Il 25 aprile 2019 usciva nelle sale Avengers: Endgame, l’epica conclusione della Infinity Saga targata Marvel Cinematic Universe, con il sacrificio finale di Tony Stark/Iron Man, simbolo del coeso gruppo di eroi e autentico mito di una generazione; un ruolo iconico che ha completamente resuscitato la carriera dell’attore che lo ha interpretato, quel Robert Downey Jr. recente vincitore di un Oscar. Impossibile, in occasione di una ricorrenza così importante, non ragionare su un possibile ritorno del ‘miliardario playboy filantropo”; d’altronde, si sa, nei comics tutto è possibile.
Interpellati da Games Radar su una possibile ricomparsa dell’ Iron Man di RDJ in futuri progetti MCU, i fratelli Anthony e Joe Russo, registi di Endgame, hanno però spento gli entusiasmi: “Non so proprio come potrebbero fare, che strada potrebbero prendere“, ha dichiarato Anthony.
Gli fa eco Joe: “Noi abbiamo chiuso quel capitolo; spetta alla Marvel trovare un modo per riaprirlo, in caso“.
Dal canto suo, Kevin Feige, padre del Marvel Cinematic Universe, già qualche mese fa era stato chiaro: “Conserveremo quel momento. [Il finale] rimarrà lì dov’è, non lo toccheremo più. Per arrivare fino a quel punto abbiamo lavorato sodo per anni, e non faremo nulla che possa in qualche modo cancellarlo“.
D’altronde, però, Downey Jr., estremamente grato a un ruolo che, in prospettiva, gli ha permesso di raggiungere il massimo riconoscimento cui un attore può ambire, al riguardo si era dimostrato assai più possibilista: “Tornerei davvero volentieri, ormai questo ruolo è parte del mio DNA, e mi ha forgiato“.
Downey Jr. ha vestito i panni del “miliardario playboy filantropo”, in undici film del Marvel Cinematic Universe: Iron Man, Iron Man 2, L’incredibile Hulk, The Avengers, Iron Man 3, Avengers: Age Of Ultron, Captain America: Civil War, Spider – Man: Homecoming, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame e Spider Man: Far From Home (con immagini d’archivio).