A proposito del suo film Il sol dell’avvenire, Nanni Moretti ha parlato al Festival di Cannes 2023 di una scena del film in cui il suo personaggio intrattiene un grottesco colloquio con dei responsabili di Netflix, spiegando che non voleva prendere di mira la celebre piattaforma streaming, ma in generale l’eccessiva disponibilità di autori e registi nei confronti dello streaming, a dispetto delle sale.
Il regista ci ha tenuto a precisare che, in quell’occasione, non voleva prendere di mira Netflix nello specifico, ma tutte le piattaforme di streaming in generale, e il modo in cui stanno invadendo il cinema. A tal proposito, Moretti ha dichiarato: “C’è una cosa che mi dispiace: un certo numero di registi e di sceneggiatori lasciano semplicemente il posto alle piattaforme, si inchinano ad esse…Mentre, per quanto mi riguarda, penso che dovremmo continuare a sentirci emotivamente, psicologicamente ed economicamente impegnati di fronte al cinema.”
Moretti ha poi continuato: “Se mi viene in mente un film, non penso a un ragazzo di 13 anni in Pennsylvania che guarda il telefono mentre prende la metropolitana. Quando penso di realizzare un film, lo faccio per le sale cinematografiche, dove gli spettatori vengono a vedere immagini più grandi (rispetto a quelle di uno smartphone… continuo a scrivere sceneggiature e fare film pensando alle sale cinematografiche.”
In gara per la Palma d’oro e uscito nelle sale italiane il 20 aprile 2023, Il sol dell’avvenire segue il protagonista Giovanni (Moretti) nella realizzazione del suo nuovo film, mentre il suo matrimonio va in crisi. Il cast comprende, tra gli altri, Margherita Buy, Silvio Orlando, Barbora Bobulova e Flavio Furno.