto. E di quello che era successo prima non l’ho mai detto a Liam”.