“Incredibilmente falso“. Così Dan Reed, regista del doc scandalo su Michael Jackson, Leaving Neverland, ha definito lo script del prossimo film biografico dedicato al re del pop, Michael. Il film, diretto da Antoine Fuqua e interpretato da Jaafar Jackson, poggerebbe a suo parere su una sceneggiatura ipocrita. Dopo aver letto una bozza del documento, il filmaker inglese si è detto amareggiato in particolare dal modo in cui vengono trattati Wade Robson e James Safechuck, i due grandi accusatori di Jackson.
Come molti ricorderanno, Michael Jackson, infatti, è stato coinvolto nel 2005 in uno scandalo sessuale per presunti abusi nei confronti di bambini. Tema al centro dell’apprezzato lavoro di Reed, vincitore di un Emmy. “Vediamo Jackson mentre si prende cura di bambini affetti da cancro o che balla con una bambina su una sedia a rotelle. O ancora che rimbocca le coperte ai nipoti durante un pigiama party. Sembra quasi che gli autori siano rimasti bloccati in una stanza con John Branca (legale di Jackson ndr) che ha dettato cosa scrivere“, ha detto Reed, riferendosi alla sceneggiatura firmata da John Logan.
Dan Reed, insomma, contesta il fatto che il film possa edulcorare una parte importante della vita di Michael Jackson. Dedicando la maggior parte dell’attenzione alla sua infanzia travagliata, segnata dal padre padrone Joe, e ai grandi trionfi degli anni ’80-’90.
Secondo quanto riportato da Variety, però, le questioni relative alla presunta pedofilia di Jackson saranno presenti nel lungometraggio. In una dichiarazione, il produttore Graham King specifica come non abbia mai minimizzato quanto fosse complicata la vita di Jackson. “Cerco di umanizzare ma non di addolcire. Voglio presentare la storia nella maniera più avvincente e imparziale. Voglio che sia il pubblico a decidere come si sentirà dopo averlo visto“.
Da un punto di vista artistico, il cast è già molto ricco. Miles Teller sarà Branca, mentre Colman Domingo, candidato recentemente all’Oscar come migliore attore protagonista per Rustin, sarà il padre di Jackson. Nia Long, infine, vestirà i panni della madre Katherine. Michael uscirà in sala il 18 aprile 2025. Mese in cui sarà fissato con ogni probabilità un nuovo processo contro la Jackson Estate per negligenza, che vedrà come protagonisti Robson e Safechuck. I quali contestano alla società che ora gestisce l’intero patrimonio del musicista il mancato controllo sulle azioni del cantante.